Borello L. (a cura di)
IRRE Piemonte, Il Libraccio, Genova 2002
Il testo propone l’analisi dell’esperienza svolta dagli studenti del Liceo Scientifico Statale “Albert Einstein” di Torino sul progetto di didattica museale coordinato dalla prof.ssa M.A. Laterza e poi riutilizzato da L. Borello, curatrice del libro, nel corso “Arte e Museo” (IRRE 1999-2002). Dopo una prima fase introduttiva dell’istituzione museo presentata agli scolari da esperti museali, è stata creata la scheda di “analisi e classificazione” da impiegare poi nel lavoro sul campo. Presi in considerazione quindi 4 luoghi museali di Torino e Rivoli (Museo di Antichità, Galleria Sabauda, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli), gli studenti, muniti di schede da compilare, hanno svolto la parte dei visitatori selezionati e successivamente analizzati. I lavori sono stati poi giudicati per partecipazione, interesse e qualità sia dall’insegnate che dagli allievi. Fine del progetto era quello di stimolare gli studenti ad una sensibilizzazione particolare per il museo come contenitore e mezzo di trasmissione culturale, sollecitando abilità di indagine, attenzione visiva e uditiva oltre che dare un’idea, almeno di base, della complessa struttura museale.
Nel corso di formazione “ARTE E MUSEO” il lavoro si è concentrato in 3 fasi:
1. Lezioni introduttive di esperti con circa sessanta docenti di scuole secondarie di primo e secondo grado.
2. Due gruppi di lavoro con finalità di ricerca e sperimentazione in campo museologico e museografico (docenti automaticamente ridotti a una trentina), l’uno verso il problema del rapporto contenuto/contenitore, l’altro indirizzato unicamente verso il contenuto.
3. Elaborazione del materiale didattico (dai docenti rimasti, circa una decina) attraverso schede flessibili, adattabili alle differenti situazioni scolastiche senza troppa difficoltà.
L’elaborazione del materiale didattico viene accompagnata da visite guidate in più sedi museali. La sperimentazione delle schede risulta adottata da un campione molto alto di istituzioni museali, durante viaggi d’istruzione di scuole italiane e addirittura in occasione di visite di scambio con alunni francesi.
SCHEDE Museografiche
Informazioni di base sulla localizzazione del museo e rapporti col territorio.
Analisi dell’edificio museale e materiali.
Allestimento interno
Amministrazione
Valutazione personale
In aggiunta poi schede specifiche per manufatti, opere pittoriche e oggetti tridimensionali. L’osservazione finale esamina il successo del progetto anche attraverso delle testimonianze dirette dei docenti che sentivano il bisogno di un progetto didattico di questo tipo, ovvero con una funzione attiva di insegnamento unita però ad una concreta stimolazione di interessi da parte degli allievi verso il mondo dei musei, specialmente della propria area territoriale.