Emisferi di Magdeburgo
Descrizione:
Lo strumento è composto da due emisferi cavi che si congiungono a formare una sfera. Ad un emisfero è attaccato un anello, all’altro un rubinetto cui deve essere attaccato ad un estremo una altro anello.
Dati tecnici:
· Costruttore: ignoto
· Anno costruzione: ignoto
· Data di acquisizione: 1942, al costo di 2000 lire
· Dimensioni: diametro sfera 13,0 cm
· Peso: 1359,0 g
· Materiali: ottone
· Scritte: liceo classico statale “V. Alfieri” – Torino
· Inventario n. 1747
Funzionamento:
Creando il vuoto all’interno delle due sfere - per mezzo di una macchina per il vuoto e attraverso il rubinetto – la pressione dell’aria esterna maggiore di quella interna rende difficile separare le due sfere.
Purtroppo nello strumento in dotazione una guarnizione semidistrutta non permette di ottenere il vuoto.
Restauro:
· Stato di conservazione: esteriormente appare integro eccetto per una lieve ammaccatura. L’interno delle sfere necessita di verniciatura, la guarnizione è rovinata e non garantisce la tenuta stagna. Manca l’anello relativo al rubinetto. Deve essere pulito e deve essere applicato del grasso.
· Data restauro: 18-05-2012
· Annotazioni ed interventi: pulitura degli emisferi con l’etere, applicazione di grasso sulla guarnizione.
· Note: la guarnizione deve essere necessariamente sostituita.
Numero inventario: 1747
Collocazione: Laboratorio di fisica. Liceo Vittorio Alfieri – Torino
Restauro e scheda: Florian, Grivet, Racah e Soriente