Musei Scuola

4° Passo...il grande salto! Quando abbiamo iniziato a pensare ad uno spazio che potesse accogliere il nostro “Museo”, ci è subito venuto in mente un locale (tempo fa denominato “Centro di documentazione”) che si trova al piano terra dell’edificio e che è attualmente adibito a deposito-magazzino di materiali di vario tipo (molti non più in uso). Si tratta di uno spazio facilmente accessibile, che può essere adeguatamente richiuso (ha la porta d’ingresso blindata) e che si trova in un luogo tale da non interferire con il normale svolgimento delle attività di classe (è adiacente soltanto all’aula di informatica).

Certo, lo spazio è decisamente piccolo, ma non ce ne sono altri disponibili…. Inoltre lì durante l’inverno fa sempre un po’ troppo freddo, ma forse per un’esposizione è meglio così…
Dopo averlo individuato, abbiamo parlato con il nostro Dirigente Scolastico per avere da lui l’autorizzazione ad usare il suddetto locale per allestire il nostro Museo della Scuola: il permesso ci è stato subito accordato.
Nel frattempo però ci è venuto in mente che forse sarebbe stato ancora più adatto utilizzare l’alloggio del custode annesso alla nostra scuola, attualmente non abitato e vuoto da alcuni anni. L’idea ci entusiasmava non poco, perché avremmo avuto più spazio e un ingresso al Museo indipendente! Con questa nuova idea ci siamo mosse in ogni direzione, al fine di ottenere le dovute autorizzazioni ad usare quell’appartamento. Dopo alcune settimane, però, è risultato chiaro che la cosa non era assolutamente possibile e così siamo ritornate all’idea iniziale: utilizzeremo il locale al piano terra e il corridoio antistante che fungerà da percorso di avvicinamento.

A questo punto occorre sgomberare la stanza da materiali vari (vecchi pezzi di computer in disuso, materiali cartacei vari, attrezzature, sedie ed armadi non chiudibili) e fare una buona pulizia per poter iniziare a pensare ad organizzare il nostro spazio! Vorremmo conservare un paio di armadi già presenti per poter riporre lì tutto ciò che non verrà esposto.
Abbiamo coinvolto un piccolo ma motivato gruppo di genitori dei nostri alunni che si sono resi disponibili ad aiutarci nella pulizia e nella tinteggiatura del locale: li contatteremo presto per concordare l’inizio dei lavori!. L’equipe di lavoro in questo periodo si sta dividendo i compiti: le insegnanti e gli alunni di quinta si occupano della raccolta, osservazione e catalogazione di oggetti, nonché della comunicazione dei lavori in corso presso le altre classi.
Prevediamo anche degli incontri fra bambini di classi diverse, in cui in particolare i bambini delle classi quinte avranno l’occasione di raccontare ai più piccoli cosa stanno facendo, coinvolgendoli in alcune fasi del lavoro pratico.

Uno di questi incontri si è già realizzato nella seconda A: i bambini si sono dimostrati molto interessati e c’era entusiasmo e curiosità!
Pensiamo quindi di coinvolgere presto altre classi nella preparazione di supporti, pannelli, materiali utili all’allestimento.
Un paio di insegnanti di seconda e di quinta si occupano di tenere i contatti con il Dirigente Scolastico, con museiscuol@, con gli altri Enti o persone che si intendono coinvolgere o con cui già si collabora.
Alcuni di noi si stanno occupando anche di reperire documenti (registri significativi, dati, circolari, …) dall’archivio della segreteria.
Un insegnante di quinta invece sta raccogliendo tutte le foto di classe che si riescono a reperire per preparare una “presentazione” da proiettare all’inaugurazione.
Altri componenti del gruppo stanno continuando la ricerca già da tempo avviata di ex-alunni, ex-insegnanti e altro personale a cui richiedere testimonianze e materiali eventualmente conservati; la ricerca avviene attraverso i social network e attraverso una rete di conoscenze e di relazioni, e a questa ricerca hanno già a suo tempo partecipato tutti gli alunni della scuola, muovendosi prevalentemente all’interno del quartiere Pietra Alta.
Museiscuola@ si sta attivando per reperire materiali utili che riguardano la storia del quartiere Pietra Alta (mappe, dati sugli abitanti, materiale toponomastico, …)

Il materiale da esporre attualmente non è stato ancora selezionato perché siamo in una fase in cui raccogliamo ed esaminiamo tutto ciò che ci sembra interessante, inoltre siamo in contatto con persone che, verosimilmente, presto ci forniranno altri materiali utili per la nostra collezione.

OSSERVAZIONI DEI BAMBINI
(in questa fase del lavoro-legate all’osservazione del materiale raccolto)
- Dalle foto raccolte si vede che il cortile della nostra scuola è molto cambiato nel tempo: prima c’era una rete altissima intorno alla piastra di cemento, ora non c’è più. Prima non c’era il giardino coltivato recintato con la palizzata verde, adesso c’è il nostro giardino pieno di piante e fiori piantati e coltivati dai bambini. Anche i murales all’esterno della scuola prima erano diversi da quelli di adesso e quelli che ci sono adesso prima erano molto più belli. Abbiamo visto che gli alberi erano molto più piccoli!

- Abbiamo visto dalle foto che i banchi che usavano tanti anni fa non sono gli stesi che usiamo noi oggi: avevano il piano più sottile e di colore marrone scuro con le gambe arancioni. A mensa i bambini usavano sempre i vassoi di plastica come noi adesso, solo che erano diversi sia come forma sia come colore (erano marroni o rossi) e anche i piatti erano diversi. All’interno della scuola c’erano molti murales coloratissimi dipinti sulle grandi pareti che invece adesso sono bianche e anche nella parete del portico c’era un grande e vivace murale.
- Abbiamo notato (guardando le foto ed alcuni spezzoni filmati) che anche i bambini che venivano nella nostra scuola tanto tempo fa facevano delle esperienze simili a quelle che facciamo noi: andavano in piscina, alcuni erano andati al soggiorno di Loano, facevano attività pratiche di laboratorio sia per scienze che per pittura o manipolazione, preparavano e facevano feste e spettacoli.

- Osservando le pagelle ed altri documenti di valutazione, ci siamo accorti che i bambini che hanno frequentato la scuola negli anni ‘80 non facevano né inglese né informatica, però le altre materie le avevano ed erano uguali alle nostre.
- Osservando alcuni quaderni abbiamo notato che i bambini di quarta di storia studiavano il periodo dei castelli e dei cavalieri e che quelli di quinta studiavano le Rivoluzioni e la storia delle due Guerre Mondiali: noi invece adesso in quinta studiamo i Greci e i Romani.

- Nel 1984 non c’era l’euro, infatti nel diario di un alunno dell’epoca c’era scritto di portare i soldi per una gita, in Lire.
- Nelle classi di circa 30 anni fa non c’erano bambini stranieri: si capisce dai nomi e dai cognomi.
- Alcune maestre che sono ancora oggi nella scuola prima erano davvero belle e giovani, anzi giovanissime e hanno avuto tantissimi alunni prima di noi!!!