Ambito del progetto
Collaborazione diretta Scuola-Museo.
Attori del Progetto
Scuola Media Meucci - Museo Nazionale del Risorgimento.
Destinatari
Quattro classi e un gruppo di interclasse.
Equipe di Progetto
Per la scuola media Meucci dirigente scolastico: Giovanni La Rosa responsabile del progetto: Anna Perrini insegnanti Sonia Capobianco, Nadia Danzero, Anna Perrini, Irene Rista, Costanza Saccoccio, Maria Scalia. Per il Museo del Risorgimento Caterina Cavalcaselle, responsabile per le attività didattiche Maria Alessandra Marcellan, relazioni didattiche Per Nòema coordinamento del progetto: Riccardo Polignieri.
Durata del Progetto
Anno scolastico 2003/2004 - ottobre 2003 - maggio 2004
Il progetto prevede di proseguire le attività sospese lo scorso anno, ampliandole e rinnovandole, e ideare nuovi percorsi didattici.
Fasi di Lavoro
Processo a Carlo Alberto.
Carlo Alberto è una delle figure piùcontroverse e affascinanti del Risorgimento: già i contemporanei, sostanzialmente incapaci di valutarne a pieno la figura, si sono divisi tra sostenitori e detrattori, e la disputa non si è mai esaurita, praticamente fino ai giorni nostri. I ragazzi della II L hanno esaminato la vita del re, e studiato le fonti alla ricerca del giudizio espresso dai contemporanei: fu un liberale sincero, o piuttosto un traditore dei liberali? Fu un pavido conservatore, o un coraggioso riformatore? Un grande tessitore politico, o un burattino in balia degli eventi? Ne è nato un 'processo' teatrale, che porta sul banco dei testimoni molti dei protagonisti del Risorgimento che conobbero da vicino il re e il suo operato. La drammatizzazione è stata accompagnata dalle coreografie dei ragazzi della classe III L.
Visite guidate condotte dai ragazzi.
Un gruppo di ragazzi della classe III C della scuola Meucci ha approfondito lo studio delle collezioni del museo, visitando piùvolte le sale, ragionando sull'organizzazione degli spazi e dei percorsi di visita, osservando il lavoro delle guide e del personale del museo. Ne è nata, poco per volta, un'ipotesi di visita guidata 'personalizzata', condotta da loro stessi e rivolta in modo specifico alle classi seconde e terze: lungo il tradizionale percorso di visita, si soffermano sulle sale di maggiore interesse per il programma curricolare della scuola media, mettendo in evidenza i concetti e le idee fondamentali che hanno attraversato il Risorgimento accompagnando l'Italia nella sua storia moderna. La visita è stata presentata a cinque classi di scuola elementare e media.
Studio sulle tempere di Carlo Bossoli.
Al termine dell'attività sono stati esposti alcuni tra i lavori che i ragazzi della II L della scuola media Meucci hanno elaborato come libera interpretazione delle tempere di Carlo Bossoli esposte nel Museo. E' il risultato di un percorso didattico mirato all'analisi degli aspetti formali e contenutistici della pittura di Bossoli, nel quadro di un piùampio progetto di collaborazione tra la scuola e il Museo del Risorgimento. I ragazzi hanno inoltre elaborato con l'insegnante alcune schede metodologiche di lettura dell'opera, per documentare la loro esperienza e stimolare altri a proseguire nello stesso tipo di lavoro.
Studio sul ritratto risorgimentale.
Al termine dell'attività sono stati esposti alcuni rifacimenti dei ritratti dei protagonisti del Risorgimento, eseguiti da un gruppo interclasse di ragazzi della scuola Meucci. I ragazzi hanno studiato i ritratti da un punto di vista formale e contenutistico, soffermandosi sui legami tra il personaggio storico e la sua 'immagine pubblica', e ricercando nel ritratto gli elementi che maggiormente trasmettono entrambe le personalità. Il lavoro era inizialmente finalizzato alla produzione di alcune schede didattiche di lettura dell'opera, destinate a un pubblico di coetanei. Ben presto tuttavia la necessità di approfondire lo studio del quadro ha fatto nascere nei ragazzi il desiderio di riprodurli, guidati dall'insegnante, per capirne meglio l'equilibrio della composizione, la natura della luce, rivivendo in qualche modo il processo creativo. I quadri esposti sono pertanto 'materiale di studio' prodotto dai ragazzi, e anche per questo sono lasciati a un livello differente di rifinitura.
Obiettivi
Far "toccare con mano" agli allievi i documenti storici, portarli a visitare i posti, metterli di fronte a problemi metodologici e d'indagine scientifica in modo diretto e appassionante.
Ambiti - aree disciplinari
Ambiti dello sviluppo delle capacità di osservazione e di rielaborazione delle fonti storiche.
Strategie e strumenti
Amico Museo è un progetto di didattica integrata tra scuola e museo. Nel corso dell'anno un gruppo di ragazzi della scuola media Meucci ha potuto 'abitare' il Museo del Risorgimento, visitandolo ripetutamente anche al di fuori dei tradizionali itinerari guidati, e al di là dei normali orari di visita. Hanno ammirato gli esempi della ritrattistica risorgimentale custoditi nel museo, e ne hanno studiato la luce, gli atteggiamenti, gli sguardi. Sono rimasti colpiti dal fascino di Carlo Alberto, e hanno voluto inscenare un 'processo' per decidere una volta per tutte quale sia la verità su questo re contraddittorio.
Esiti
Gli studenti hanno giocato a 'smontare' visivamente e poi ricostruire le tempere del Bossoli. Hanno ipotizzato un percorso di visita guidata adatto ai loro coetanei. Si sono appassionati.
Presentazione e pubblicizzazione del Progetto
La presentazione pubblica del progetto è stata organizzata al termine dell'anno scolastico, con una manifestazione e un'esposizione di lavori fatti dai ragazzi negli spazi del Museo.