Musei Scuola

Attori del Progetto
Fondazione Museo delle Antichità Egizie, Holden Art, CTP Braccini, REAR – Servizi Aggiuntivi del Museo Egizio.

Destinatari
Adulti di nazionalità diverse, in particolare migranti di origine Nord africana, con discreta padronanza della lingua italiana, per un totale di 15-20 persone.

Obiettivi
Rendere il Museo fruibile per gruppi etnici differenti, specie con riferimento alla comunità arabofona. Far acquisire ai destinatari del Progetto abilità e competenze, rendendoli capaci di essere loro stessi “guide” alle collezioni per compagni, amici, parenti.

Durata del Progetto
Anno scolastico 2006/2007

Fasi di Lavoro - Formazione
Il progetto nasce nell’ambito del percorso di formazione europeo “Museums Tell Many Stories” a cui la Fondazione ha preso parte.
Il Progetto si è  articolato in due fasi:
I Fase
Due incontri del funzionario scientifico del Museo con le insegnanti e fornitura di materiale da usare in classe. Scelta e integrazione del materiale da parte delle insegnanti, lezioni, letture, verifiche.
Visite al Museo con il funzionario scientifico e con gli studenti destinati a svolgere la funzione di “guide” a fine progetto.
Un incontro dell’operatrice di Holden Art in museo con il gruppo degli studenti, le insegnanti e l’operatrice dei Servizi Aggiuntivi del Museo (REAR).
II Fase
Cinque incontri degli operatori di Holden Art con il gruppo degli studenti e delle insegnanti a scuola per preparare la struttura narrativa del racconto da esporre durante la visita finale in Museo. Un laboratorio con l’operatrice REAR: “Magie del suono, musica e religione nell’antico Egitto”.
Visita conclusiva in Museo con gli studenti che fanno da “guida” sulla base della narrazione sviluppata nel corso degli incontri.
Presentazione dell’attività al gruppo partners europei del progetto Grundtvig 2 “Museum Tell Many Stories” in visita a Torino.

Ambiti - aree disciplinari
Lettere (narrazioni in lingua italiana), storia, storia della musica, antropologia.

Strategie e strumenti
Utilizzo di laboratorio di narrazione, presenza dell’operatore didattico in classe, coinvolgimento attivo dei partecipanti. Predisposizione di materiali per la realizzazione di un CD illustrativo del Progetto.

Esiti
Durante il percorso “L’Egizio per gli Stranieri” i momenti più significativi sono stati quelli in cui gli studenti hanno coinvolto gli anziani della loro famiglia o della loro comunità per trovare oggetti e farsi raccontare la storia, la cultura, la vita e le tradizioni dei propri Paesi. Questa via per reperire materiali è stata un’iniziativa degli stessi studenti ed ha prodotto una quantità di testimonianze raccontate, mostrate e descritte con partecipazione emotiva ed orgoglio.  

Verifica/Valutazione
Somministrazione agli studenti coinvolti di questionari di valutazione dell’esperienza.

Presentazione e divulgazione del Progetto
Il progetto è stato promosso sui siti del museo e su museiscuol@. Il racconto elaborato è stato pubblicare su CD.

Costi/Finanziamenti
Il progetto è stato finanziato dalla Città di Torino-Settore Educazione al Patrimonio Culturale (€ 2.500,80).