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Aggiornamento al 16/10/2024
In caso di emergenza abitativa è possibile rivolgersi, previa prenotazione telefonica, presso lo Sportello Casa di Via Orvieto 1/20/A (piano primo) - dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:00, utilizzando i moduli predisposti dal Comune e presentando la documentazione che attesti la propria condizione di emergenza.
Per la prenotazione è necessario telefonare (dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:00) al numero unico 011 011 24300 o scrivere a
Le situazioni di emergenza abitativa sono state individuate dal legislatore regionale con il Regolamento n. 12/R (Decreto del Presidente della Giunta Regionale 4 ottobre 2011 n. 12/R. "Regolamento delle procedure di assegnazione degli alloggi di edilizia sociale, in attuazione dell'articolo 2, comma 5, della legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3 e s.m.i (Norme in materia di edilizia sociale)".
Sono considerate situazioni di emergenza abitativa, ai fini dell'applicazione dell'articolo 10 della l.r. 3/2010 e s.m.i., quelle dei nuclei che:
In caso di sfratto:
Il proprietario effettua l'atto di citazione davanti al giudice. Questi, nel caso in cui decida di convalidare lo sfratto, emette una sentenza di convalida cui segue la fase esecutiva nella quale vengono emanati gli atti di precetto e monitoria. A questa può seguire, come solitamente accade, uno o due rinvii.
Quando un inquilino sottoposto a sfratto riceve la notifica del precetto può presentare domanda di assegnazione di alloggio di edilizia sociale come emergenza abitativa. Gli atti dello sfratto, di norma, sono notificati direttamente agli interessati a cura dell'ufficiale giudiziario; se ciò non avviene si possono recuperare nei seguenti uffici:
L'inquilino ha la possibilità di presentare domanda inderogabilmente entro 30 giorni successivi al verbale di rilascio che, per legge, viene redatto dall'ufficiale giudiziario al momento dell'esecuzione dello sfratto.
In caso di domanda con esito positivo (ossia con parere favorevole da parte della Commissione Emergenza Abitativa e della Commissione Regionale), in attesa dell'assegnazione di un alloggio di edilizia sociale, sarà fatto il possibile, compatibilmente con le disponibilità presenti, per garantire l'ospitalità, a carico della Città, in una delle strutture alberghiere convenzionate. Ove al momento dell'esecuzione dello sfratto il nucleo richiedente l'alloggio di edilizia sociale provveda autonomamente al reperimento di una sistemazione provvisoria è in ogni caso garantita, ai fini dell'assegnazione, la conservazione della posizione utile nella graduatoria dell'emergenza abitativa.
Possono presentare domanda per emergenza abitativa i cittadini residenti a Torino in possesso:
Sono qui riepilogati i requisiti richiesti per la presentazione della domanda di assegnazione di un alloggio sociale suddivisi in base alla motivazione:
Per la presentazione della domanda, al di là delle autocertificazioni da rilasciare, occorre presentare alcuni documenti consulta i documenti da presentare
Per la presentazione della domanda sono scaricabili in formato pdf i documenti sottoelencati: