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della CIRCOSCRIZIONE
IV
San Donato - Campidoglio - Parella
-
-
per segnalazioni inerenti
rifiuti,
cassonetti e pulizia strade
rivolgersi direttamente
al
NUMERO
VERDE AMIAT 800-017277
(risponde
un operatore)
-
per quanto
riguarda i cani
si ricorda che secondo i
regolamenti i proprietari
(ad esclusione di non vedenti,
ipovedenti, diversamente
abili e persone con gravi
difficoltà motorie) sono
tenuti a raccoglierne le
deiezioni
solide in sacchetti
di plastica, da depositare
nei contenitori per rifiuti;
per eventuali segnalazioni
rivolgersi
direttamente al
NUMERO
VERDE AMIAT 800-017277
-
per
illuminazione pubblica e
segnalazioni relative
numero
verde IRIDE (AEM) 800.910.101
-
PARCHEGGI e VIABILITA'
Giovedì 1
febbraio 2007 si è
svolto il Consiglio
aperto dedicato al tema
della viabilità e
dei parcheggi in borgata
Parella.
Sono emersi una serie di
piccoli problemi specifici
che richiedono un miglioramento
rispetto ad un intervento
che nel suo complesso è
stato giudicato positivamente.
L’ Assessora
ai trasporti e alla
viabilità Maria
Grazia SESTERO ha
proposto alla Circoscrizione
il compito di raccogliere
le osservazioni
(vedi)
per potere vagliare ed intervenire
ove possibile venendo incontro
alle esigenze dei cittadini.
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(1.4.2007)
Code nel controviale Tassoni
tratto Bianzé-Montano
Ho letto sui muri del quartiere
della possibilità di
segnalare problemi alla viabilità
della zona. Ne approfitto, visto
che da tempo le cose sono peggiorate
rispetto al passato e non
c'è ALCUN segno di miglioramento.
Non parlo di interventi "cosmetici"
che sono sicuramente evidenti,
ma di quelli sostanziali che
aiutano non solo l'occhio del
cittadino.
Desidero fare presente che a
seguito delle ultime modifiche
alla viabilità
intorno al liceo Cavour,
la situazione, soprattutto nelle
prime ore della giornata, è
divenuta insostenibile.
Gli automobilisti che confluiscono
nel controviale di corso Tassoni
da via Bianzè e via Montano,
sono costretti TUTTI a proseguire
per piazza Bernini, per di più
dovendo immettersi sul corso
Tassoni, dando la precedenza,
prima di avere accesso alla
piazza.
L'accesso
dal controviale al viale
è
seriamente problematico,
a causa delle code formate da
chi attende di entrare in piazza
Bernini. Spesso, per gli automobilisti
che non intendono restare svariati
minuti in attesa non esiste
purtroppo altra soluzione che
utilizzare la corsia dei trasporti
pubblici.
Il controviale si trova a dover
accogliere tutto il traffico
normale di chi abita nella zona,
più tutto quello derivante
da chi porta i figli alle scuole
(liceo e medie), dato che i
sensi unici di via Montano e
di via Bianzè sono entrambi
nella stessa direzione del controviale
(perchè?).
A chi si infila nel controviale,
una volta "persa"
l'opportunità di allontanarsi
svoltando in via Nazzaro, non
resta che rassegnarsi e attendere
almeno un buon quarto d'ora.
Il tutto è anche reso
più difficoltoso dalle
auto che spesso sostano impunemente
nell'ultima parte del controviale
di corso Tassoni prima di piazza
Bernini davanti al chiosco del
bar, causando un restringimento
alla viabilità e ritardi
a chi deve transitare. Non credo
d'altra parte che dovrebbe essere
un compito troppo difficile
farle spostare.
Infine vorrei dire che prima
del cambiamento di direzione
di via Montano le cose andavano
bene,
oggi
sono diventate un disastro nelle
prime ore della mattina
(dalle 7:45 alle 8:15 in particolare),
e che la presenza di traffico
difficoltoso di fronte ad una
scuola rappresenta inoltre un
rischio indebito per gli stessi
studenti.
Ultima nota relativa ai limiti
di velocità: c'è
chi scambia il controviale
di corso Tassoni per una pista
da corsa
e purtroppo devo constatare
che non mi è mai capitato
di vedere provvedimenti in merito,
mentre ho visto diversi incidenti
anche gravi alle persone.
Mi chiedo se non sia il caso
di sistemare
dei sopralzi,
come quelli messi davanti al
palazzo di giustizia, dove per
di più il controviale
è ben più largo,
non ci sono scuole e non è
nemmeno in prossimità
di case di civile abitazione.
Gradirei vedere almeno la stessa
attenzione alla sicurezza nella
mia zona.
Vi ringrazio per l'attenzione
e invio distinti saluti
(segue la firma - F. d. S.)
Gentile
signor Federico,
le sue segnalazioni e
i suoi suggerimenti sono stati
pubblicati, girati agli uffici
competenti e inseriti all'interno
delle segnalazioni relative
alle problematiche del traffico
della nostra zona.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(30.3.2007)
Il futuro di via Medici
Gentile redazione,
vorrei rivolgermi all'ufficio
dell'Assessore alla viabilità
per avere ragguagli circa la
viabilità nella zona
di piazza Bernini dopo che saranno
ultimati i lavori. Leggendo
alcune segnalazioni sul sito
sono piuttosto preoccupato,
risiedendo in via
G. Medici,
sul fatto che possa di nuovo
aumentare il traffico di auto
e di pulman rendendo l'aria
irrespirabile,
aumentando
rumori
e sicuramente la pericolosità.
Bisogna evitare che questa via,
meno ampia rispetto al tratto
dopo corso Lecce, non diventi
una "facile" alternativa
a corso Francia. Qui infatti
non ci sono rotonde nè
dissuasori di velocità.
Grazie
(segue la firma - A. M.)
Gentile
signor Antonio,
abbiamo girato il suo
messaggio agli uffici competenti.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(26.3.2007)
Vogliamo i dissuasori di parcheggio
in via Medici
Spett. città di Torino,
Divisione infrastrutture e mobilità,
Settore esercizio
spett. Circoscrizione n. 4
ordinanza n.871 Prot. N.122
del 22.2.2007 punto 3:
“istituzione del divieto
di sosta
permanente, con rimozione coatta,
sul lato
SUD della via Medici,
nel tratto compreso tra via
Zumaglia e via Belli”
di seguito alla conversazione
telefonica avvenuta in data
odierna tra il vostro gentile
sig. B. ed il rappresentante
dei condomini sig. F., con riferimento
al punto 3 in oggetto (ove si
dispone:” l’istituzione
del divieto di sosta permanente,
con rimozione coatta, sul lato
SUD della via, nel tratto compreso
tra via Zumaglia e via Belli”),
si fa rilevare che:
1) il provvedimento
risulterà, come accadeva
nel passato, assolutamente
inefficace
poiché di fatto gli automobilisti
si parcheggiano
abitualmente
a scavalco
della carreggiata e del marciapiede
sul tratto citato;
2) questo tipo di sosta/fermata,
in violazione del divieto, determinerà
nuovamente un restringimento,
di fatto, della carreggiata
con danno
alla fluidità della circolazione;
3)la circolazione
risulta particolarmente
difficoltosa
poiché su via Medici
circola la linea
65-65/;
4)si determina, inoltre, pericolosità
per la circolazione
in quanto il parcheggio di auto
in modo irregolare toglie visibilità
a chi si immette da via Belli
in via Medici;
5)il parcheggio
irregolare
risulta pressoché
continuo
in quanto sul lato Nord vi sono
un call center ed un servizio
di cibi da asporto che determinano
fermate continue sul lato sud
ove dovrebbe essere vietata
la sosta;
6)la zona richiede particolare
attenzione
per la vicinanza
della
scuola elementare Italo Calvino
Premesso quanto innanzi si richiede
di apporre
dei dissuasori di parcheggio
sul marciapiede della carreggiata
sud di via Medici nel tratto
tra via Zumaglia e Via Belli
, marciapiede antistante gli
immobili prospicienti via Medici
ai civici 89, 91e 93.
Nell’auspicio che la presente
richiesta venga accolta gli
scriventi porgono distinti saluti
Torino, 26 marzo 2007
(I condomini degli stabili siti
ai civici: via Gacomo Medici
89,91 e 93; via Zumaglia 40,
via Belli 23)
Gentili
signori,
diamo spazio anche su
questo sito alla vostra richiesta.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(22.3.2007)
Lampioni giardino Servais
Buongiorno, abito in via Servais.
Vorrei farvi presente una piccola
storia di ordinaria burocrazia
"bizantina".
Vi sono due lampioni
(num. SSN4 e 5) che sono spenti
da novembre 2006.
Io stesso l'ho segnalato almeno
3 volte (la prima a Dicembre)
al numero Iride preposto (le
persone che rispondono sono
molto gentili).
Mi è stato detto che
essendo ancora "in carico"
alla ditta che ha costruito
la strada, non sono ancora di
competenza dell'Iride.
Se dobbiamo comprarci le lampadine
e montarle, potete almeno comunicarcelo
? (ovviamente porteremo in detrazione
la spesa dall'Ici che regolarmente
si paga).
Vi ringrazio e vi saluto.
(segue la firma - G. F.)
(28.3.2007)
Risposta
da parte di IRIDE
Buongiorno,
cercherò di spiegarle
in breve quali sono i risvolti
della storia di ordinaria burocrazia
"bizantina".
L'impianto afferente l'area
di via Servais 92 è stato
realizzato come opera
a scomputo
degli oneri di urbanizzazione,
da parte dell'impresa che ha
costruito i palazzi nell'area
stessa.
Le procedure in essere concordate
con la Città di Torino,
prevedono tra l'altro che:
- l'impianto deve essere costruito
secondo le specifiche della
Città di Torino
- prima di essere preso in carico
ed allacciato alla rete di illuminazione
pubblica da IRIDE SERVIZI, deve
essere collaudato
con
esito positivo.
Nell'area in oggetto, l'impianto
è stato realizzato in
più fasi e sottoposto
a diversi collaudi durante i
quali sono emerse anomalie
di vario genere
che dovevano essere messe a
posto da parte della ditta costruttrice.
Solitamente in caso di collaudo
negativo
l'impianto non viene allacciato
all'illuminazione pubblica,
ma in questo caso visto che
non erano presenti anomalie
di carattere elettrico che pregiudicassero
la sicurezza dei frequentatori
dell'area e che molti alloggi
erano gia stati occupati, per
questioni di ordine pubblico
su richiesta della Città
di Torino si è provveduto
ad allacciarlo.
Gli accordi presi prevedevano
che tutti gli interventi manutentivi
erano in carico alla ditta costruttrice
fino a che non venissero risolte
le anomalie presenti e fino
a che l'impianto non venisse
realizzato nella sua totalità.
Tornando ai lampioni spenti,
in seguito alla risoluzione
delle anomalie,
le confermo il nostro intervento
nell'area dove a meno di spegnimenti
di questi ultimi giorni dovrebbe
essere tutto in regolare servizio.
Scusandomi comunque per il disagio
arrecato, sperando di essere
stato esaustivo e restando a
disposizione per eventuali ulteriori
chiarimenti le invio distinti
saluti.
Felice S. (IRIDE - ex AEM)
(29.3.2007)
Il cittadino ringrazia
La ringrazio molto della sua
risposta e le confermo che già
il giorno dopo l'invio della
mia e-mail i
lampioni erano funzionanti.
Comprendo che esistano problemi
tra appaltanti ed appaltatori
ma vi è un problema di
fondo nella pessima
progettazione
della via e dei
giardini
che favorisce frequentazioni
deliquenziali
ed equivoche
(più volte denunciate
da noi condomini sia al comune
che alle forze di sicurezza
con lettere pluri-firmate).
E' stato infatti creato insensatamente
un giardino pubblico posto al
riparo tra due edifici ed un
muro che delimita un'altra proprietà.
Una carente illuminazione, anche
limitrofa, non può che
favorire ulteriormente la situazione.
La ringrazio comunque del suo
interessamento.
Saluti.
(segue la firma - G. F.)
(22.3.2007)
Pellerina campo nomadi?
Buongiorno,
sono un abitante della circoscrizione.
Ho notato che nell'area della
Pellerina che di solito ospita
i circhi sono stanziali da alcuni
giorni molti nomadi. Senza falsità
di sorta ben sappiamo che...
Quest'area è stata indebitamente
destinata a campo nomadi? Grazie,
saluti.
(segue la firma - G. F.)
Gentile
signor Gianpaolo,
a livello ufficiale l'area
non risulta assegnata come campo
nomadi. E' stata avvista la
Polizia Municipale per gli opportuni
controlli.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(17.3.2007)
Sincronizzazione semafori c.
Telesio
Spett.le Circoscrizione,
la mia vuole semplicemente essere
una segnalazione inerente la
riduzione del rischio di incidenti
stradali in città.
Proseguendo su C.so
B.Telesio
da C.so Francia in direzione
C.so Regina ci si ritrova ad
un certo punto in prossimità
degli
incroci con via Asinari e successivamente
con via Carrera.
Il mio suggerimento è
quello di, per quanto possibile
far sincronizzare i due semafori
e mi spiego.
Succede che, come già
capitato al sottoscritto, fortunatamente
senza conseguenze, in
attesa del verde sul semaforo
di via Asinari si veda scattare
il verde su quello in via Carrera,
30 mt dopo,e
d'istinto si tende a partire
quando però il proprio
è ancora rosso, con tutti
i rischi che ne conseguono.
Non vorrei che anche per questo
motivo succedono così
tanti incidenti
in prossimità di quegli
incroci (premetto che io abito
proprio su C.so Telesio angolo
Via Asinari, e ne ho visti parecchi
di incidenti, ultimo quello
in cui una Panda scontrandosi
con una Punto ha addirittura
divelto uno dei semafori succitati).
Grazie per la cortese attenzione
e augurandomi che una semplice,
sempre se possibile, correzione
sulla sincronizzazione di due
semafori possa prevenire qualche
incidente.
E' ovvio e ne sono totalmente
convinto che la causa principale
degli incidenti non è
solo questa, ma questa in aggiunta
a un attimo di disattenzione
o sovrappensiero che può
risultare fatale.
Ringraziando ulteriormente porgo
Cordiali Saluti.
(segue la firma - Danilo C.)
Gentile
signor Danilo,
volentieri pubblichiamo
e giriamo agfli uffici competenti
il suo prezioso consiglio.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(15.3.2007)
Parcheggio lato destro via Medici
Volevo chiedere se è
lecito
il parcheggio sul lato destro
di v. Medici tra via Zumaglia
e via Belli (direzione corso
Lecce) - percorro questo tratto
di strada e vedo macchine sempre
parcheggiate lì creando
intralcio essendo la strada
a doppio senso di marcia (con
passaggio della linea bus 65)
- Grazie
(segue la firma - Michela R.)
Gentile
signora Michela,
stiamo assumendo informazioni
in merito.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(12.3.2007)
La parola ai cittadini - via
Capelli e largo Valgioie
Buon giorno,
scrivo in merito alle problematiche
di parcheggio
nella zona intorno a via
Capelli
e largo
Valgioie.
In via Capelli, partendo da
c.so Francia, si trova ormai
da due anni un concessionario/noleggio
auto il quale tiene le autovetture
da noleggio in strada togliendo
parcheggio
ai residenti.
Sempre in via Capelli, subito
dopo largo Valgioie è
presente una carrozzeria
la quale spesso e volentieri
lascia le propie auto e/o furgoni
incidentati parcheggiati in
strada così da togliere
ulteriore
spazio di
parcheggio ai residenti.
Fatto da me già sottolineato
sia ai vigili urbani che alla
stessa circoscrizione in passato.
Se il nuovo senso unico ha migliorato
la viabilità, e chi parcheggia
abitualmente in seconda fila,
non si è ancora pensato
al parcheggio notturno. A proposito
del parcheggio
notturno
purtroppo in zona se ne vedono
di tutti i colori: infatti molti
abitanti della zona, con la
scusa della mancanza di parcheggio,
abbandonano
l'auto su strisce pedonali,
sui marciapiedi o in prossimità
di incrocio, seconda fila a
gogò: sarebbe
opportuno un passaggio dei vigili
per scoraggiare tali interventi,
senza tuttavia infierire su
auto parcheggiate che non creano
intralcio o non rispettano i
5 metri da angolo strada come
capitato al sottoscritto e quindi
multato.
(segue la firma - Maurizio B.)
Gentile
signor Maurizio,
in caso di urgenza (cittadini
bloccati da auto in doppia fila
o impossibilitati ad uscire
dal passo carraio o impedimenti
di passaggio) è possibile
chiamare la centrale operativa
della Polizia Municipale cui
possono essere inoltrate 24
ore su 24 richieste relative
a qualsiasi caso di EMERGENZA,
tel. 011 4606060 - fax 011 4426579.
Di notte sono in servizio 10
macchine per tutta Torino.
Per altre lamentele è
possibile inviare inviare un
esposto scritto allo Sportello
del Cittadino in corso XI Febbraio
22 o anche presso la sede competente
per il territorio della Circoscrizione
IV in Corso Umbria 52, tel.
0114437400 e fax 0114437419.
Le consigliamo inoltre di consultare
il sito della Polizia Municipale,
all'indirizzo http://www.comune.torino.it/vigiliurbani/sedi/index.htm
Per quanto riguarda i veicoli
delle aziende da lei citate,
si rammenta che non è
possibile intervenire se tali
veicoli sono regolarmente muniti
di contrassegni di assicurazione
e bollo.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(11.3.2007)
Quale viabilità in via
Medici dopo i lavori di piazza
Bernini?
Gentile redazione,
sono residente in via
G. Medici angolo via Rosta.
Due giorni fa, transitando in
piazza Bernini, mi sono chiesto
quale
viabilità
interesserà il tratto
di strada dove vivo, dopo la
fine dei lavori nella piazza.
E pensare che da circa un anno
noi della zona abbiamo iniziato
a dormire con più tranquillità,
a poter aprire le finestre e
ad attraversare la strada senza
il rischio reale di farci investire.
E' persino possibile percorrere
via G. Medici con la bicicletta...
Dobbiamo attenderci un brusco
ritorno alla precedente realtà,
magari con la percorrenza dei
bus 65 - 65/?
Quali ipotesi di nuova viabilità
sono stati al momento pensate?
Grazie,
(segue la firma - Mario R.)
Gentile
signor Mario ,
stiamo assumendo informazioni
in merito.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(11.3.2007)
Viabilità
settore Parella - via Pietrino
Belli
Egregio Presidente della IV
Circoscrizione
Di seguito a quanto rappresentato
dagli scriventi nella riunione
dell’1 febbraio 2007,
che si è tenuta presso
la scuola Armstrong con la partecipazione
dell’assessore Sestero,
confermiamo la nostra richiesta
di ripristinare
il doppio
senso di circolazione
in via
Pietrino Belli
in tutto il tratto da via Giacomo
Medici nella direzione di piazza
Rivoli – sbocco nel controviale
di c.so Lecce-, ritornando alla
situazione anteriore.
La richiesta è motivata
dal fatto che l’attuale
senso unico:
-
rende estremamente difficoltoso
l’acceso al parcheggio
condominiale con ingresso
in via Belli, 23 e che serve
60 famiglie;
-
appesantisce il traffico
al semaforo sito all’incrocio
tra via Medici e corso Lecce;
-
costringe coloro che debbono
accedere al detto parcheggio
a manovre pericolose, che
rallentano la circolazione,
ed obbligano ad allungare
inutilmente il percorso
con emissioni aggiuntive
di gas dannose per l’ambiente.
L’attuale
viabilità non offre,
peraltro, alcun beneficio
alla comunità.
Nell’auspicio che codesta
circoscrizione vorrà
accogliere la presente richiesta,
porgiamo distinti saluti.
Torino, 11 marzo 2007
(I residenti del condominio
di via Belli 23, via Medici
89/91/93, via Zumaglia 40)
Gentili
signori,
pubblichiamo e facciamo
pervenire a chi di competenza.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(9.3.2007)
Degrado
corso Regina Mergherita
Vorrei segnalare la situazione
di degrado
in cui vedo precipitare, sempre
più, corso
Regina.
Dalla pulizia delle strade,
ai cassonetti
dell'immondizia posizionati
sotto
le finestre delle
case (anni fa erano nel lato
opposto del controviale), all'aumento
crescente dei furti
all'interno degli appartamenti:
io ne ho subiti
quattro
negli ultimi anni e nello stabile
ve ne sono stati altri due nell'ultimo
anno. La risposta della polizia
è stata univoca, non
hanno personale
e hanno suggerito una petizione
per sollecitare un'assegnazione
di un numero maggiore di uomini.
Se può servire ormai
si è a conoscenza degli
orari degli spacciatori
che arrivano con una puntualità
pari a quella di un operaio
Fiat.
Le lamentele sarebbero ancora
tante, ma sarei già grata
si potesse darmi una risposta
convincente a queste.
Distinti saluti.
(segue la firma - Franca D.
A.)
Gentile
signora Franca,
il suo messaggio è
stato girato al Presidente della
Circoscrizione. Per quanto riguarda
l'igiene urbana ogni segnalazione
va fatta al NUMERO VERDE AMIAT
800-017277. Rispetto ai problemi
della Sicurezza il 16 ottobre
2006 la IV Circoscrizione ha
nuovamente istituito, per i
prossimi cinque anni, la Consulta
per la Sicurezza e l’Ordine
Pubblico. Uno strumento che
permette di monitorare le situazioni
di crisi sul territorio circoscrizionale
e di favorire l’incontro
tra cittadini e associazioni
con le Forze dell’Ordine
territoriali, raccogliere le
istanze della cittadinanza e
verificare le possibili risposte
degli organi deputati.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(8.3.2007)
Dopo aver
preso visione della documentazione
relativa agli interventi inerenti
il territorio di PARELLA, la
sottoscritta premette prima
di tutto che Via
Pacchiotti
è diventata senso unico
e di conseguenza, per accedere
alla propria residenza è
impossibilitata a percorrere
Str. basse di Dora in direzione
Via Pacchiotti.
La sottoscritta chiede quindi
che la stessa Via
Basse di Dora
venga adibita
a doppio senso
di marcia onde evitare ulteriore
un più ampio tragitto
per rientrare alla propria residenza,
segnalando altresì che
vi sarebbe un notevole risparmio
di carburante con conseguente
minor inquinamento.
Faccio notare ancora che la
segnaletica attuale è
discordante con la Vs. piantina
segnaletica affissa in Circoscrizione
e presso la ASL di Via Pacchiotti.
Certa di un benevolo accoglimento
dell'istanza, porgo distinti
saluti.
(segue la firma - Laura M.)
Gentile
signora Laura,
oltre chi qui pubblicato
il suo messaggio è stato
girato all'Ufficio Suolo Pubblico.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(8.3.2007)
Dopo aver
preso visione della documentazione
relativa agli interventi inerenti
il territorio di PARELLA, il
sottoscritto CHIEDE che venga
ripristinato
il doppio
senso di marcia di
Via
Basse di Dora
in direzione di Via Pacchiotti,
onde poter accedere più
agevolmante alla propria abitazione
con notevole risparmio di carburante
e conseguente minor inquinamento.
Si rende noto che la segnaletica
attuale è discordante
da quella da voi affissa presso
la Circ. IV.
Il sottoscritto auspica in un
accoglimento della presente
istanza con cortese sollecitudine
Distinti saluti.
(segue la firma - Antonio D.
D.)
Gentile
signor Antonio,
oltre che qui pubblicato
il suo messaggio è stato
girato all'Ufficio Suolo Pubblico.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(6.3.2007)
Sono una
mamma di 3 bambini che frequentano
e frequenteranno l'asilo
nido/materna Tesoriera
e scrivo a proposito della destinazione
della ex area Cattaneo
all'interno dell'omonimo parco.
Tra noi genitori si è
discusso sulla possibilità
di un'ampliamento
dell'area verde dell'asilo
ed un'eventuale riutilizzo della
casina
per eventuali nuovi
laboratori non
gestibili oggi all'interno della
struttura già destinata
all'accoglienza dei bimbi. Mi
chiedevo se tale proposta poteva
essere inserita negli eventuali
odg del tavolo di lavoro alestito
a tale scopo
Grazie saluti.
(segue la firma - Loredana G.)
Gentile
signora Loredana,
grazie per i suoi suggerimenti
Il suo messaggio è stato
girato al Presidente della Circoscrizione,
nonché qui pubblicato
per opportuna diffusione.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(6.3.2007)
Buongiorno!
Volevo fare i complimenti per
l'intervento
dei vigili urbani di stanotte
in corso Gamba,
ovviamente i complimenti ironici.
Sono una delle 1000 persone
(secondo me anche 2000) che
abitano nel comprensorio di
C.so Gamba, una delle tante
che non si è potuta permettere
un box da 20mila € e più,
una delle tante che aspetta
il POSTEGGIO promesso (su un
volantino) di via Livorno, una
delle tante che alla sera cerca
un posteggio di "fortuna"
...talmente fortunato che stanotte
i vigili mi hanno fatto una
bella
multa!...
ora dico: ...condivido l'imprevidenza
degli ingegneri che non hanno
pensato che forse quei pochissimi
posteggi, contrassegnati dalle
strisce bianche, non potessero
bastare per tutti quelli che
non hanno un box... ma aspettare
almeno la conclusione dell'ipotetico
POSTEGGIO previsto in via Livorno
per far un po' di ordine in
C.so Gamba???? Complimenti!!!
E grazie!
Certa che questa e mail verrà
letta e cestinata, magari senza
alcun cenno vi saluto e vi auguro
almeno a voi buona giornata,
con 74
€ in meno.
(segue la firma - Nadia C.)
Gentile
signora Nadia,
come vede non sempre i
messaggi vengono cestinati.
Pubblichiamo comunque la sua
espressione di disagio; analoga
espressione di disagio è
stata però espressa da
altri cittadini della sua zona,
che hanno dovuto presentare
un
RECLAMO SCRITTO
alla Polizia Municipale contro
i parcheggi selvaggi:
un'ambulanza
che
doveva trasportare un disabile
non
è potuta passare
proprio a causa delle macchine
parcheggiate in divieto.
In questo caso l'amministrazione
ha il dovere di tutelare le
fasce più deboli, impedendo
possibili ostruzioni al traffico.
Va anche detto che le contravvenzioni
emesse nell'occasione da lei
citata si contano sulle dita
di una sola mano (dal suo messaggio
sembrerebbe siano state molte
di più).
Sperando di avere chiarito almeno
in parte i termini del problema...
Cordiali saluti
(la
Redazione - informazioni a
cura di Polizia Municipale,
sede di corso Umbria)
(5.3.2007)
A proposito
della destinazione della ex
area Cattaneo
all'interno della Tesoriera
e prima di prendere qualsiasi
decisione che possa ipotecare
il futuro di una buona parte
del parco vanno
convocate tutte le parti in
causa
per verificare le possibili
opzioni praticabili senza scegliere
a priori idee preconfezionate
di alcun genere.
(segue la firma - Vittorio P.)
Gentile
signor Vittorio,
la ringraziamo per i suoi
utili consigli. La prassi da
lei suggerita è quella
normalmente seguita durante
l'iter decisionale della circoscrizione.
All'interno della VI commissione
Ecologia, Ambiente e Verde Pubblico,
è stato costituito un
apposito tavolo
di lavoro
per seguire la questione. Vedi
pagina specifica.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(5.3.2007)
A proposito
della destinazione della ex
area Cattaneo
all'interno della Tesoriera
e prima di prendere qualsiasi
decisione che possa ipotecare
il futuro di una buona parte
del parco vanno
convocate tutte le parti in
causa
per verificare le possibili
opzioni praticabili senza scegliere
a priori idee preconfezionate
di alcun genere.
(segue la firma - Vittorio P.)
Gentile
signor Vittorio,
la ringraziamo per i suoi
utili consigli. La prassi da
lei suggerita è quella
normalmente seguita durante
l'iter decisionale della circoscrizione.
All'interno della VI commissione
Ecologia, Ambiente e Verde Pubblico,
è stato costituito un
apposito tavolo
di lavoro
per seguire la questione. Vedi
pagina specifica.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(5.3.2007)
Segnalo
la difficoltà
di transito
per le auto che percorrono il
controviale di corso
Francia
altezza numero
180,
a fianco della rampa per il
metrò, causa numerose
auto parcheggiate anche fuori
posto che obbligano gli automobilisti
a fare gimcana per entrare in
quel tratto di controviale,
specie per coloro che debbono
svoltare per corso Montecucco,
la corsia dovrebbe essere libera
per facilitare l'immissione
giusta.
Circa il terreno recuperato
dalla ex scuola liceo alla Tesoriera:
si potrebbe usare
per il capannone mobile estivo,
togliendo così quella
bruttura
che deturpa,
anche agli occhi dei visitatori
stranieri, la villa stessa della
Tesoriera. Grazie e saluti
(segue la firma - Sergio C.)
Gentile
signor Gianvito,
le sue segnalazioni e
i suoi utili suggerimenti sono
stati fatti pervenire a chi
di dovere.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(28.2.2007)
Con la
presente si chiede cortesemente
un riscontro in merito alla
proposta di cambio
di denominazione
da Via
Servais
interni 93 a Via
Invorio
approvata con delibera
di codesta Circoscrizione 4,
n.42 del 5/4/2005.
(segue la firma - Gianvito L.)
Gentile
signor Gianvito,
stiamo assumendo informazioni
in merito.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(25.2.2007)
Gentili
Signore/i,
sono la mamma di due bimbi che
frequentano il nido
della Tesoriera
(e a cui piacerebbe poi frequentare
la Materna), uno dei quali con
problemi respiratori. Vista
la giornata "con meno smog"
mi permetto di farvi alcune
proposte
riguardo all'area
che state ristrutturando.
Rispetto al
nido/materna:
1) rimpiazzo
delle conifere morte,
erano profumatissime
2) possiblità di utilizzo
della casetta
attualmente inutilizzata per
laboratori,
aperti eventualmente anche a
bimbi non frequentanti (negli
attuali locali i bimbi stanno
"giusti" e per spostarsi
sono confinati al sotterraneo)
3) allargamento
del giardino a una zona
di boschetto,
non solo per i mesi caldi (saranno
sempre di più ...) ma
anche per permettere ai bimbi
di conoscere una flora/fauna
diversa rispetto a quella in
pieno sole.
Rispetto alla zona
ex Cattaneo
agibile a tutti:
1) ampissimi
spazi per il calcio,
magari tanti
campetti piccoli
(aattualmente i bimbi/ragazzini
usano il prato del parco)
2) allargamento
dell'area del parco giochi
e nuovi
giochi
(da marzo a ottobre è
sempre strapieno).
Amo i cani, ma mi illudo che
la Tesoriera sia un micropolmone
verde in una zona molto inquinata,
per cui ci porto quasi ogni
giorni i miei figli. Sarebbe
bello che la circoscrizione
di una città "a
misura di bambino" e con
le micropolveri più alte
d'Italia riuscisse a ritagliare
più zone verdi dedicate
ai più piccoli.
Anche con una zona dedicata
ai cani questi continueranno
a passeggiare per il parco quasi
sempre senza guinzaglio e le
mamme continueranno a togliere
le cacche dai prati dei molti
cani che hanno padroni poco
educati.
Grazie mille per l'attenzione,
cordialmente
(segue la firma - Raffaella
R.)
Gentile
signora Raffaella,
i suoi preziosi suggerimenti,
oltre che essere stati qui pubblicati,
sono stati girati al Presidente
della Circoscrizione.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(23.2.2007)
Buonasera,
sono un residente di Via
Servais 92
e desidero far presente che:
- i giardini
sono alla mercè di persone
maleducate e incivili, e di
proprietari di cani,
anche di grossa taglia, che
oltre a sporcare,
rappresentano anche un pericolo
perchè il più
delle volte non sono tenuti
al guinzaglio dai rispettivi
proprietari come il regolamento
di Polizia Municipale richiede
e come è indicato negli
appositi cartelli segnaletici.
Se uno cerca di far rispettare
le regole come minimo riceve
delle ingiurie.
- Il parcheggio
posto nel retro del Residence
è pieno di oggetti inequivocabili
connessi al mercimonio che si
consuma in ogni ora del giorno
e della notte da parte di prostitute
e rispettivi clienti.
- Gli addetti dell'Amiat non
vengono mai a pulire i giardini,
che sono
pieni di escrementi animali,
cartacce,
lattine e via discorrendo; il
muro
posto in fondo al giardino è
una latrina
a cielo aperto; le piante del
giardino stanno morendo per
l'incuria di chi dovrebbe curarle;
i tavolini e le panchine sono
tutti sporchi; alcuni cestelli
raccolta rifiuti sono stati
staccati dalla loro sede.
- Sono mesi che tre lampioni
sono spenti
e non sono mai stati sistemati.
La zona
di sera è parecchio buia.
Per cortesia volete fare qualcosa?
Grazie e cordiali saluti.
(segue la firma - Francesco
V.)
Gentile
signor Francesco,
ricevuto, pubblicato e
girato a chi di competenza.
Il quadro
da lei esposto non potrebbe
essere più chiaro (o
meglio più fosco...).
Primo suggerimento: segnalazioni
al numero
verde AMIAT
800-017277 (sporcizia) e al
numero
verde IRIDE
800.910.101 (lampioni, cosa
peraltro già fatta, vedi
messaggi precedenti). Inoltre
rimangono validi gli strumenti
di partecipazione a disposizione
del cittadino, che la invitiamo
a prendere in considerazione:
l'istanza e la petizione
al Presidente della Circoscrizione
(vedi http://www.comune.torino.it/circ4/amminis/moduli.html)
e/o al Sindaco e al Consiglio
Comunale (vedi http://www.comune.torino.it/urp/).
Cordiali saluti..
(la
Redazione)
(23.2.2007)
Buongiorno,
vorrei segnalare che la nuova
viabilità a conclusione
dei lavori di pza
Bernini
porterà ad intensificare
il traffico nelle vie D. Jolanda
e via G. Medici.
Queste vie sono già interessate
da intensa percorrenza di mezzi
con conseguente disturbo per
chi vive nelle zone adiacenti.
Vorrei inoltre sapere se nelle
stesse vie sarà inoltre
ripristinato il percorso dei
bus 65 e 65/, prospettiva che
aggraverà il problema.
Saluti
(segue la firma - Roberto A.)
Gentile
signor Roberto,
la problematica di piazza
Bernini e vie limitrofe è
particolarmente complessa. Stiamo
assumendo le informazioni necessarie.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(26.2.2007)
Gent.
sig.ri,
sempre in merito alla segnalazione
più volte inviata relativamente
al ripristino del dosso
artificiale
in prossimità del'asilo
Cavaglià
(via Carrera 23).
Nella vs. precedente risposta
mi segnalavate la mancanza
del pezzo per la sostituzione.
Ora dovreste cortesemente
spiegarmi perché
i dossi sono stati ripristinati
con lo stesso tipo di pezzo
in altre zone
(vedi ad esempio in corrispondenza
della rotonda tra via Bellardi
e via Carrera) ed in prossimità
dell'asilo NO!
Stiamo parlando di un asilo
separato da un giardino molto
frequentato da una via Carrera
in cui le macchine hanno possibilità
di arrivare in accelerazione
anziché in frenata.
Forse era più urgente
la sostituzione in prossimità
di una rotonda in corrispondenza
di un segnale che obbliga
a frenare per dare la precedenza??
Mi auguro che questa nuova
ed ulteriore segnalazione
vada a buon fine prima di
dover parlare di qualche incidente.
Grazie
(segue la firma - Maria M.)
(23.2.2007)
Buongiorno,
volevo segnalare che è
da almeno sei mesi, che di
fronte alla scuola
materna “Cavaglià”
di via Valentino Carrera 23,
il dosso
“rallentatore di velocità”
è stato manomesso
vanificandone l’utilizzo.
Mi risulta che la direttrice
dell’asilo ed altri
genitori hanno già
segnalato il disservizio.
Tengo a precisare che di fronte
all’asilo c’è
un giardino recintato per
l’infanzia, è
ovvio che l’attraversamento
tra l’asilo e il giardino
è molto
frequente,
se non è possibile
istituire un passaggio pedonale,
si richiede almeno la sistemazione
del dosso.
Le auto
in quel tratto viaggiano anche
a forte
velocità,
mi chiedo se, come da costume,
bisogna aspettare che succeda
una tragedia, per intervenire.
Certo di un riscontro, porgo
cordiali saluti
(segue la firma - Claudio
F.)
(aggiornamento
2.3.2007)
Constatando che il dosso di
fronte all'asilo Cavaglià
è stato ripristinato
il 1 marzo, vi ringrazio molto
Cordiali saluti
(Maria M.)
Si
annuncia con soddisfazione
di tutti che il dosso in questione
è stato sostituito...
(l'Ufficio
Tecnico)
Gentile
signora Maria, gentile signor
Claudio,
i pezzi di ricambio
continuano a essere irreperibili.
Dovendo sostituire completamente
i dossi bisognerà rispettare
i tempi
tecnici.
La sostituzione è già
comunque all'ordine del giorno.
Cordiali saluti.
(l'Ufficio
Tecnico)
(15.2.2007)
Nuova viabilità
p.za Bernini.
A seguito dei lavori di riqualificazione
della piazza, il traffico veicolare
si immetterà dalla rotonda,
oltre che dal parcheggio auto
e dal controviale di c.so Tassoni,
direttamente in via G. Medici,
contribuendo ad incrementare
il traffico della via, già
di per sè molto intenso
e per il quale erano stati richiesti
interventi.
E' stato effettuato un monitoraggio
per quanto riguarda inquinamento
acustico
ed ambientale
in seguito ala nuova viabilità?
Grazie e saluti
(segue la firma - Massimo A.)
Gentile
signor Massimo,
stiamo assumendo le informazioni
necessarie. Risponderemo appena
possibile.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(14.2.2007)
Volevo
far presente che nel quadrilatero
via Capua, via Aquila, via Don
Bosco, via Ascoli ci sono diversi
veicoli
(alcuni sono delle carcasse)
abbandonati
da molto tempo. Più volte
ho segnalato i veicoli attraverso
il sito della Polizia Municipale
ma oltre a ricevere una solerte
risposta (la mia segnalazione
sarebbe stato oggetto di verifica
al più presto possibile),
non è stato fatto niente
e tali veicoli continuano a
rimanere abbandonati. Circa
3 mesi fa c'era stato un servizio
sul TG3 Piemonte in cui si diceva
che la rimozione dei veicoli
segnalati doveva avvenire nell'arco
di 15
giorni,
ma tale termine è completamente
disatteso.
Cosa altro possiamo fare? Sperando
in una soluzione Vi ringrazio
per la risposta
(segue la firma - Michele M.)
Gentile
signor Michele,
La procedura eseguita
dal cittadino è corretta,
e non esiste altro modo se non
quella di ripeterla; normalmente
passano dai due a tre mesi prima
che vengano fatti tutti gli
accertamenti per la rimozione
del veicolo.
Cordiali saluti.
(Ufficio
Tecnico)
(13.2.2007)
Scrivo
per segnalare che il cartello
per informare i cittadini della
chiusura
di piazza Bernini
andrebbe messo all'altezza di
via Medici angolo C.so Svizzera,
in modo da dare l'opportunità
a chi deve recarsi oltre la
piazza di girare in C.so Svizzera.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
(segue la firma - Maria Teresa
C.)
Gentile
signora Maria Teresa,
da sopralluogo eseguito
in data odierna dal tecnico
di Circoscrizione si è
riscontrato che il problema
segnalato dal cittadino corrisponde
a verità;
è necessario pertanto
rimuovere il cartello e posizionarlo
come suggerito. Di tale operazione
se ne farà carico al
più presto l'impresa
che sta allestendo il cantiere.
Cordiali saluti.
(l'Ufficio
Tecnico)
(8.2.2007)
Gentilissima
Circoscrizione IV, non so
se vi hanno già sottoposto
il problema, tuttavia, anche
se fosse, non trovo fuori
luogo riproporlo.
Ultimata la rotatoria
di Piazza Rivoli
noto con disappunto che gli
attraversamenti
pedonali
su corso Francia, in prossimità
delle uscite dalla detta rotatoria,
sono divenuti dei pericolosi
tratti in cui solo la sorte
può preservare la vita
dei pedoni.
Troppo spesso le auto che
escono dalla rotatoria, i
cui irresponsabili
conduttori
aspirano a colmare il vuoto
lasciato dall'abbandono di
Schumacher, non prestano la
minima attenzione all'attraversamento.
Dobbiamo
aspettare una tragedia
prima che vengano prese le
opportune, anzi dovute precauzioni?
Grazie per
la cortese attenzione. Colgo
l'occasione per porvi i più
sinceri complimenti per il
sito.
(segue la firma - Alberico
M.)
Gentile
signor Alberico,
a sostegno delle sue affermazioni
non possiamo che citare la
quotidiana esperienza dei
dipendenti del Centro Civico
situato all'interno del Parco
della Tesoriera, alle prese
con la roulette russa dell'attraversamento
pedonale di corso Francia
(poco oltre piazza Rivoli),
dove l'allargamento del corso
induce i conducenti ad accelerare
progressivamente superando
molto spesso i 90-100 kmh.
Il punto massimo di accelerazione
sembra proprio coincidere
con l'attraversamento pedonale,
dove il pedone costituisce
un ottimo bersaglio e dove
il conducente invece di prodursi
nel dovuto rallentamento tenta
più spesso, furbescamente,
il cambio di corsia a slalom
per mantenere l'ebbrezza della
velocità.
Un caso recente di attraversamento
pedonale ha provocato un tamponamento
a catena proprio perché
gli automobilisti, senza neanche
rispettare le distanze di
sicurezza, mai avrebbero immaginato
di doversi arrestare di fronte
a un passaggio pedonale...
Chi è stato all'estero,
in particolare nei paesi del
nord Europa (ma basta andare
in Francia, dove solo il mettere
giù un piede dal marciapiede
provoca il rallentamento degli
autoveicoli e dove i 50 kmh
urbani sono rigorosamente
rispettati) non può
che provare rabbia per una
tanto grave inosservanza degli
elementi di base del Codice
della Strada. Se questo vuol
dire che le abitudini inveterate
degli automobilisti italiani
sono quanto mai pessime potrebbe
voler dire anche che ci troviamo
di fronte a decenni di permissività
e di insufficiente contrasto
a tali comportamenti pericolosi.
Chi è stato all'estero,
ancora una volta, sa quanto
sia opportuno adeguarsi immediatamente
alle norme vigenti, non tanto
e non solo per un dovuto senso
civico, quanto e soprattutto
per la presenza di controlli
rigorosi, efficaci e ripetuti,
che da noi evidentemente sembrerebbero
non essere tali.
Per quanto riguarda piazza
Rivoli (va tenuto presente
però che la ristrutturazione
non è stata completata,
manca ancora l'anello esterno
con la riqualificazione degli
spazi pedonali) il problema
è dato sostanzialmente
dall'assenza di impianto semaforico
(prima della ristrutturazione
peraltro esistente). Vige
la teoria che le rotonde aiuterebbero
a smaltire il traffico (nelle
ore di punta sembrerebbe piuttosto
il contrario...). A proposito
di queste due piazze è
possibile consultare sul nostro
sito questa
pagina per piazza Bernini
e questa
(con galleria fotografica)
per piazza
Rivoli. Si sostiene inoltre
che il rallentamento prima
della rotonda e la presenza
di strisce pedonali dovrebbero
bastare a garantire la sicurezza
del pedone in attraversamento.
Ci si domanda però:
in presenza di automobilisti
poco rispettosi (e ve n'è
indiscutibilmente un gran
numero) e in presenza di poca
abitudine per le rotatorie
(di recente introduzione in
ambito urbano torinese) è
opportuno puntare sulla vita
del pedone come in un test
di sicurezza o sarebbe meglio
ripristinare gli impianti
semaforici, magari a richiesta?
E non sarebbe forse altrettanto
opportuno inserire dei limitatori
di velocità (vedi telecamere
di corso Regina), ben segnalati,
per risolvere efficacemente
il problema?
Tra gli strumenti di partecipazione
a disposizione del cittadino,
che la invitiamo a prendere
in considerazione, possiamo
citare l'istanza e la petizione
al Presidente della Circoscrizione
(vedi http://www.comune.torino.it/circ4/amminis/moduli.html)
e/o al Sindaco e al Consiglio
Comunale (vedi http://www.comune.torino.it/urp/).
Una raccolta di firme a proposito
sarebbe sicuramente efficace,
perlomeno per quanto riguarda
l'avvio di un procedimento
decisionale.
La ringraziamo per il suo
contributo. La sua segnalazione
(e anche, per opportuna conoscenza,
la presente risposta) è
stata girata al Presidente
della Circoscrizione.
Cordiali saluti.
(la
Redazione - NB: questo contributo
riflette unicamente la posizione
personale del Redattore)
(7.2.2007)
Buongiorno,
vi segnalo che tra l'ultimissimo
tratto del controviale
di corso Francia
- direz. Rivoli - e piazza
Massaua,
dall'apertura dei lavori per
la metropolitana ad oggi, non
sono state ancora rimosse le
reti
metalliche
e le strutture temporanee di
cantiere che apparentemente
non hanno più motivo
di esistere.
Questa situazione, però,
provoca notevole disagio
a causa della difficoltà
ad immettersi
nella piazza Massaua dal controviale
di corso Francia e impedisce
del tutto l'accesso al viale
perimetrale di nord-est (dove
peraltro è presente l'accesso
nord alla stazione della metropolitana
di piazza Massaua). Spero che
la situazione sia risolta in
breve tempo... dopotutto di
pazienza ne abbiamo avuta abbastanza!
Vi ringrazio e vi auguro una
buona giornata.
(segue la firma - Davide P.)
Gentile
signor Davide,
grazie della segnalazione.
Il problema è noto e
sono già stati compiuti
i passi necessari. Il Settore
Centrale Parcheggi e Suolo sta
provvedendo alla soluzione del
problema riaprendo
il passaggio
entro primavera
2007.
Cordiali saluti.
(l'Ufficio
Tecnico)
- Vi ringrazio
molto e vi faccio i complimenti
per il sito e per il servizio.
Buona giornata (D.P.)
(6.2.2007)
Alla luce del Consiglio del
01/02/2007 in merito al problema
viabilità nel quartiere
Parella, il risultato dell'incontro
è stato riassunto nella
frase:
"Sono emersi una
serie di piccoli problemi
specifici che richiedono un
miglioramento rispetto ad
un intervento che nel suo
complesso è stato giudicato
positivamente. L’Assessora
ai trasporti e alla viabilità
e Maria Grazia Sestero ha
proposto alla Circoscrizione
il compito di raccogliere
le osservazioni per potere
vagliare ed intervenire ove
possibile venendo incontro
alle esigenze dei cittadini"
Sperando che quello che è
stato scritto venga messo
in pratica mi permetto di
dare il mio modesto consiglio,
che fra l'altro è auspicato
da molti abitanti del quartiere
Parella: dal momento che sono
stati organizzati dei nuovi
sensi unici nell'area e dal
momento che le strade da doppio
senso di marcia sono diventate
a senso
unico,
perché non massimizzare
il risultato mettendo su un
lato di codeste strade il
parcheggio a lisca di pesce,
come fra l'altro è
già stato in parte
fatto nel controviale di Piazza
Chironi?
Credo sia una scelta facile
da operare, immagino quasi
a casto zero, che renderebbe
logica la scelta dei sensi
unici. Nella speranza che
questo contributo sia ascoltato
da chi "prende le decisioni",
porgo distinti saluti. Grazie.
(segue la firma - Luciano
M., Residente del quartiere
Parella)
Gentile
signor Luciano,
riceviamo e volentieri
pubblichiamo. La
Circoscrione IV concorda
con proposta dei parcheggi
a lisca di pesce, per la quale
si stanno affrontando le opportune
verifiche.
(la
Redazione)
(6.2.2007)
Gent. sig.ri,
avevo già segnalato
lo scorso 15 novembre che
in prossimità della
scuola
dell'infanzia Cavaglià
di via Carrera 23 è
stato divelto il dosso
artificiale
per il rallentamento delle
auto.
Ad oggi non
è stato ancora ripristinato.
Grazie.
(segue la firma - Maria M.)
Gentile
signora Maria,
grazie della segnalazione.
Attualmente non
c'è
la disponibilità
immediata
del
pezzo di ricambio
che va incastrato nella parte
mancante. Verrà sostituito
non appena reperito. In sua
mancanza verrà sostituita
tutta la fila. La preghiamo
di inviarci ulteriori comunicazioni
in merito qualora lo ritenesse
opportuno.
Cordiali saluti.
(l'Ufficio
Tecnico)
(29.1.2007)
Proposta di costituzione
del Circolo
del
Parco Storico Villa Tesoriera
Sartirana.
I presenti alla riunione del
24 gennaio 2007 tenuta in
occasione dell'acquisizione
dell'area ex-Cattaneo, hanno
auspicato con vivacità
l'ulteriore valorizzazione
del Parco e la conservazione
della sua integrità
di bene
pubblico storico,
con piena rispondenza da parte
dei rappresentati della Circoscrizione
e dell'Assessorato, nonché
la necessità di garantire
il livello qualitativo globale
delle presenti e future fruizioni
del sito.
Il Circolo
costituirebbe sicuro qualificato
punto
di aggregazione,
di incontro e di quei contatti
interpersonali difficili da
attuare nelle grandi strutture
urbane, e permetterebbe di
dar vita a piccole attività
socio-culturali di tempo libero
e ludiche, a completamento
di quelle già correnti,
come meglio illustrato nella
relazione approfondita inoltrata
a parte. Ciò a chiaro
vantaggio, in particolare,
delle persone sole, degli
anziani, delle mamme che portano
i bimbi nel parco e dei disabili.
La proposta
caffetteria,
che potrebbe trovare sede
nella ex portineria di via
Bernezzo,
se creata nell'ambito del
Circolo, permetterebbe un
più facile controllo
della qualità della
gestione affidata a terzi,
non con le caratteristiche
del solito bar da strada,
ma con le prerogative delle
tipiche caffetterie presenti
in altri parchi storici europei.
L'iniziativa può prendere
facilmente corpo se un piccolo
gruppo di cittadini volontari
si propone per fondare il
Circolo e per seguire l'organizzazione
e la conduzione di questa
iniziativa
(strutturata
secondo le linee dei Centri
di Incontro),
che qualificherebbe ancor
più l'attività
permanente e soprattutto un'ulteriore
valorizzazione dei valori
sociali del Parco e della
nostra Circoscrizione.
(segue la firma - Giovanni
E. B.)
Gentile
signor Giovanni E. B.,
la ringraziamo dell'interessante
proposta, che trova spazio
in questa pagina anche per
potere essere meglio pubblicizzata.
Come già emerso nel
corso della riunione, la Circoscrizione
è disponibile
a discutere quanto emerso
nel corso della riunione tenuta
in occasione dell'imminente
abbattimento dell'edificio
dell'ex-Cattaneo (vedi
pagina specifica). In
questo senso sarà utile
che tutti i cittadini interessati
partecipino alle riunioni
del tavolo
di lavoro
proposto in seno alla 6ª
Commissione
Ecologia, Ambiente e Verde
Pubblico, di cui verrà
data opportuna notizia.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(26.1.2007)
Nel tratto di via
Borgosesia
compreso tra Via Medici e
Via Asinari di Bernezzo sono
presenti due piccole aree
adibite a parcheggio. In una
sono presenti le strisce
a lisca di pesce
nel secondo invece non sono
presenti le strisce. Ovviamente
anche in questa area le auto
vengono parcheggiate a lisca
di pesce. Peccato pero' che
non ci sia lo spazio sufficiente
e le auto si trovano sempre
ad occupare una parte della
corsia di marcia. Non sarebbe
il caso di tracciare le strisce
in modo da definire la modalita'
corretta di parcheggio?
(segue la firma - Gabriele
B.)
Gentile
signor Gabriele,
il suo messaggio è
stato girato agli uffici competenti.
Nell'occasione ricordiamo
che
Giovedì 1 febbraio
2007 alle ore 20.30 (scuola
Armstrong, corso Montegrappa
81, ingresso da Via Servais)
vi sarà un Consiglio
della Circscrizione
(vedi ordine del giorno)
dedicato espressamente alle
tematiche dei parcheggi
e della viabilità.
In tale occasione sarà
possibile evidenziare eventuali
problemi e proporre suggerimenti.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(30.1.2007)
- Eseguito l'ennesimo sopralluogo
nell'area si è riscontrata
la presenza di due nuove anse
adibite a parcheggio, a spina
sul lato est ed in linea sul
lato ovest. Dal lato del parcheggio
a spina esiste solo la linea
di chiusura del parcheggio
che però è segnalato
da apposito segnale verticale.
Sul lato opposto è
vero che non esiste la linea
di parcheggio, ma non essendoci
diversa indicazione e data
la larghezza dell'ansa si
desume sia adibita a parcheggio
in linea. In merito il DPR
495/92 (Reg Esec CdS) si esprime
raccomandando l'obbligatorietà
delle demarcazioni orizzontali
solo in caso di parcheggio
a pettine od a spina. Considerando
il caso non urgente si rimanda
quindi all'attenzione del
Corpo PM per l'eventuale sanzionamento
od all'esecutore dei lavori
per l'eventuale integrazione
dei segni orizzontali.
(Il
Settore Parcheggi e Suolo
della Divisione Infrastrutture
e mobilità)
(22.1.2007)
Gentile amministrazione, vi
scrivo per proporre l'inserimento
di un attraversamento
pedonale
su corso
Appio Claudio
in corrispondenza di Via Rivara.
Si tratta di un attraversamento
fatto da molti pedoni in condizioni
di non sicurezza a causa della
velocità con cui sfrecciano
le auto
e di assoluta sporcizia, legata
allo stato dello spartitraffico
centrale di corso Appio Claudio.
(segue la firma - Paolo S.)
Gentile
signor Paolo,
la risposta è
analoga a quella del messaggio
del 29 dicembre (qui sotto):
sarebbe opportuno inviare
una petizione
firmata da numerosi cittadini
della zona al Presidente
di Circoscrizione
o al Consiglio
Comunale
(inviandone copia all'Assessore
alla Viabilità e al
Sindaco), rimanendo quindi
in attesa delle decisioni
conseguenti. Si ricorda che
le petizioni al Presidente
della Circoscrizione devono
essere sottoscritte da almeno
30 persone (vedi
modulo), mentre quelle
al Consiglio Comunale da almeno
300 persone (consulta
il sito dell'URP).
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
(22.1.2007)
Buongiorno.
Avevo scritto a dicembre segnalando
alcuni lampioni
non funzionanti
in via
Servais int. 92
(precisamente SSN8A, SSN4,
SSN5). Come da voi suggerito
ho contattato la soc. IRIDE,
che però dice di non
avere ancora preso in carico
quei lampioni. Di chi sono?
Grazie.
(segue la firma - Luigi F.)
Gentile
signor Luigi,
è stata fatta
la segnalazione
all'Ufficio
Illuminazione Pubblica
di IRIDE (n. richiesta 7073
del 23.1.2007), che verificherà
sia la presa in carico (non
ancora attiva per probabile
mancanza di trascrizione sul
database) dei lampioni da
lei segnalati che il loro
funzionamento.
(la
Redazione)
(20.1.2007)
Complimenti
per la qualità del
sito!
(segue la firma - Romano M.)
Grazie!
(la
Redazione)
(8.1.2007)
Buongiorno, scrivo per suggerire
di valutare la possibilità
di modificare
il percorso della linea 72
e 72/
nel tratto Porta Susa –
Parco Dora. In questo tratto
la linea 72 si sovrappone
a numerose altre linee che
vanno da Porta Susa al Rondò
della Forca e da questo in
Corso Regina. Il tratto da
Piazza Statuto a Corso Regina
nelle ore di punta è
molto trafficato e per l’attraversamento
del Rondò ci vuole
molto tempo. Visto che ci
sono altre linee e che è
stata aperta a doppio senso
la strada che da Piazza Statuto
va in Corso Umbria (a fianco
della ferrovia) perché
non accorciare
il percorso
della linea 72? Questa modifica
potrebbe avvicinare ulteriormente
al centro città la
nuova zona residenziale e
terziaria di Parco Dora. Il
nuovo
percorso
quindi potrebbe toccare Porta
Susa, Piazza Statuto, il lato
sinistro di corso Principe
Oddone (appena riaperto),
corso Umbria, via Livorno.
Cordiali saluti.
(segue la firma - Daniela
C.)
Gentile
signora Daniela,
speriamo che la pubblicazione
di questo suo suggerimento
sia in grado di stimolare
un dibattito utile a valutare
la possibilità di accoglierlo.
(la
Redazione)
(4.1.2007)
(protesta...) Alla sparizione
di posti auto in piazza Chironi
si aggiunge un nuovo divieto
di sosta in via Medici, tra
via Belli e Zumaglia. I frequentatori
dei locali continueranno ancora
meno disturbati il consueto
parcheggio
selvaggio,
con giusto un occhio all'arrivo
di qualche rarissimo
vigile.
Se quel tratto di strada,
largo a sufficienza, diventa
impercorribile a causa dei
maleducati in doppia fila,
non è che si è
preferito eliminare la fila
in regola? I residenti rispettosi
dei regolamenti parcheggeranno
altrove, come sempre. A.C.
(segue la firma - A.C.)
Gentile
signor A. C.,
non è facile,
come sempre, conciliare le
esigenze della circolazione
con gli spazi e le risorse
disponibili. Per quanto riguarda
piazza
Chironi
è prevista la realizzazione
di un parcheggio
pertinenziale
sotto la carreggiata centrale,
con garanzia del passaggio
del traffico durante i lavori.
Il bando verrà pubblicato
prossimamente.
(la
Redazione)
(3.1.2007)
...ancora
Corso Gamba.
scrivo per sapere quando
verrà attivata la fermata
GTT
(corso Gamba angolo via Livorno)
e sistemata
l'illuminazione pubblica
(ancora oggi spenta). segnalo
poi che ad oggi l'ingresso
in corso Gamba
da via Livorno è difficoltoso
e mal segnalato. A quando
la sistemazione? .... grazie
e buon anno.
(segue la firma - Francesco
P.)
Gentile
signor Francesco,
innanzitutto Buon Anno
anche a lei. Per l'illuminazione
di corso Gamba è stato
fatto da poco il sopralluogo
da parte di IRIDE (AEM), si
è in attesa del del
collaudo. Per informazioni
più dettagliate è
opportuno fare riferimento
a:
Comitato
Parco Dora,
ufficio di via Capua 14 (mar
9-13 e gio 14-18),
tel. 011 19717688 e 334 5413758,
comitatoparcodora@gmail.com
.
Cordiali saluti.
(la
Redazione)
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9.01.2007
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