La convinzione è che la salute della popolazione, intesa in un'accezione globale, dipenda da un'ampia varietà di fattori: da un lato le caratteristiche strettamente individuali (sesso, età, patrimonio genetico), dall'altro l'offerta, l'organizzazione e l'accessibilità ai servizi, ma anche i comportamenti e gli stili di vita, le condizioni socio-economiche, la qualità dell'ambiente. Di conseguenza le politiche per la salute devono coniugare gli aspetti sanitari con quelli sociali mettendo a confronto esperienze, competenze e organismi diversi.
La IV Commissione Sanità e Servizi Sociali intende proseguire nella sua azione finalizzata a promuovere lo sviluppo dei servizi sociali adeguati alle nuove esigenze poste dai cittadini e pone particolare attenzione all'apporto offerto dai lavori dei Piani di Zona, che per esere validi, devono fornire risposte concrete e tempestive alle esigenze delle persone in difficolta'.
Si ritiene di particolare importanza la prevenzione dell'emarginazione sociale e la messa a disposizione di tutti i cittadini dei Servizi Sanitari, Scolastici, Formativi.
Queste azioni dovrebbero continuare nel mondo del lavoro al fine di ottenere l'inserimento nelle aziende private e pubbliche dei soggetti con handicap. Altri importanti obbiettivi sono l'adeguamento dei servizi socio-assistenziali e semiresidenziali e il ritrasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni assegnategli dalla Legge.
Ci si propone inoltre l'avvio di un processo progressivo di riordino degli interventi domiciliari che tenga conto delle necessita' di prestazioni in grado di rispondere ai bisogni espressi dall'utenza anche molto diversi tra loro per consentire la permanenza a casa o comunque in un nucleo familiare.
Importanza primaria è la professionalità e la disponibilità degli operatori dei Servizi Sociali che sono chiamati in questo quadro ad esercitare funzioni nuove sia nella gestione dei singoli casi sia nel governo più generale del sistema attraverso un percorso che porti a dare attuazione specifica nel contesto dei servizi sociali ai principi generali che garantiscono la qualità delle prestazioni.
Per segnalazioni e proposte si invitano tutti i cittadini ad iscriversi alla IV Commissione perché solo con la partecipazione attiva e il confronto costante tra i cittadini e le istituzioni si possono migliorare i servizi e la qualità della vita.

Mario Scarlatelli

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