Oggi pomeriggio la Sala Rossa ha reso omaggio a Gianni Dolino. Consigliere comunale e poi assessore all’istruzione dagli anni sessanta fino al 1985.
Nato a Susa il 19 febbraio 1923, si distinse nel 1944/45 come partigiano nella Brigata Garibaldi di Torino in qualità di commissario politico. Periodo raccontato in due pubblicazioni “Partigiani in Val di Lanzo” e in “Anche i boia muoiono”.
Nel dopoguerra i suoi studi (maturità magistrale) e l’attività di educatore e direttore didattico lo portarono a centrare le sue attenzioni sul mondo della scuola.
Militò nel Partito comunista fino allo scioglimento, passò quindi nelle fila di Rifondazione comunista per approdare infine nei Comunisti italiani.
Con Rifondazione comunista fu deputato alla Camera tra il 1992 e il 1994.
Morì il 28 gennaio del 2002.