"Un consigliere consapevole del ruolo che gli elettori gli avevano affidato e che ha sempre svolto con dignità, competenza e impegno". Con queste parole Dante Notaristefano, presidente dell'Associazione ex consiglieri, ha descritto Luigi Romeo, componente della Sala Rossa dal giugno 1975 all'aprile 1980, sottolineando il rapporto di amicizia, nonostante la militanza su fronti politici opposti.
Morì nel 2004, all'età di 83 anni e il Consiglio comunale di Torino lo ha ricordato lunedì 25 giugno, in apertura di seduta.
Il presidente del Consiglio comunale Beppe Castronovo, alla presenza di alcuni familiari, tra i quali la moglie e la figlia, ne ha ricordato l'impegno al servizio della Città, in materia di bilancio, lavoro, personale, servizi demografici e problemi istituzionali.
Originario di Lagandi, in provincia di Reggio Calabria, venne eletto nel Partito socialista.
La figlia, Antonella Romeo, evidenziando come sia sempre rimasto forte il legame del padre con la terra d'origine, lo ha definito una "commistione di competenza e idealismo" mentre il consigliere Daniele Cantore, descrivendolo come ottimo amministratore e galantuomo, ne ha ricordato il carattere semplice, ma determinato.
Nella foto: Luigi Romeo