Le mucche tornano in città. Fino ai primi giorni di ottobre una mandria composta di una settantina di animali – tra i tra i quali una trentina di vitelli – pascolerà all’interno del Parco del Meisino nei nei terreni davanti al Galoppatoio Militare e lungo le aree spondali verso il confine con San Mauro Torinese.
Non si tratta di una novità per Torino, dove la ricerca di inedite e innovative forme di cura del verde pubblico già nel 2000 aveva prodotto un primo esperimento con protagonisti sette pecore e un agnellino. Negli ultimi due anni il numero degli animali coinvolti è significativamente cresciuto e agli ovini si sono aggiunti i bovini. Una nuova modalità di mantenimento delle superfici a prato che, nel rispetto delle caratteristiche naturalistiche di queste aree, ha dato a costi decisamente contenuti – con risparmi di decine di migliaia di euro – un valido supporto per lo sfalcio dell’erba. Nei mesi scorsi, per evitare rischi di danneggiamento ai giovani alberi del parco, sono state posizionate apposite protezioni attorno ai tronchi delle piante.
La presenza degli animali nel parco del Meisino per tutto il mese di settembre potrà essere una ottima occasione di visita anche per soddisfare la curiosità dei bambini, sicuramente attratti dalla presenza dei vitellini.
Le aree pascolate saranno opportunamente recintate, ma resta fondamentale tenere i cani al guinzaglio, come previsto dal Regolamento di Polizia Urbana, onde evitare problemi con gli animali al pascolo e con i cani da pastore che li accompagnano.