Attività motorie, purché svolte individualmente, nuovamente permesse nei parchi cittadini a partire da lunedì 4 maggio, come indicato nelle disposizioni del Dpcm varato il 27 aprile.
A renderlo noto è la sindaca Chiara Appendino questa mattina, a margine della riunione in videoconferenza del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica. “La riapertura dei parchi – sottolinea la sindaca Appendino – significa restituire uno spazio della città a tutte le famiglie. A cominciare proprio da quelle in difficoltà. I nostri parchi, il nostro verde, sono e rimangono la casa di tutti. Il luogo dove ogni torinese può godere degli spazi come tutti gli altri. Tuttavia, oggi più che mai, serve collaborazione e senso di responsabilità da parte di tutte e tutti. La pandemia non è finita. L’emergenza sanitaria è ancora in corso e dobbiamo esserne consapevoli. Quello che stiamo facendo è un patto con i cittadini: noi riapriamo i parchi, voi li usate con responsabilità. Non sarà possibile – ammonisce la Sindaca – creare assembramenti, riunirsi, fare pic-nic, sostare. Quello che si potrà fare, nel rispetto di quanto previsto dal Decreto governativo, sarà praticare attività sportiva o motoria nel parco più vicino alla propria abitazione, mantenendo le distanze di sicurezza. Si potrà attraversare il parco per una passeggiata ma non, ad esempio, sostare sulle panchine o usarlo come luogo di ritrovo. E’ raccomandato anche nei parchi l’uso della mascherina. E’ una piccola apertura, che – evidenzia Appendino – tuttavia consideriamo necessaria. Noi – aggiunge la Sindaca – continueremo ad effettuare i controlli per evitare gli assembramenti, i cittadini dovranno impegnarsi a utilizzare il parco con responsabilità. Se questo non avverrà, saremo costretti a chiuderli di nuovo. Ma – conclude la prima cittadina – io sono certa che i torinesi continueranno a dimostrare quel grande senso di comunità, di rispetto delle regole e del buon senso che hanno dimostrato sin qui”.
In ogni parco, oltre ai controlli che saranno effettuati da Polizia municipale e Forze dell’ordine, è prevista la presenza di volontari della Protezione civile che avranno il compito principale di fornire informazioni.
Vietati, come detto e come previsto dal Decreto governativo, gli sport collettivi e ogni attività che possa determinare assembramenti. Da rispettare il distanziamento tra le persone ed è consigliato indossare la mascherina (non è obbligatorio, ma consigliato).
Chiusi ancora invece, anche in questo caso come disposto dal provvedimento adottato dal Governo due giorni fa, gli spazi gioco per i bambini in parchi e giardini mentre, per quanto riguarda le aree cani, l’Amministrazione comunale predisporrà un’apposita ordinanza per regolarne l’accesso.