Al progetto torinese ” Orti Generali” il premio nazionale del paesaggio.


Orti Generali – progetto di orti comunitari urbani nato dalla rigenerazione di un parco nel quartiere Mirafiori Sud – si è aggiudicato il Premio Nazionale del Paesaggio.

Il prestigioso riconoscimento istituito dal Ministero della Cultura, giunto alla sua quarta edizione, è stato consegnato oggi a Roma nel corso di una cerimonia in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, che si celebra ogni anno il 14 marzo.

Il progetto torinese si è distinto, si legge nelle motivazioni, “per l’esperienza esemplare di trasformazione e gestione di aree agricole residuali in contesto metropolitano, capace di creare, in pochi anni, a partire da una condizione di abbandono, degrado ed abusivismo, un parco di orti urbani aperto a cittadini e visitatori, recuperando la trama del paesaggio agrario pre-industriale”.

Orti Generali nasce nel 2010 da un percorso partecipativo di comunità, e nel 2018 si è evoluto con la concessione da parte della Città di Torino di 3 ettari di terreno su cui realizzare un innovativo modello di impresa sociale. Da parco in abbandono con un’area agricola residuale, l’area verde sulla riva del Sangone si trasforma in pochi anni in luogo di aggregazione e di condivisione di pratiche, esperienze e competenze legate alla coltivazione urbana, con 170 orti coltivati da cittadini, un orto didattico e uno collettivo. Per preservare e valorizzare il carattere pubblico del parco circa due terzi dell’area sono stati destinati a spazi verdi condivisi, dove incontrarsi e socializzare attorno a un grande chiosco in cui, oltre alla trasformazione delle materie prime degli orti, vengono offerti servizi culturali, sociali, educativi e formativi. 

L’assessore al Verde pubblico e alla Cura della città, Francesco Tresso, ha dichiarato: “Siamo davvero orgogliosi di questo importante riconoscimento assegnato al giovane team di Orti Generali. Oggi si premia una progettualità virtuosa di riqualificazione ambientale e paesaggistica, avvenuta nel rispetto dell’identità e della natura dei luoghi, che esplora sia le nuove forme di agricoltura urbana e dell’orticoltura integrandole nel tessuto cittadino, sia le progettualità che il patrimonio verde e dei parchi che è in grado intercettare e potenziare”.

Per l’assessora alla Rigenerazione urbana, Carlotta Salerno: “Questo modello ha avuto terreno fertile nella nostra Città, rivelandosi su tutti i fronti un elemento vincente. Ci auguriamo che, con questo riconoscimento di portata nazionale, il progetto possa essere replicato con successo anche nella rigenerazione di altre città italiane ed europee, in seguito alla presentazione al Consiglio d’Europa delle prossime settimane”.

I fondatori di Orti Generali, Mattea Baldo e Stefano Olivari, ritirando il premio a Roma hanno dichiarato: “Siamo onorati di questo premio, che riceve con noi tutta la comunità che a Mirafiori Sud ha contribuito a creare e rendere vivo questo bene comune”.

Come vincitore del premio nazionale, Orti Generali rappresenterà l’Italia all’ottava edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio Europeo.