La Città di Torino sta conducendo una ricerca per indagare l’importanza delle aree verdi pubbliche nella vita della popolazione e la consapevolezza sui servizi offerti da esse, al fine di indirizzare in modo migliore gli investimenti sul verde pubblico. Si invitano i cittadini a partecipare ad un breve questionario.
La Città di Torino ha adottato un’ordinanza per l’accesso condizionato nei parchi, ville e giardini pubblici cittadini.
È disponibile il nuovo programma degli interventi sul patrimonio arboreo. Il documento può subire delle modifiche a causa delle condizioni meteo o per problemi tecnici intervenuti
La Città di Torino, quale misura urgente di contenìmento del contagio dal virus SARS-CoV-2, regolamenta l’accesso alle aree cani con un’apposita ordinanza, pubblicata qui: https://stilo.comune.torino.it/albopretorio/#/albo/atto/224051 In caso di difficoltà nello scarico del documento, cliccare qui: Ordinanza Allegato all’Ordinanza Dove sono le aree cani in città:http://www.comune.torino.it/tutelaanimali/cani/aree-cani/ Le regole generali per le aree cani di Torino:http://www.comune.torino.it/verdepubblico/patrimonioverde/attivitanelverde/areecani.shtml
Il console generale di Cuba a Milano, Llanio Gonzaléz Peréz, il governatore Alberto Cirio, l’assessore comunale all’Ambiente, Alberto Unia, e il presidente della Fondazione Crt, Giovanni Quaglia, erano presenti alla cerimonia svoltasi il Primo maggio nel cortile delle OGR, dove nei giorni scorsi, ad opera dell’Area Verde della Città di Torino, sono stati posizionati due carpini, alloggiati in grandi vasi.
Attività motorie, purché svolte individualmente, nuovamente permesse nei parchi cittadini a partire da lunedì 4 maggio, come indicato nelle disposizioni del Dpcm varato il 27 aprile.
La Regione Piemonte ha diramato a tutti i comuni le indicazioni regionali per il corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari per la tutela degli insetti pronubi (impollinatori).
Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli Studi di Torino sta conducendo una ricerca per indagare l’importanza delle aree verdi pubbliche nella vita della popolazione.
Con una precisazione pubblicata sul sito del Governo e confermata dalla Regione Piemonte, è stata consentita la coltivazioni di orti per autoconsumo. E’ dunque consentito uscire di casa per andare a coltivare orti e piccoli appezzamenti, anche se non si è agricoltori professionisti e anche se il fondo non si trova nei pressi dell’abitazione.
Dal 14 aprile le imprese appaltatrici per conto del Comune di Torino daranno avvio allo sfalcio dell’erba.