Piemonte Parchi, ha pubblicato un interessante articolo che illustra un focus in particolare sugli alberi monumentali della Regione Piemonte.
La Direzione generale per l’Economia montana e le Foreste del MASAF, con decreto del 18/09/2023, in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha approvato l’aggiornamento dell’elenco degli alberi monumentali d’Italia elaborato sulla base degli aggiornamenti degli elenchi regionali, portando a 4.288 (dedotte le perdite per morte naturale, schianti o altre cause) il numero complessivo di alberi monumentali o insiemi omogenei di alberi censiti a livello nazionale, tra questi i 76 nuovi soggetti inseriti dalla Regione Piemonte nell’ultimo anno. Per comprendere l’entità dell’aumento vale ricordare che 20 anni fa gli alberi tutelati erano 40.
Tra i nuovi entrati, considerando i soli requisiti dimensionali (circonferenza del fusto rilevata a 130 cm di altezza), si evidenziano: una coppia di platani a Racconigi (CN), dei quali l’esemplare maggiore sfiora gli 11 metri, un salice bianco di 10,20 mt. a Mornese (AL), una sequoia gigante di 8,94 metri a Pettinengo (BI).
Contestualmente si è purtroppo dovuto prendere anche atto di 8 perdite, con conseguente eliminazione dall’elenco, per morte naturale e/o eventi meteorologici estremi connessi alla crisi climatica in atto: tra queste lo storico cedro dell’Atlante di Stresa e la sequoia gigante di Torre Pellice (entrambi sugli 8 metri di circonferenza). L’evento più grave è il fortunale che, in data 30 giugno 2022, ha abbattuto i due terzi dei 74 esemplari di farnia costituenti il cosiddetto Viale dei Roveri nel Parco regionale La Mandria (Venaria Reale).
E’ interessante ricordare come anche i cittadini possano inviare segnalazioni tramite l’apposita Scheda, tenendo conto dell’Elenco specie e dei valori indicativi minimi di circonferenza aggiornati dalla Direzione Foreste in data 9.3.2020. Le schede di segnalazione relative alla candidatura di nuovi alberi, preferibilmente accompagnate da fotografie (albero nel contesto, pianta intera, eventuali dettagli), dovranno essere trasmesse in formato .pdf all’indirizzo: alberi.monumentali@ipla.org
Nella città di Torino invece, di particolare pregio ed attenzione, possiamo trovare il Platanus acerifolia del parco della Tesoriera, particolarmente amato dai torinesi, ed i Platanus del Valentino.