Urban Barriera

Il progetto “Barriera Bene Comune”, sostenuto dal Servizio Rigenerazione Urbana della Città di Torino, è nato con l'obiettivo di coinvolgere la cittadinanza in azioni di cura del territorio per migliorare la qualità della vita nel quartiere di Barriera di Milano e promuovere un uso positivo dello spazio pubblico come bene comune. Per facilitare il processo di appartenenza e utilizzo delle aree oggetto di trasformazione, sono state sviluppate specifiche azioni per stimolare la comunità alla partecipazione e alla riappropriazione di spazi di socialità al fine di migliorare il livello di vivibilità e fruibilità del quartiere.

Ecco gli ambiti di intervento del progetto “Barriera Bene Comune”:

> START UP DELLO SPAZIO PER L'ORTICOLTURA COLLETTIVA ALL'EX BOSCHETTO
Il progetto ha previsto l’accompagnamento alla realizzazione e alla messa in funzione di uno spazio per l’orticoltura collettiva nell’area dell’ex Boschetto, compresa tra via Petrella e via Leoncavallo e riconvertita nell’ambito del progetto di Riqualificazione del Sistema Verde. Per l’individuazione del soggetto gestore è stato realizzato, in collaborazione con la Circoscrizione 6, il bando “Coltiva Barriera!”, vinto dall’associazione RE.TE. Ong con il  progetto "AgroBarriera". La volontà è quella di promuovere attività di agricoltura urbana sociale e sostenibile in uno spazio condiviso da tutta la comunità: nel Boschetto si svolgeranno seminari e incontri, workshop e tanti altri eventi volti ad arricchire il panorama di Barriera. “AgroBarriera” si fonda infatti sul forte coinvolgimento dei cittadini assegnatari degli orti, individuati tramite bando pubblico: questi sono infatti chiamati a far parte del "comitato di gestione" dello spazio ed è richiesto loro un impegno di almeno 2 ore a settimana per attività di volontariato, dalla cura degli spazi condivisi fino all’organizzazione di iniziative per animare l'area.
Maggiori informazioni sulla pagina del progetto.

> CURA BARRIERA
Il progetto ha previsto la predisposizione di un servizio che si occupa di piccoli interventi e azioni di cura che non rientrano o non sono in programma nella manutenzione ordinaria della Città di Torino, ma che risultano di grande importanza per l’intera comunità. Cura Barriera si fonda sul coinvolgendo attivo degli abitanti del quartiere che, oltre a segnalare gli interventi, partecipano e offrono un supporto concreto per migliorare alcuni angoli di Barriera. Il servizio è partito il 23 aprile 2015 e si è concluso il 31 dicembre 2015, attraverso diversi interventi come la pulizia dei graffiti, la tinteggiatura delle panchine, l’estirpazione delle erbacce e tanto altro ancora.  
Maggiori informazioni sulla pagina del progetto.

> VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI DELLA SOCIALITÀ
Grazie a questa azione si è intervenuti per stimolare la frequentazione e la cura delle aree oggetto di riqualificazione da parte dei cittadini del quartiere, in continuità con le azioni realizzate dal servizio Comunità di Barriera.
In particolare:

Montanaro-Spontini
Accompagnamento degli abitanti nella lettura del progetto di rigenerazione dell’area attraverso una serie di incontri informativi e laboratori di disegno per i bambini. Nella primavera 2015 i giardini, rimessi a nuovo, sono stati inaugurati ed è stato organizzato un programma di iniziative di socializzazione, aggregazione e gioco aperte a bambini e adulti. In sinergia con i gruppi di frequentatori dello spazio, sono state individuate modalità di autogestione delle attività ricreative: i fruitori più anziani coordinano l’uso dei mazzi di carte, ai gruppi di mamme è stato richiesto un controllo sull’utilizzo dei giochi e il bar Jekyll & Hyde, che si affaccia sull’area, gestisce le racchette per il ping pong.

Clessidra Nord di corso Giulio Cesare
I lavori di riqualificazione dell’area hanno previsto la creazione di un punto attrezzato per cani, una zona verde che ospita le piantine di erbe aromatiche e l’installazione di una nuova postazione del bookcrossing, che sarà attivo grazie alla collaborazione della vicina edicola Virginia. In questo spazio urbano sono stati organizzati momenti di sensibilizzazione destinati ai fruitori dell’area cani e attività dedicate ai bambini.

Piazza Bottesini
La riqualificazione dell’area ha riguardato il rifacimento della pavimentazione in biostrasse, un materiale innovativo ed ecologico realizzato per garantire la diminuzione del calore emesso rispetto al normale asfalto. Si è inoltre provveduto al posizionamento delle nuove panchine concordato tra i progettisti e i fruitori dell'area durante un workshop in cui sono state accolte le idee e le proposte dei frequentatori dell’area. Sono stati proprio questi ultimi a suggerirci di denominare lo spazio di fronte alla scuola dell’infanzia Principessa di Piemonte "L'angolo del dialogo", nato sabato 12 settembre 2015 con una giornata di festa arricchita da laboratori di ricamo e pasta fresca a cura delle signore della piazza, giochi e tornei di carte e un gustoso aperitivo. Così si è dato il via ad un calendario di attività ricreative che coinvolgeranno tutte le fasce d'età, organizzate grazie alla partecipazione attiva dei frequentatori dell'area.

Parco Aurelio Peccei
Per coinvolgere e supportare i residenti durante la trasformazione della nuova area verde, la cittadinanza è stata coinvolta in un processo partecipato pensato ad hoc per la sperimentazione di modalità condivise di cura e animazione del parco. I 27.000 metri quadri di verde intitolati a Aurelio Peccei, con 420 alberi, 75 corpi luminosi a led, giochi e attrezzi per l'esercizio fisico accessibili a grandi e piccini, percorsi ciclabili e lo spazio coperto della capriata Porcheddu che potrà ospitare le idee e il desiderio di svago dei suoi fruitori, sono stati inaugurati domenica 31 maggio 2015. Dal mese di giugno al mese di ottobre 2015, il parco è animato dagli appuntamenti pomeridiani in compagnia di Comunità di Barriera con l’obiettivo che gli stessi cittadini si facciano futuri promotori di idee, attività e momenti aggregativi.