Urban Barriera

Ragazzi che provengono da paesi diversi ma con una casa comune: quella del quartiere di Barriera di Milano. La raccontano in occasione del concorso “Leggermente Fuori Sede. Storie, immagini e racconti dai ragazzi di Barriera”, rivolto ai ragazzi tra i 6 e i 13 anni, promosso dal laboratorio creativo permanente “Atelier Héritage”. La premiazione degli elaborati avrà luogo venerdì 12 giugno alle 17.30 ai Laboratori di Barriera, in via Baltea 3.  

Per i vincitori del concorso il premio sarà duplice: la partecipazione gratuita ad ArchiBar, la scuola estiva di Atelier Héritage, grazie al sostegno del Museo Ettore Fico che finanzierà l’iscrizione con 3 borse di studio e l’esposizione dei lavori alla mostra “Leggermente fuori sede. #Barrieraècasanostra” nell’ambito del Festival Architettura in Città che si terrà a Torino dal 30 giugno al 4 luglio 2015.

I lavori saranno valutati da una giuria di esperti composta da rappresentanti del Museo Ettore Fico, dei Bagni Pubblici di via Agliè, di Atelier Hèritage, oltre ad alcuni artisti che risiedono in Barriera.

Il giorno della premiazione coincide con l’inizio della scuola estiva di Atelier Héritage, che si concluderà venerdì 10 luglio 2015. Per il secondo anno i piccoli partecipanti saranno guidati nella creazione di un “biglietto da visita turistico-architettonico di Barriera di Milano” con un percorso da illustrare pubblicamente alla fine della quattro settimane. Un’esperienza che contribuirà alla scoperta di realtà spesso sconosciute, grazie alla partecipazione di artisti come Alessandro Bulgini.

Un progetto che è piaciuto anche alla redazione della trasmissione "diMartedì", condotta da Giovanni Floris su la7, che ha deciso di intervistare i ragazzi del laboratorio sul loro quartiere e sull’esperienza che stanno vivendo. I partecipanti alla scuola estiva di Atelier Heritage vivranno attivamente anche il Festival “Architettura in città”. Accanto agli esiti del concorso, sarà allestito un muro di ritratti fotografici della campagna “#Barrieraècasanostra” iniziata nel gennaio 2015 da un omonimo ritratto fotografico on-line pubblicato sulla pagina facebook “Atelier Héritage”.
I protagonisti della campagna hanno ricevuto in dono una chiave, legata ad una cartolina raffigurante una immagine storica del quartiere. Una chiave simbolica, da tenere o regalare a chi si desidera invitare, che apre serrature di innumerevoli mondi: i luoghi storici, quelli di aggregazione, i mercati, le scuole, le dimensioni multiculturali. L’accettazione della chiave è diventata un gesto di appartenenza, di un legame di residenza, di affetto, di lavoro.

Per info e contatti:
Atelier Héritage
www.atelierheritage.it
info@atelierheitage.it