Urban Barriera

pubblicata il 17 aprile 2012 su La Stampa WEB

Sabrina Rondinelli
Baby-parking

Da quando sua madre l'ha lasciato qui, Marcello non ha più smesso di piangere. Sta attaccato alla finestra con le unghie, lo sguardo fisso fuori, ripetendo come un mantra voglio la mia mamma. Intanto Binta e Abdul hanno deciso di picchiarsi. Dividerli è dura, Binta sa come aggrapparsi forte ai capelli di qualcuno. Poi entra una signora con il viso incorniciato dal burqa; tiene per  mano il suo bambino di tre anni, mi chiede se può affidarlo a me perché ha finalmente trovato un lavoro. La quota è di 35 euro al mese, le dico, ma lei non ce li ha adesso, me li darà presto. Me lo promette. Se ne va lasciandomi il bambino, e la certezza che anche questo mese chiuderò il bilancio in rosso. Nel frattempo Giada ne ha approfittato per infilarsi nello sgabuzzino delle scope; va pazza per i flaconi che spruzzano, deve trovarli come minimo prodigiosi dato che ha spruzzato tutto il contenitore del detergente per vetri lungo l'intero muro del corridoio - che avevo appena ridipinto. Ed è solo l'inizio della giornata. Sarà faticoso arrivare fino a sera.

Quando la sera arriva, mi chiedo se sia stata una buona idea aprire un baby- parking in questo quartiere colorato. Mi incammino verso casa con la schiena curva, pensando che non mi è rimasta nemmeno la forza di preparare la cena.    Un profumo di cibo speziato proveniente da una gastronomia africana mi invita a entrare. Mi accorgo troppo tardi che dentro ci sono solo uomini, che si girano a guardarmi curiosi. Scelgo una porzione di riso fritto da portare via, pago imbarazzata con tutti gli occhi addosso e, mentre sto uscendo, sento tra le altre una voce piena di rispetto che dice: «Quella è la maestra di Tahir». Abbozzo un sorriso di riconoscenza, varcando la porta con la schiena più dritta, lo sguardo più fiero e il cuore più leggero.

La Storia Continua: 20 scrittori torinesi hanno visitato Barriera di Milano alla ricerca di ispirazione: ne sono nati racconti che restituiscono l'atmosfera dello storico quartiere torinese oggetto del programma di riqualificazione Urban della Città di Torino. L'iniziativa La Storia Continua, nata per accompagnare il Progetto FaciliTo, è promossa dalla Città di Torino nell'ambito del programma di riqualificazione Urban Barriera di Milano, in collaborazione con Laboratorio Creativo. Le storie vengono pubblicate in anteprima su La Stampa.

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