URBAN BARRIERA DI MILANO
Urban Barriera è un programma di sviluppo
urbano finalizzato a innescare un processo di
miglioramento complessivo dell’area di Barriera di
Milano, quartiere storico della zona Nord della
città di Torino:
Pubblicato il 17 Febbraio, 2012
Avvio all’impresa per 100 cittadini stranieri
Fino al 15 marzo, grazie al progetto START IT UP,
sono aperte le candidature per immigrati extra UE con idee imprenditori
interessati a ricevere una formazione a tutto tondo:
dal primo orientamento alla redazione guidata del business plan.
Torino, 17 gennaio 2012
Prende il via a Torino il progetto sperimentale Start-it up
– Nuove imprese di cittadini stranieri, coordinato da Unioncamere nazionale e
finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale
dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione.
Torino è tra le 10 città scelte per portare avanti l’iniziativa che si rivolge agli immigrati
di Paesi non appartenenti alla UE, in possesso di regolare permesso di soggiorno, che
guardano al “fare impresa” come a una concreta possibilità di integrazione
economica e sociale nel nostro Paese.
Il percorso proposto dalla Camera di commercio di Torino mira a promuovere la
crescita delle attitudini imprenditoriali dei partecipanti e permette di acquisire le
competenze manageriali di base necessarie per l’avvio e la gestione di un’attività
imprenditoriale in Italia.
In concreto il settore Nuove Imprese camerale - collaborando con le associazioni di
categoria del territorio aderenti al progetto (CNA, ASCOM, API Torino,
Confcoperative, Coldiretti e Confagricoltura) e con la Provincia di Torino - propone a
100 aspiranti imprenditori e imprenditrici stranieri:
• un primo orientamento per supportarli nella scelta dell’idea di business e per la
valutazione delle proprie attitudini imprenditoriali
• seminari per approfondire temi fondamentali della creazione d’impresa: la forma
giuridica e gli adempimenti amministrativi, il mercato di riferimento, gli aspetti
economico-finanziari…
• redazione guidata del business plan, per provare ad elaborare in modo concreto la
propria idea imprenditoriale.
L’obiettivo - sottolinea Alessandro Barberis, Presidente della Camera di commercio di
Torino - è arrivare ad avere almeno una trentina di progetti di impresa proposti da
cittadini che provengono dai paesi al di fuori dei confini europei. Le idee migliori
potranno così proseguire il percorso in modo concreto e diventare attività vere e
proprie. Da anni le nostre ricerche sottolineano il contributo che l’imprenditorialità
straniera riveste nell’economia provinciale e nella società, la sua capacità di integrarsi
a monte e a valle con l’economia locale e il contributo di nuove idee e iniziative”.
Per aderire al progetto Start-it up è sufficiente compilare la domanda di partecipazione
e descrivere la propria idea imprenditoriale attraverso i moduli scaricabili dal sito della
Camera di commercio all’indirizzo www.to.camcom.it/startitup, seguendo le
indicazioni elencate sull’avviso e allegando i documenti richiesti.
Le candidature si raccolgono entro il 15 marzo: via mail a startitup@to.camcom.it, via
posta ordinaria (vale la data di ricevimento) e all’Infopoint della Camera di commercio di Torino, in via
San Francesco da Paola 24 dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 17.30, il venerdì dalle 9 alle 12.15.
Per la partecipazione verrà data priorità in base all’ordine di arrivo e al fatto che siano presenti i
requisiti e i documenti richiesti. Sono 100 i posti disponibili. Ogni ulteriore informazione può
essere richiesta a: Settore Nuove Imprese della Camera di commercio di Torino, all’indirizzo mail
startitup@to.camcom.it