URBAN BARRIERA DI MILANO
Urban Barriera è un programma di sviluppo
urbano finalizzato a innescare un processo di
miglioramento complessivo dell’area di Barriera di
Milano, quartiere storico della zona Nord della
città di Torino:
Pubblicato il 28 Settembre, 2012
Tre appuntamenti di cinema sotto le stelle e di incontri e discussioni con i registi autori delle pellicole, nella speranza che il meteo sia clemente e regali a Barriera e ai suoi abitanti tre miti notti di fine estate. È CinemaInstrada uno dei progetti inserito all'interno del programma Cosa Succede in Barriera? organizzato dall'associazione culturale i313.
L’appuntamento iniziale è fissato per venerdì 14 settembre alle 19,30 in piazza Foroni con l’aperitivo d’inaugurazione e il primo film della rassegna.
Si tratta di Cose dell’altro mondo di Francesco Patierno con inizio della proiezione alle 21,30. Il lungometraggio, prodotto nel 2011, con Diego Abatantuono e Valerio Mastrandrea, ambientato nel laborioso triveneto, fa il punto su una società di razzista alle prese con i lavoratori immigrati. Il sogno, politicamente scorretto, dei cittadini improvvisamente si avvera e gli immigrati tolgono per sempre il disturbo. Patierno esplora con sarcasmo e una sottile vena comica gli esiti incerti di questo società allo sbando privata del suo “nemico” che alla fine si rivela essere la sua più grande risorsa.
Sabato 15 settembre, sempre alle 21,30 ci si sposta in piazza Bottesini dove sarà proiettato il film marocchino realizzato nel 2012 e mai distribuito in Italia, Andolouise, Mon Amour! di Mohamed Nadif.
La storia si sviluppa attorno alle vite di Saïd e Amine, due studenti di Casablanca che sognano di vivere in Europa. Raggiunto il Marocco su una piccolo barca, partono alla volta della Spagna, ma un naufragio li sorprende dividendo i loro destini.
Per la serata conclusiva di domenica, alle 21,30 in piazza Foroni, è invece in programma Europolis del regista romeno Corneliu Gheorghita, prodotto nel 2010. Protagonista di questo film è ancora una volta un viaggio che dal delta del Danubio condurrà Magdalena e suo figlio Nae, fino in Francia per rincontrare il fratello emigrato.
Il calendario dei film, attentamente studiato offre quindi uno spaccato della Barriera dei nostri giorni, popolata da una società composita, con un’alta percentuale di immigrati, di prima e seconda generazione, in particolare marocchini e romeni. Un modo per parlare di temi taboo fuori dai denti, per aprirci alle altre culture e imparare a conoscerle anche attraverso il cinema e lo spettacolo.
L’auspicio è che la pioggia non rovini la festa, ma in tal caso le proiezioni, pagando un prezzo forfettario di 3 euro, ma con ingresso gratuito per i minorenni, avverranno all’interno della sala del CinemaTeatro Monterosa. In caso contrario invece la partecipazione sarà interamente gratuita o sarà possibile effettuare una donazione spontanea sul sito dell’associazione culturale organizzatrice dell’evento, I313 (www.associazione313.org).
Per gli appuntamenti successivi che si svolgernno invece tra il 12 ottobre e il 23 novembre, e quindi obbligatoriamente all’interno del CinemaTeatro Monterosa, sono previsti sconti per le famiglie e altre agevolazioni per garantire la massima accessibilità alle proiezioni, una delle caratteristiche fondamentale del progetto. È proprio per questo che l'associazione i313, entrata a far parte della Rete del Caffè Sospeso (www.retedelcaffesospeso.com), ha in serbo un’altra iniziativa virtuosa. Riprendendo la tradizione antica del caffè sospeso, tipica dei bar napoletani, a Torino arriva il "biglietto sospeso". Chiunque vorrà potrà pagare, oltre al proprio, un altro biglietto d’ingresso alla serata che verrà lasciato in sospeso e potrà essere utilizzato da un altro spettatore.
L’associazione i313 investe tutto sulla rete solidale per garantire a tutti la partecipazione anche alle sei serate che si svolgeranno al chiuso e con la speranza che la pratica si diffonda all'interno del quartiere e nel caso di altre manifestazioni culturali.