URBAN BARRIERA DI MILANO
Urban Barriera è un programma di sviluppo
urbano finalizzato a innescare un processo di
miglioramento complessivo dell’area di Barriera di
Milano, quartiere storico della zona Nord della
città di Torino:
Pubblicato il 30 Novembre, 2016
Barriera ha una straordinaria ricchezza di realtà, storie, luoghi e persone, che meritano di essere raccontati.
Per farlo il Comitato Urban con i Bagni Pubblici di via Agliè, i Laboratori di Barriera e la Fondazione Contrada Torino promuovono il progetto A Barriera c’è il mare. Turismo in Barriera, un progetto di comunità.
Per segnalare ai torinesi e ai visitatori della nostra città le tante ricchezze di Barriera di Milano sono stati creati una mappa e un sito web che raccolgono oltre 70 punti d’interesse, dagli spazi ex industriali ai luoghi d’arte passando per le piole e le eccellenze artigianali, e sei itinerari d’autore ideati da testimonial legati sentimentalmente e professionalmente a Barriera di Milano: l'artista Alessandro Bulgini, la scrittrice Margherita Oggero, il musicista Vito Miccolis (alias Dottor Lo Sapio), lo scrittore Marco Magnone, il giornalista de La Stampa Paolo Coccorese e l'architetto Valentina Farassino, figlia del celebre Gipo.
"A Barriera c’è il mare" è stato realizzato grazie al coinvolgimento degli abitanti e frequentatori del quartiere, che attraverso oltre 600 questionari hanno segnalato i luoghi da non perdere sotto casa.
Le mappe sono in distribuzione presso gli INFO POINT Turismo Torino e, a brevissimo, presso le scuole, le biblioteche e le attività commerciali del quartiere.
Inoltre, il video promozionale del progetto sarà trasmesso fino al 7 gennaio 2017 nel circuito della metropolitana torinese.
Il progetto è stato presentato martedì 6 dicembre 2016 alle ore 18.00 al Circolo dei Lettori in via Bogino 9, con gli interventi di:
Marco Giusta, Assessore alle Politiche per la Multiculturalità e l’integrazione, Politiche Giovanili e per le Famiglie
Francesca Leon, Assessora alla Cultura
Carlotta Salerno, Presidente della Circoscrizione 6
Il progetto è realizzato con il sostegno di Fondazione CRT, e con il supporto di Gruppo Torinese Trasporti GTT e di Turismo Torino.