La sera di sabato 21 novembre 1998 la Città di Torino inaugurerà un’iniziativa artistica unica ed originale: 14 artisti illumineranno con i loro "messaggi" 20 km di vie e piazze per un totale di 50 km² di tessuto urbano. Vasco Are, Francesco Casorati, Enrico De Paris, Ricki Ferrero, Carmelo Giammello, Emanuele Luzzati, Luigi Mainolfi, Mario Molinari, Luigi Nervo, Giulio Paolini, Luigi Stoisa, Francesco Tabusso e due giovani artisti, Domenico Luca Pannoli ed Enrica Borghi - selezionati attraverso un concorso - trasformeranno con le loro installazioni luminose la tradizionale decorazione natalizia in un evento eccezionale.

Dalla Stazione di Porta Nuova a Piazza Castello, da Piazza Statuto a Piazza Vittorio, le principali piazze e le vie non solo del centro cittadino ma anche aree come San Salvario, Porta Palazzo, Santa Rita e il Balôn costituiranno il percorso di un immenso "museo di arte contemporanea all’aperto", che coinvolgerà abitanti e visitatori della città in un evento artistico e culturale particolarmente suggestivo.

LUCI D’ARTISTA è un progetto ideato dalla Città di Torino come naturale prosecuzione del "Presepe" dello scenografo Emanuele Luzzati, realizzato nella piazza antistante la Stazione di Porta Nuova per il Natale ’97: una proposta che ha meravigliato i cittadini, ha cambiato profondamente la qualità ambientale del luogo, ha valorizzato la città.

L’iniziativa, coordinata da un Comitato composto da Pier Giovanni Castagnoli (direttore della GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea), dall’architetto Sergio Jaretti, da Stefano Valezano, e da Turismo Torino (Agenzia per l’Accoglienza e la Promozione Turistica dell’Area Metropolitana di Torino) ha fra i suoi obiettivi quello di creare un’occasione di contatto diretto fra il grande pubblico e l’arte contemporanea.

I visitatori riceveranno una percezione diversa della città, consapevoli di prendere parte ad un evento artistico o semplicemente rallegrati dalla luce e incuriositi dalle "forme" luminose. Gli artisti potranno realmente misurarsi in spazi insoliti e confrontarsi con il grande pubblico.

LUCI D’ARTISTA non sarà una mostra temporanea che si esaurisce una volta concluso il periodo natalizio, ma verrà riproposta negli anni successivi, con un’evoluzione organica che si integrerà nelle molte iniziative culturali e turistiche della Città di Torino.