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Comunicato stampa
VALORIZZARE LE COMPETENZE DI CHI HA GIÀ LAVORATO PER IL COMUNE DI TORINO
Sindaco e Giunta Comunale dovranno “avviare ogni tipo di interlocuzione e attività utile al fine di garantire che, al personale già impiegato presso l’Amministrazione comunale mediante contratto di somministrazione, possa essere concesso l’esonero dalla prova pre-selettiva nel caso in cui il concorso preveda l’inserimento del lavoratore all’interno della stessa categoria presso cui abbia prestato l’opera sino a quel momento”.
Lo prevede la mozione (primo firmatario: Giovanni Crosetto – Fratelli d’Italia) approvata il 10 luglio 2023 dal Consiglio Comunale di Torino all’unanimità (35 voti favorevoli su 35 consigliere e consiglieri presenti).
Il documento invita inoltre Sindaco e Giunta Comunale a procedere affinché i lavoratori e le lavoratrici che rispettino i requisiti di cui sopra possano godere di una valutazione aggiuntiva come titoli di servizio al momento della valutazione complessiva di tutti i titoli.
L’atto – spiega Giovanni Crosetto – pone l’accento sul contributo fornito e la professionalità acquisita dal personale a tempo determinato e sulla necessità di non disperdere un patrimonio di conoscenze e capacità che altrimenti andrebbe irrimediabilmente perduto e dilapidato.
Nel dibattito in aula, il consigliere Pierino Crema (PD), esprimendo parere favorevole sull’atto, ha spiegato che l’obiettivo è rendere la norma strutturale, riconoscendo l’operato di chi ha già lavorato per il Comune di Torino.
È positiva la dialettica tra maggioranza e opposizioni sul personale del Comune di Torino – ha dichiarato Simone Fissolo (Moderati), esprimendo il voto favorevole del suo Gruppo sul provvedimento e auspicando maggiori assunzioni di personale.
Alice Ravinale (Sinistra Ecologista), nell’annunciare il proprio voto favorevole, ha ringraziato il proponente Crosetto e il presidente Crema per il lavoro svolto e ha chiesto di ridurre il ricorso al lavoro precario nel Comune di Torino e nelle partecipate.
La vicesindaca Michela Favaro ha confermato la volontà dell’Amministrazione di valorizzare le competenze di chi ha già lavorato per il Comune di Torino, esprimendo però perplessità sull’ipotesi di eliminare la prova pre-selettiva: c’è il rischio – ha affermato – di esporre la Città a eventuali ricorsi.
(M.Q.) - Ufficio Stampa Consiglio Comunale
