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Public Program della XXIII edizione di Luci d'Artista 2020/2021
GIOVEDÌ 1 LUGLIO DALLE ORE 16.30
Accademia Albertina di Belle Arti di Torino - Rotonda del Talucchi
via Accademia Albertina 6
Ospiti:
- Paola Gribaudo Presidente
dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
- Edoardo Di Mauro Direttore
dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Introduce: Francesco Maltese
Responsabile Progetto Luci d’Artista della Città di Torino
Intervengono:
- Francesca Leon, Assessora alla Cultura della Città di Torino
- Guido Mulè, Direttore Generale della Fondazione Teatro Regio di Torino
- i rappresentanti dei sostenitori del progetto Luci d'Artista:
Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Iren
- i rappresentanti dei Musei, dei loro Dipartimenti Educativi e delle realtà partner del progetto:
- per la GAM, Riccardo Passoni (Direttore) e Antonella Angeloro
- per il PAV, Orietta Brombin con Luciana Accornero,
Vice Presidente Fondazione FORMA Onlus (Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino)
- per la FONDAZIONE MERZ, Mario Petriccione con Alexandro Tripodi (CRIPTA 747)
- per il CASTELLO DI RIVOLI, Anna Pironti con Lucia Bianco e Hakima Nacer, Responsabile Progetto Genitori & figli, Gruppo Abele
Partecipano:
I Presidenti delle Circoscrizioni Amministrative
Nel corso dell'incontro verranno proiettati, con una presentazione fatta dagli autori:
- il nuovo video sulle Luci d'Artista curato dal regista Max Chicco che racconterà come ha lavorato alla realizzazione del filmato realizzato in collaborazione la Drones Unit del Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino
- i video racconti sul progetto ‘Incontri Illuminanti’ curati da Andrea De Taddeo, con immagini dei laboratori e delle attività educativo-culturali realizzate con le scuole ed i cittadini nei diversi quartieri nelle tre edizioni 2019, 2020 e 2021.
Il progetto ‘INCONTRI ILLUMINANTI’ CON L’ARTE CONTEMPORANEA’–parte integrante di Luci d’Artista – è realizzato dalla Città di Torino in collaborazione con le Circoscrizioni interessate e in cooperazione con Dipartimento Educazione della GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte Vivente - Centro sperimentale d’arte contemporanea, Dipartimento Educazione della Fondazione Merz, Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea ed è sostenuto dalla Fondazione Teatro Regio Torino.
Giunto alla terza edizione, il progetto in questi anni ha svolto una rilevante azione di stimolo, sollecitando riflessioni importanti intorno alla funzione dell’arte nello spazio pubblico e riattivando un processo di rielaborazione teorica, sfociato nella realizzazione dei ‘percorsi illuminanti’.
L’iniziativa, intesa come Public Program del progetto Luci d’Artista, ha come obiettivo la promozione di dibattiti e interventi educativi-formativi di avvicinamento e comprensione dell’arte contemporanea partendo dalla valorizzazione del patrimonio pubblico e in particolare dalle opere luminose di Luci d’Artista. Inoltre, la spinta, proveniente dalle aggregazioni spontanee di cittadini, per un loro maggiore coinvolgimento nella definizione delle attività specifiche, ha stimolato l'attivazione di sinergie positive tra le istituzioni e innescato dinamiche di interazione innovative, fortemente orientate all’inclusione e alla valorizzazione della creatività delle persone coinvolte.
Anno dopo anno i Musei, gli Enti culturali cittadini e i diversi partner operanti nei differenti contesti territoriali hanno contribuito a ricreare interesse verso il patrimonio pubblico costituito dalle vibranti opere luminose, mettendo in campo esperienze e capacità maturate in più di vent'anni di questa festa della luce d’autore.
Con il diffondersi degli ‘Incontri Illuminanti con l'arte contemporanea’, migliaia di cittadini, bambini, ragazzi e adulti hanno partecipato a incontri, visite e laboratori museali, workshop con gli artisti, mostre ed eventi pubblici, rendendo il Public Program di Luci d’artista un appuntamento ormai consolidato e diffuso.
Oltre alla relazione con le scuole dei quartieri del territorio, la presente edizione si concentra su sedi inedite, fortemente caratterizzate da azioni di sostegno sociale a supporto delle fragilità vissute in questo particolare momento storico. (e.b.)