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Comunicato stampa

APPROVATO IL PRIMO ATTO DEL PROGETTO “"TORINO, IL SUO PARCO E IL SUO FIUME - MEMORIA E FUTURO", SCHEMA DI CONCESSIONE PER SPAZI DIDATTICI A POLITECNICO DI TORINO E UNIVERSITA' DI TORINO.

La Giunta Comunale nella seduta odierna, su proposta dell’Assessore Mazzoleni, ha approvato la concessione di spazi didattici nei padiglioni di Torino Esposizioni nell'ambito del più ampio progetto “Torino, il suo parco e il suo fiume – Memoria e futuro” e dell’ ampliamento del Campus universitario.

In particolare, vengono concessi il Pad 3A e il Pad 3B al Politecnico di Torino e il Pad. 1 all'Università di Torino fino al 2025, data in cui il Politecnico di Torino subentrerà automaticamente nella concessione, con l'impegno a coordinare la progettazione e i lavori di riqualificazione ai fini di una trasformazione unitaria del compendio e nel rispetto delle prescrizioni urbanistiche e ambientali.

Nell’ambito del PNRR, la Città di Torino ha richiesto il finanziamento del progetto di riqualificazione dello storico parco del Valentino, del complesso immobiliare di Torino Esposizioni e del ripristino della navigazione fluviale sul fiume Po. Il progetto è stato approvato ed è finanziato con risorse PNRR – Fondo complementare per un importo pari a cento milioni di Euro.

Commenta l'assessore Mazzoleni: "Quello approvato oggi è un primo atto, a cui ne seguiranno altri, che indirizza un grande percorso verso la rifunzionalizzazione di un bene architettonico della città in un contesto di pregio. Qui saranno ospitate le attività didattiche della Facoltà di Architettura del Politecnico, troverà spazio la nuova Biblioteca Centrale della città e sarà ristrutturato il Teatro Nuovo. Si è avviata una straordinaria stagione che ci restituisce finalmente la possibilità di progettare con un respiro lungo, coinvolgendo la trasformazione di luoghi simbolo della città per restituirli alla cittadinanza. Il coinvolgimento degli Atenei conferma la volontà dell'amministrazione di agire sul cambiamento della città a partire da un interesse pubblico e dalla qualità delle funzioni."
(p.v.)


Pubblicato il 1 Marzo 2021

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