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L’Amministrazione comunale rafforzerà l’organico del Corpo di Polizia municipale assumendo a tempo determinato quaranta agenti con contratto di formazione e lavoro, così come è consentito dal titolo I (“Flessibilità del rapporto di lavoro”, articolo 3) del Contratto nazionale di lavoro per il personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie locali, sottoscritto nel 2000.
Questa mattina – su proposta dell’assessore Sergio Rolando – la Giunta ha infatti approvato una delibera che autorizza il reclutamento di personale mediante lo scorrimento della graduatoria relativa alla selezione pubblica per il profilo di Agente di Polizia municipale, avvenuta nel 2018, che consentirà l’inserimento in servizio dei nuovi vigili urbani che, come previsto da questa tipologia contrattuale, al momento dell’assunzione non potranno avere un’età superiore ai trentadue anni. La durata del contratto sarà di dodici mesi.
Per la Polizia municipale del capoluogo piemontese il ricorso ai contratti di formazione e lavoro non rappresenta una novità: Palazzo Civico l’ha infatti già utilizzata in altre tre occasioni, predisponendo progetti formativi che hanno coinvolto 150 agenti i cui contratti sono poi passati da tempo determinato a indeterminato.
“Nei contratti di formazione e lavoro, tenendo conto delle esigenze di bilancio e nel rispetto della normativa in materia di assunzione, abbiamo individuato – spiega l’assessore al Personale, Sergio Rolando - una soluzione che ci consente oggi di rispondere, anche tenendo conto dell’alto numero di pensionamenti avvenuti nell’ultimo biennio, alla necessità di potenziare l’organico della nostra Polizia municipale, inserendo peraltro personale più giovane”. (mge)