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Comunicato stampa

FESTA DI SAN GIOVANNI, DALL’EMERGENZA NUOVA SPINTA ALL’INNOVAZIONE

L’assessore Marco Pironti ha oggi risposto, durante la seduta del Consiglio comunale, ad una richiesta di comunicazioni presentata dalla capogruppo del M5S, Valentina Sganga, sugli imminenti festeggiamenti per la festa patronale di San Giovanni. La relazione dell’assessore è stata seguita da un breve dibattito. Di entrambi diamo qui di seguito una sintesi.

Assessore Marco Pironti
La Festa di San Giovanni è un evento importante per Torino e di fronte alle difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria abbiamo scelto nuove soluzioni, ottenendo la convergenza su un progetto comune delle città di Genova e Firenze, entrambe con la nostra stessa festa patronale ma con amministrazioni di colore diverso, perché un progetto di valore deve andare oltre gli schieramenti. Con “San Giovanni x 3” si è creato un progetto comune a partire dal patrimonio culturale e artistico delle tre località. A Torino sarà la Mole il fulcro dell’evento, organizzato in modo da evitare assembramenti e con iniziative collaterali. La RAI realizzerà una diretta nazionale su Rai News, Rai Premium e su Rai Play, alla quale si aggiunge la piattaforma dedicata www.sangiovannix3.it, sul quale già ora si trovano tutte le informazioni sull’iniziativa. Una vetrina importante per Torino come per Genova e Firenze. Duecento droni, all’interno della Mole (un record per il loro utilizzo indoor), interagiranno con gli artisti di Torino Danza, e sulle quattro facciate dell’edificio verrà proiettato un videomapping ispirato all’anno del Cinema, che sarà replicato ogni sera fino al 20 luglio. Anche Teatro Regio e Museo Egizio sono stati coinvolti, mente Superga, Monte dei Cappuccini e Lingotto saranno teatro di installazioni luminose.

Federico Mensio (M5S)
Quanto realizzato negli anni scorsi, fortemente sostenuto da questa maggioranza, ha reso possibile rispondere alle attuali difficoltà in termini innovativi, si dimostra che abbiamo avuto visione. Osteggiata dai nostalgici dei fuochi artificiali, la scelta dei droni si rivela felice e due città con amministrazioni diverse si sono unite a Torino, che avrà una vetrina mediatica importante

Federica Scanderebech (Rinascita Torino)
Perché ci si è rivolti ad un’azienda francese? Si sono sottratte ai cittadini tradizioni come i fuochi artificiali e il Farò. Una vera festa avrebbe potuto ridare slancio alla città, o almeno si poteva usare il denaro speso (quanto?) per aiutare le aziende in difficoltà

Osvaldo Napoli (Forza Italia)
Bene il coinvolgimento di altre città, al di là delle appartenenze politiche. In un futuro sarebbe bene estendere questo progetto a qualche città europea, anche per promozione turistica.

Valentina Sganga (M5S)
Si tratta di un ottimo programma, innovativo e reso ancor più tale dal coinvolgimento delle altre due città. Andrebbe mantenuto anche l’anno prossimo. Chiedo qualche precisazione sui costi sostenuti.

Enzo Napolitano (M5S)
Questo San Giovanni è un esempio di come si debba reagire quando si viene colpiti duramente, come nel caso del Covid-19. Una festa locale si trasforma in evento nazionale e in futuro a livello europeo.

Al termine del dibattito, è intervenuto per una replica l’assessore Pironti:
Stiamo lavorando anche con altre città e siamo contenti che il progetto veda convergere anche altre forze politiche. Abbiamo collaborato con numerosi soggetti per rilanciare la città e promuovere una conoscenza diversa del nostro territorio. E tanti sono le aziende e i partner che ci hanno contattato. Non abbiamo coinvolto un’azienda francese, ma una start-up francese, leader mondiale nel settore. A Torino anche le cose impossibili si riescono a fare, anche in periodi complicati come quello attuale, legato al Covid. Abbiamo elaborato un progetto ancora più ampio e complesso di quello degli scorsi anni, ma spenderemo meno del passato: dovremmo rimanere sui 40mila euro. Abbiamo rinunciato ad eventi che sarebbero stati per pochi, a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, come il farò e i fuochi artificiali.

C.R. - M.Q. (Ufficio stampa del Consiglio comunale)


Pubblicato il 22 Giugno 2020

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