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Nell’ultima seduta della Giunta Comunale, su proposta dell’Assessore al Patrimonio, è stata decisa la pubblicazione di un avviso esplorativo per acquisire eventuali manifestazioni di interesse per la concessione di alcuni edifici comunali a soggetti no-profit.
Si tratta di immobili dove la Città ha già dimesso l’uso scolastico a causa della riduzione delle sezioni in alcune scuole.
I siti interessati sono:
Via Rubino 82, già sede della scuola d’infanzia Centro Europa, collocato nel quartiere Mirafiori Nord, ricompreso nell’ambito territoriale della Circoscrizione 2, costituito da un piano fuori terra comprensivo di area verde di pertinenza. L’immobile presenta discrete condizioni manutentive e di conservazione.
Via Negarville 30/8, collocato nel quartiere Mirafiori Sud, ricompreso anch’esso nell’ambito territoriale della Circoscrizione 2, costituito da un piano fuori terra. L’immobile, in buone condizioni manutentive, presenta la tipica struttura di un manufatto realizzato a fine degli anni ‘60, ed è costituito da un piano fuori terra, con annessa area esterna pertinenziale.
Corso Chieri 136, immediatamente fuori dal centro cittadino, in zona precollinare, nel territorio della Circoscrizione 7, costituito da una villetta a due piani fuori terra oltre ad area esterna pertinenziale. L’edificio – la cui costruzione risale al 1889 - presenta le tipiche caratteristiche architettoniche della scuola rurale, è sottoposto a vincolo culturale ex artt. 10-12 del D. Lgs. 42/2004 - Codice dei Beni Culturali. Il bene presenta buono stato strutturale, viceversa gli impianti a servizio del bene necessitano interventi di messa a norma.
Inoltre, è stato dismesso dal suo utilizzo un edificio ubicato in via Fiesole 15/a, nella Circoscrizione 5, precedentemente assegnato ad ITER (Istituzione Torinese per un’educazione Responsabile), che ha ospitato fino a tempi recentissimi il Centro per la Cultura Ludica “Walter Ferrarotti” facente parte della Rete dei Centri di Cultura per il Gioco. L’edificio rientra in un più ampio compendio e si articola per la maggior parte della superficie ad un unico livello fuori terra.
Infine, risulta attualmente non utilizzata un’ampia porzione del primo piano di un edificio sito in via Monte Ortigara 195, che precedentemente ospitava servizi ambulatoriali dell’Azienda Sanitaria Locale Città di Torino; il maggior corpo dell’edificio è destinato attualmente a esigenze logistiche dei Servizi Comunali. Questa porzione, distinta in due diverse maniche dell’edificio poste al primo piano, di cui un primo settore composto da n. 12 di unità modulari collegato mediante corridoio al secondo settore composto da 4 unità modulari. L’intera porzione dovrà essere assoggettata a bonifica ambientale in ragione di fibre presenti nella controsoffittatura e parimenti gli impianti elettrico e di riscaldamento dovranno essere oggetto di messa a norma.
L’Amministrazione ha quindi ritenuto di non utilizzare direttamente tali immobili per i propri fini istituzionali diretti e, al fine di assicurarne la corretta gestione, conservazione e tutela, nonché l’apertura alla pubblica fruizione, intende valutare la loro possibile assegnazione a fini associativi a soggetti terzi, mediante le procedure previste dal Regolamento della Città di Torino n. 214/95 che detta la disciplina per la concessione di immobili liberi destinabili a Enti senza fine di lucro.
L’avviso della manifestazione di interesse sarà pubblicato entro 15 giorni sul sito della Città (www.comune.torino.it), nelle sedi circoscrizionali e all’URP.
mc