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Comunicato stampa
ADESIONE COMUNI DEL SENESE E PROVINCIA DI SIENA ALLA RETE RE.A.DY
Ad alcuni giorni dall’uscita dalla RE.A.DY, deliberata dalla Giunta attualmente al governo della città di Siena, due Comuni del territorio senese, Murlo e Castelnuovo Berardenga, e la Provincia di Siena scelgono invece di impegnarsi per prevenire e contrastare l’omofobia e la transfobia entrando a far parte della Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere e del suo patrimonio di interscambio di buone prassi tra Enti Locali e Regioni su questo tema.
In risposta ad una pleonastica enunciazione di applicazione dell’art. 3 della Costituzione, presente nella Delibera di recesso da parte della Giunta senese, i Comuni di Murlo e Castelnuovo Berardenga e la Provincia di Siena hanno concretamente attuato i principi contenuti nell’art.3 della Costituzione attraverso l’adesione alla RE.A.DY e alla sua Carta di Intenti.
Insieme al Comune di Abbadia San Salvatore, già partner RE.A.DY dal 2014, salgono così a quattro i partner RE.A.DY del territorio senese che si impegnano ad operare concretamente per prevenire e superare pregiudizi e discriminazioni nei confronti di tutta la cittadinanza, inclusa quella LGBT.
Il territorio senese dà così prova, con queste adesioni, di reagire attraverso il proprio tessuto sociale, associazionistico e istituzionale per l’attuazione di quei valori umani che pongono al centro dell’agire pubblico l’attenzione all’identità di ogni persona e al rispetto di tutte le differenze, a beneficio di tutte le persone che vivono, visitano e amano quei territori.
L’Assessore della Città di Torino ai Diritti Marco Alessandro Giusta, responsabile della Segreteria nazionale della rete RE.A.DY, dà il benvenuto ai Comuni di Murlo e Castelnuovo Berardenga e alla Provincia di Siena, ringraziando fin d’ora le loro Amministrazioni per l’impegno che profonderanno nella prevenzione e nel contrasto all’omotransfobia.(p.v.)
