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La Giunta comunale, su proposta dell’assessora Maria Lapietra, ha approvato nella sua riunione odierna una serie di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’inserimento di percorsi tattili per ipovedenti e non vedenti.
La spesa per i lavori è di 250mila euro e verrà finanziata coi fondi previsti nel Decreto Legge dello scorso 30 aprile 2019 ‘Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi’, meglio noto come ‘Decreto Crescita’.
I cantieri interesseranno in particolare l’incrocio tra le vie Rubino e Gaidano e la zona di via Bologna e corso Novara dove, per garantire l’accessibilità ai disabili motori e visivi alle fermate del trasporto pubblico, verranno creati percorsi pedonali rialzati e protetti con l’inserimento di piastrelle loges, eliminando le barriere architettoniche esistenti.
Qui saranno realizzati “nasi” di protezione in prossimità delle intersezioni principali, adeguati gli attraversamenti pedonali con posa di segnalazioni tattili e rifatti parte dei marciapiedi e degli scivoli pedonali.
Sono inoltre in programma interventi specifici per la soluzione di situazioni critiche, i cosiddetti ‘buchi neri’, sull’intero territorio comunale.
Unitamente ai lavori di manutenzione straordinaria e completamento su marciapiedi esistenti, anche con la realizzazione di percorsi per disabili, il progetto indica tra le azioni previste interventi per la sicurezza (quali la posa di dissuasori, transenne, dossi, jersey, guard-rail), il ripristino della segnaletica orizzontale e l’adeguamento di quella verticale lungo i percorsi pedonali e negli spazi pubblici, con sostituzione e integrazione di quella esistente.
“Questi lavori permetteranno una migliore fruizione e vivibilità degli spazi urbani a tutti i cittadini - commenta l’assessora Maria Lapietra –. In particolare, anziani, disabili e agli utenti più deboli della strada potranno, grazie alla rimozione di tante piccole e grandi barriere, godere di una maggiore autonomia e muoversi con meno pericoli per la loro salute in una città sempre più a misura delle persone”.
(mm)