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La Città di Torino ha firmato un accordo di partnership con l’I.I.S. Primo Levi per la collaborazione alla realizzazione di due progetti PON.
Il primo, “Visioni d’Insieme”, (PON 10.2.5A-FSEPON-PI-2018-144, CUP: B17I18056310007) si propone la formazione dei giovani alle competenze di cittadinanza globale. Visioni d’insieme sono infatti necessarie per proteggere il nostro pianeta e garantire il benessere di tutti, ma per realizzarle è indispensabile la partecipazione attiva di tutte e tutti e in particolar modo delle giovani generazioni.
Il progetto propone in particolare azioni orientate alla lotta a ogni forma di discriminazione, alle pari opportunità, all’accesso ai diritti e ai percorsi di integrazione e di inclusione dei soggetti più deboli, per imparare ad accettare l’alterità e l’interdipendenza. Per promuovere una cultura della non-discriminazione, nel rispetto delle persone e dei loro orientamenti sessuali, studentesse e studenti verranno coinvolti nel percorso “Non lasciamo i pensieri in panchina”, che affronterà le tematiche LGBT con la collaborazione del Gruppo Formazione del Coordinamento Torino Pride e culminerà nella realizzazione dei bozzetti per la riverniciatura con parole e immagini, nello stile della street art, di una delle panchine e della casetta adibita a cabina elettrica presenti nel parco che circonda la scuola.
Il secondo, “Levi Forza Cinque”, (PON 10.2.2A-FdRPOC-PI-2018-35, CUP: B17I17000910001), nell’ambito della formazione alla cittadinanza digitale, si pone l’obiettivo, con il modulo “Senza paura”, di promuovere l’uso positivo e consapevole dei media e della Rete in contrasto all’utilizzo di linguaggi violenti e alla diffusione del cyber-bullismo anche in merito agli stereotipi di genere e alle identità LGBT.
L’I.I.S. Primo Levi e la Città di Torino, attraverso il Servizio LGBT, collaboreranno quindi nella raccolta e nella divulgazione dei materiali formativi prodotti durante tali esperienze per rendere partecipe il territorio dell’attività svolta.
“Le esperienze realizzate attraverso i Progetti PON Levi Forza Cinque (Cittadinanza Digitale) e Visioni di insieme (Cittadinanza digitale) – spiega la preside dell’I.I.S. Primo Levi, Prof.ssa Anna Rosaria Toma - hanno costituito un’occasione di crescita e implementazione di sistemi valoriali per i nostri giovani che sempre più spesso chiedono di essere “orientati” nella lettura del mondo e della storia. Con questi due progetti gli studenti hanno potuto essere accompagnati da esperti verso una nuova consapevolezza delle risorse del pianeta e della necessità di realizzare approcci di rispetto, valorizzazione e bellezza nella relazione tra l’io e gli altri e tra l’io e le cose.
I temi della cittadinanza attiva si sono così calati nella realtà quotidiana proponendo “abiti culturali” con cui i ragazzi si sono confrontati e messi in discussione; l’espressione artistica ha poi coronato i loro processi di riflessione diventando un potente strumento di comunicazione nel e per il territorio cittadino.
Siamo riconoscenti alle Associazioni e alla Città di Torino per il supporto fornito per la realizzazione dei progetti e per la loro divulgazione”.
“Come Assessore ai Diritti – ha sottolineato Marco Giusta -non posso che essere orgoglioso di fornire un supporto a progetti educativi che puntano l’obiettivo sul tema della cittadinanza attiva. Ritengo infatti estremamente importante far riflettere le giovani generazioni sul nesso tra diritti e cittadinanza. La lotta per i diritti – tutti i diritti civili, tra cui quelli delle persone LGBT – è un percorso non privo di ostacoli verso una cittadinanza davvero agita tutti i giorni nelle nostre vite quotidiane.
Progetti come quelli attivati dall’I.I.S. Primo Levi hanno il pregio di far sperimentare a ragazze e ragazzi che la partecipazione attiva e l’azione comune rendono efficaci i diritti formalmente riconosciuti. La panchina del parco della scuola, ora ridipinta con i colori dell’arcobaleno, è un segno tangibile e visibile a tutte e tutti.”
(p.v.)