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Comunicato stampa
COMMEMORAZIONE VIGILE URBANO GIUSEPPE ALEMANNO
Domani, martedì 18 giugno, alle ore 11, sarà deposto un omaggio floreale alla lapide in corso Vittorio Emanuele ang. via Sacchi a ricordo del Vigile Urbano Giuseppe Alemanno, Martire della Libertà.
Nato il 10 luglio 1914 a Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli, si trasferì nell’agosto 1939 a Torino dove prestava servizio presso il Municipio in qualità di vigile urbano, addetto alla Squadra Viabilità, reparto segnalatori. Alle ore 9.30 del 18 giugno 1944, mentre si trovava di servizio presso il semaforo di corso Vittorio Emanuele II angolo via Sacchi, veniva colpito al capo da un proiettile di arma da fuoco, la cui provenienza non è stata possibile accertare e, in conseguenza della ferita riportata, il 26 dello stesso mese, moriva.
Dalla deliberazione della Giunta Municipale del 16 novembre 1948 si legge: Lapide ricordo alla memoria del vigile urbano Alemanno rag. Giuseppe, caduto in servizio. approvazione della spesa a carico della Città. «Il mattino del 18 giugno 1944, il vigile urbano rag. Giuseppe Alemanno mentre era in servizio alla manovra del semaforo di corso Vittorio Emanuele angolo via Sacchi, cadeva colpito in fronte da un proiettile di ignota provenienza. Non fu possibile conoscere l’autore materiale del gesto criminoso, ma non vi è dubbio che il colpo fu sparato da un facinoroso appartenente alle forze nazifasciste, che sole potevano in quei tempi di oppressione circolare armate. L’Alemanno è caduto al suo posto di lavoro mentre compiva il suo dovere, vittima, come purtroppo molti altri, di un odio ingiustificato e settario. I colleghi hanno espresso il desiderio di ricordare il sacrificio eternandone la memoria nella forma seguita per altre vittime dell’oppressione, mediante l’apposizione di una lapide nel luogo ove è caduto. …»
mc
