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Nell’ambito dell’area “2.6 Laghetti Falchera” saranno realizzate 340 unità abitative, oltre a spazi per lo svolgimento di attività di sostegno e integrazione.
Il piano esecutivo convenzionato presentato il 15 ottobre scorso da Investire Sgr Spa, fondo della Cassa Depositi e Prestiti, è stato approvato questa mattina dalla Giunta comunale, su proposta del vice sindaco Guido Montanari.
“Si tratta di una proposta progettuale che deriva dalla previsione del Piano vigente e che consuma una porzione significativa di territorio verde, tuttavia la revisione del progetto che abbiamo condotto in collaborazione con il Fondo proponente ben dialoga con il modello urbano del primo nucleo di Falchera, pur considerando i vincoli dettati dalle infrastrutture tranviaria, autostradale e ferroviaria, con attenzione al rapporto con gli spazi aperti e la realizzazione di un’area cuscinetto a verde”, spiega il vicesindaco.
Il Pec coinvolge una superficie di 76mila440 metri quadrati e prevede la realizzazione di una Slp (superficie lorda di pavimento) pari a quasi 28mila metri quadrati a destinazione residenziale per housing sociale e 4mila200 a destinazione servizi, 3mila470 dei quali ad attività terziarie-commerciali e 730 per attività integrative all’abitare.
“Il progetto prevede l’insediamento di un polo per attività commerciali e per pubblici servizi finalizzati a promuovere un’integrazione delle funzioni presenti nei due complessi storici della Falchera - aggiunge Montanari-. In posizione baricentrica, la nuova piazza costituisce il collegamento diretto tra Falchera vecchia e la nuova fermata tramviaria 4 sulla quale si affacciano negozi, servizi, gli accessi alle residenze e alla struttura commerciale. Gli interventi infrastrutturali prevedono il miglioramento della gestione dei flussi veicolari, il collegamento con la stazione Stura e la creazione di un corridoio ciclopedonale Nord-Sud verso il parco dei Laghetti”.
I pubblici servizi saranno pari a 33mila500 metri quadrati, 29mila dei quali destinati a verde e a piazze e 4mila500 a parcheggi. Le opere di urbanizzazione, da eseguire a scomputo degli oneri, consistono nella realizzazione di verde pubblico attrezzato, della pista ciclabile, degli spazi pubblici e del relativo arredo urbano, oltre all’illuminazione, ai parcheggi pubblici e alla riqualificazione della viabilità, compresa la nuova fermata per la linea tramviaria.