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Con la verifica di tutte le voci in entrata e di uscita, compreso il Fondo di riserva, l’Ente comunale deve provvedere (entro il 31 luglio) alla variazione di assestamento generale del Bilancio per assicurare il mantenimento del pareggio contabile.
Rispetto al Bilancio di previsione (approvato dal Consiglio comunale lo scorso aprile) l’assestamento (approvato dal Consiglio comunale con 24 voti favorevoli e 1 astenuto) prevede sia per la parte corrente sia per quella capitale, un incremento di 7,746 milioni di Euro per l’anno 2018; per 7,162 milioni di Euro per il 2019 e di 5,383 milioni di Euro per il 2020.
Occorre adeguare, da un capitolo all’altro con operazioni di storno, alcune spese tra le quali quelle circoscrizionali, i fondi dei servizi socio-assistenziali, i servizi educativi, le manutenzioni ordinarie degli impianti semaforici e l’illuminazione pubblica.
Risulta, inoltre, migliorata la riscossione di tributi e canoni, anche per l’anticipo delle scadenze delle rate Tari e della riscossione del Fondo di solidarietà comunale (in leggero anticipo rispetto al 2017). Ciò ha consentito di ridurre le anticipazioni di Tesoreria e quindi la riduzione degli interessi passivi. Dopo la presentazione della delibera dell’assessore Rolando è intervenuto il consigliere comunale Lo Russo del Partito democratico. Ha apprezzato la Giunta per aver inserito i bilanci delle Partecipate e il parere dei Revisori dei conti. Ha però sottolineato di non condividere il Piano dismissioni (allegato alla delibera) e quindi ha affermato il suo gruppo non avrebbe partecipato al voto. E’ quindi intervenuto il consigliere Fornari del Movimento5stelle che ha ringraziato la Giunta e gli uffici per il lavoro fatto, sottolineando che, a differenza degli anni scorsi, le variazioni sono state minime. Ha quindi espresso il voto favorevole del suo gruppo.
(tdn) - Ufficio stampa del Consiglio comunale