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Nel mese di Maggio 2018 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 101,9 (Base Anno 2015=100) con una variazione del +0,4% rispetto al mese precedente e con una variazione del +1,1% (tasso tendenziale) rispetto al mese di Maggio 2017.
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto registrano +0,9% sul mese precedente e il +2,7% su Maggio 2017. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano +0,2% rispetto al mese di Aprile 2018 e +0,4% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza rilevano -0,1% sul mese precedente e -0,1% su Maggio 2017.
L’inflazione acquisita per l’anno 2018 è risultata pari al +1,0% per l’indice generale.
Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:
Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,2%): Prosegue il trend positivo di questa divisione di prodotto a seguito dei rincari riscontrati nelle classi relative alla frutta, al caffè, tè e cacao, ai pesci e prodotti ittici, ai prodotti alimentari n.a.c., agli oli e grassi, al latte, formaggi e uova, allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi, alle carni ed alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura. In ribasso troviamo la classe relativa ai vegetali ed al pane e cereali.
Bevande alcoliche e tabacchi (+0,8%): Anche per questa divisione continua la tendenza positiva a seguito degli aumenti rilevati nelle classi dei vini, dei tabacchi, delle birre e degli alcolici.
Abbigliamento e calzature (0,0): I rincari rilevati nelle classi relative alle scarpe ed altre calzature, agli altri articoli di abbigliamento e accessori per l’abbigliamento ed i ribassi nelle classi riferite alla riparazione calzature e agli indumenti non hanno generato variazioni alla divisione di prodotto.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,2%): La divisione rimane negativa a seguito dei ribassi riscontrati nelle classi relative agli altri servizi per l’abitazione n.a.c., ai servizi per la riparazione e manutenzione della casa, al gas ed agli affitti per l’abitazione principale. In aumento si rileva la classe del gasolio per riscaldamento.
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,3%): La divisione assume segno positivo per effetto delle variazioni in rialzo rilevate nelle classi dei beni non durevoli per la casa, della riparazione di mobili, arredi e rivestimenti per pavimenti, dei tappeti e altri rivestimenti per pavimenti, dei piccoli utensili ed accessori vari, dei mobili e arredi, degli articoli tessili per la casa e della cristalleria, stoviglie e utensili domestici. In diminuzione sono state riscontrate le classi dei piccoli elettrodomestici e dei grandi apparecchi domestici elettrici e non.
Servizi sanitari e spese per la salute (0,0): La variazione positiva registrata nella classe relativa alle attrezzature ed apparecchi terapeutici e quella negativa riferita ai prodotti farmaceutici lasciano la divisione invariata.
Trasporti (+1,0%): Si conferma il segno positivo di questa divisione a seguito dei rialzi nelle classi relative ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati, al trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, ai pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati, al trasporto passeggeri su rotaia ed alla manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati. In calo troviamo le classi degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati e del trasporto aereo passeggeri.
Comunicazioni (-0,9%): La divisione di prodotto, rilevata centralmente dall’Istituto Nazionale di Statistica, assume valenza negativa a causa dei ribassi registrati nelle classi relative agli apparecchi telefonici e telefax e dei servizi di telefonia e telefax.
Ricreazione, spettacoli e cultura (-0,3%): La divisione diventa negativa per effetto delle variazioni riferite alle classi dei: supporti di registrazione, apparecchi per il trattamento dell’informazione, apparecchi di ricezione e registrazione e riproduzione di suoni e immagini, giochi, giocattoli e hobby, libri, pacchetti vacanza, apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici ed articoli sportivi per campeggio e attività ricreative. Si segnalano aumenti nelle classi relative agli animali domestici e relativi prodotti, agli articoli per giardinaggio, piante e fiori, ai servizi ricreativi e sportivi, ai giornali e periodici ed ai servizi culturali.
Istruzione (0,0): Nella presente divisione non si registrano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,6%): Le variazioni in aumento riscontrate nelle classi relative ai servizi di alloggio e ai ristoranti, bar e simili hanno riconfermato il segno positivo della divisione.
Altri beni e servizi (+0,4%): Permane l’andamento positivo della divisione per effetto dei rialzi rilevati nelle classi relative agli altri servizi n.a.c., agli altri servizi finanziari n.a.c., alla gioielleria ed orologeria, ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza, alle assicurazioni sui mezzi di trasporto ed agli altri effetti personali. In diminuzione troviamo le classi degli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona, degli apparecchi elettrici per la cura della persona e dell’assistenza sociale.
Le rilevazioni eseguite dal Servizio Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi del mese in corso si potranno consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)