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Approvata in Sala Rossa la proposta di alcune modifiche agli statuti delle società Finpiemonte Partecipazioni SpA e SAGAT SpA, entrambe partecipate dalla Città di Torino, tramite FCT Holding.
Palazzo Civico detiene una quota di capitale sociale in Finpiemonte pari allo 0,46% circa, mentre per quanto riguarda SAGAT la partecipazione del capoluogo subalpino arriva al 10%.
La maggior parte delle modifiche sono conseguenza dell’entrata cin vigore della legge 175 (“Madia”). Per quanto riguarda Finpiemonte, viene tra l’altro ridotto il capitale sociale e viene esplicitato in statuto il suo essere una società a controllo pubblico, con l’attribuzione di ulteriori competenze all’assemblea, anche in vista dell’istituzione della nuova figura dell’amministratore delegato in alternativa ad un cda di 3-5 componenti.
Nel caso di SAGAT, viene tra l’altro prevista la riduzione dei consiglieri di amministrazione, dagli attuali 11 ad un numero variabile tra i 7 e i 10 componenti. Viene inoltre introdotta la facoltà per il cda di individuare al proprio interno un organo esecutivo. Decade infine l’obbligo del deposito delle azioni presso la sede sociale al fine di partecipare all’assemblea dei soci, secondo nuove disposizioni del codice civile.
C.R. (Ufficio stampa del consiglio comunale)