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Comunicato stampa
LA SALA ROSSA ADERISCE ALLA CAMPAGNA “SOCCORRERE NON E’ UN CRIMINE”
Il Consiglio comunale di Torino ha approvato, questo pomeriggio, un ordine del giorno proposto dalla consigliera Eleonora Artesio (Torino in Comune - La Sinistra), grazie al quale l’assemblea di Palazzo civico aderisce alla campagna “Soccorrere non è un crimine”, avviata dai volontari della missione “Freedom Mountain”.
La missione, portata avanti da medici e infermieri, dal dicembre scorso presta assistenza, nella base di Bardonecchia, alle persone in pericolo, bisognose di assistenza, come obbligo deontologico e come spirito umanitario, prima e oltre i confini e la condizione di immigrazione.
Il documento nasce a seguito dell’avvio della procedura di incriminazione, da parte della Gendarmeria francese, nei confronti della guida alpina che il 10 marzo scorso, al Monginevro, ha soccorso una donna migrante che con la sua famiglia tentava di attraversare il confine, rischiando l’assideramento e la vita a causa delle doglie sopraggiunte per la gravidanza in stato avanzato.
L’ordine del giorno, che esprime solidarietà alla guida alpina, respinge “ogni assimilazione tra cure prestate e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, come da Gendarmeria francese”, evidenziando come, al contrario, si configuri come reato l’omissione di soccorso”.
Su 31 consiglieri presenti al voto, 30 si sono espressi in modo favorevole (Torino in Comune, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Lista civica per Torino). Astenuta Direzione Italia.
F.D'A. Ufficio stampa Consiglio Comunale
