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Rispondendo ad una richiesta di comunicazioni in aula, da parte del consigliere Fabrizio Ricca, la sindaca Chiara Appendino ha precisato che non vi è stata alcuna sospensione delle attività di presidio del Corpo di Polizia Municipale, in via Germagnano: inoltre, è stata installata una telecamera per monitorare eventuali comportamenti illeciti. In attesa delle rilevazioni e analisi dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente (ARPA), ha ricordato la prima cittadina, già a dicembre era stata data disposizione di non superare le due ore per turno, con svolgimento itinerante del servizio, fatte salve le attività interforze svolte d’intesa con altri Corpi.
Tutti gli agenti sono stati informati della disponibilità di tutte le attrezzature antinfortunistiche necessarie, ha proseguito Appendino, aggiungendo che le attività di sorveglianza sanitaria sui componenti del Nucleo Nomadi della Polizia Municipale non hanno ad oggi riscontrato danni alla salute; accertamenti specifici saranno ancora svolti, ivi compreso sugli agenti che hanno fatto parte del Nucleo in passato. L’ARPA ha inoltre accertato che la presenza di elementi inquinanti è concentrata entro i dieci metri dai cumuli di rifiuti: di questi ultimi, sono già stati rimossi quelli più prossimi alla Palazzina dell’AMIAT. La sindaca ha concluso affermando che c’è consapevolezza delle criticità, che si cerca di gestire al meglio, grazie alla disponibilità della Polizia Municipale e del suo Nucleo Nomadi.
Fabrizio Ricca (Lega Nord) ha sottolineato le crescente difficoltà del Nucleo Nomadi, dopo il trasferimenti di altri due agenti, affermando che poi che per quanto gli risulta sarebbe stato postato il presidio delle Forze Armate. Il consigliere ha poi sostenuto che non si può pensare di indicare il limite di permanenza per gli agenti in 2 ore al giorno e poi lasciare che dei bambini vivano in permanenza in aree inquinate. Ricca ha quindi reclamato la chiusura dell’insediamento abusivo, i cui fuochi sono fonte di fumi inquinanti, dovuti anche al fatto che i residenti nel campo si scaldano in questo modo.
Il consigliere Alberto Unia, ha polemizzato sul fatto che la minoranza consideri i dati dell’ARPA attendibili o meno, a seconda dei dibattiti. Si sta pensando anche ai bambini di via Germagnano, ha assicurato il capogruppo del M5S, ricordando come la richiesta di comunicazioni alla Giunta fosse su un altro tema.
Infine, la sindaca Appendino ha replicato al consigliere Ricca, sottolineando di aver riferito in merito alle condizioni in cui operano gli agenti della Polizia Municipale, invitando poi a non fare battute sui bambini. Per la sindaca, la soluzione al problema non sono le ruspe: occorre una visione ampia per risolvere una situazione complicata, ha concluso, affermando che l’Amministrazione comunale sta mettendo in campo tutto ciò che può per risolvere un problema complesso.
C.R. - F.D'A. (Ufficio stampa del Consiglio comunale)