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Comunicato stampa
TOPONOMASTICA: NUOVE INTITOLAZIONI
Questa mattina, nel corso della seduta della Giunta comunale, l’assessore alla Toponomastica, Stefano Gallo ha illustrato una serie di delibere per quanto concerne nuove denominazioni, intitolazioni e targhe commemorative.
La scuola materna di Piazza Guala (Circ. 9) verrà intitola a Silvana Allasia che proprio in quell’edificio vi lavorò sino al 6 maggio 2014, giorno della sua improvvisa morte.
Il Centro d’incontro di via delle Querce (Circ. 6), inaugurato nel 1989 da Salvatore Scavello, uno dei fondatori del Centro, porterà il suo nome. Animatore indefesso di quel luogo vi dedico tempo ed energie, coinvolgendo i cittadini della Falchera in molte iniziative finalizzate all’aggregazione e al contrasto all’emarginazione.
In corso Unione Sovietica 115 (Circ. 9) e in lungo Dora Voghera 150 (Circ. 7) verranno poste due targhe commemorative a ricordo di Maurizio Puddu e Dante Notardistefano. Le due insegne ricorderanno i due luoghi dove entrambi subirono un attentato terroristico. Scampato all’attentato Maurizion Puddu , abbandona la vita politica per dedicarsi alla difesa delle vittime del terrorismo. Per ben 22 anni presiede l’Associazione italiana vittime del terrorismo da lui fondata. Nel 2007, in seguito alla morte di Maurizio Puddu (avvenuta il 21 maggio di quell’anno) venne eletto presidente dell’Associazione Dante Notardistefano.
A Raoul Wallemberg verrà invece intitolato il giardino compreso tra strada Castello di Mirafiori, Strada Mirafiori e via Vivanti ((Circ. 10). Accreditato a Budapest come Primo Segretario della Delegazione Svedese e, disponendo di ingenti fondi, si inventò un “Passaporto di Protezione” e organizzò “Case svedesi”, grazie alle quali decine di migliaia di ungheresi di religione ebraica si salvarono dalle deportazioni delle SS naziste. A metà gennaio del 1945, i Russi entrarono in Budapest e qui ebbe iniziò quello che è stato definito il “mistero Wallenberg”: il diplomatico svedese sparì e non venne più ritrovato. Israele lo ha riconosciuto come “Giusto fra le nazioni” per la sua grande opera umanitaria e per il coraggio dimostrato.
Il giardino Sassari, ossia quello compreso tra le vie Cigna, Sassari, Rovigo e Corso Ciriè verrà denominato “Giardino Marino Ferraro”. Il Vice Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, in forza al Nucleo Radiomobile di Torino, padre di due figli, nell’inseguire uno spacciatore, superò la recinzione lungo la ferrovia, tra le stazioni di Porta Susa e Dora, che gli stessi spacciatori avevano tagliato in più punti e, non accorgendosi del sopraggiungere del treno, subì un urto che gli provocò gravi lesioni che ne causarono la morte. Lo spacciatore riuscì ad evitare l’urto del convoglio, fuggendo.
Al socialista dalla lunga carriera politica Pietro Nenni, nonché Vicepresidente del Consiglio e ministro per la Costituente (1945-46), alto commissario per le sanzioni contro il fascismo, Ministro degli Esteri l’anno successivo, Deputato alla Costituente e alla Camera sin dalla prima legislatura repubblicana, (solo per citare alcuni degli incarichi di Governo da lui ricoperti) verrà intitolato il giardino della Circoscrizione 2 e precisamente quello tra corso Tazzoli, via Frattini e via Scarsellini.
Mentre, alle ventuno donne (Maria Agamben Federici, Adele Bei, Bianca Bianchi, Laura Bianchini, Elisabetta Conci, Filomena Delli Castelli, Maria de Unterrichter Jervolino, Nadia Gallino Spano, Angela Gotelli, Angela Maria Guidi, Nilde Iotti, Teresa Mattei, Angelina Livia Merlin, Angiola Minella, Rita Montagnana, Maria Nicotra Fiorini, Teresa Noce, Ottavia Penna, Elettra Pollastrini, Maria Maddalena Rossi, Vittoria Titomanlio) elette nell’Assemblea Costituente verrà intitolato il giardino della Circoscrizione 10 compreso tra compreso tra Via L. Geymonat e Via Plava. Lo spazio attrezzato a verde pubblico verrà denominato “Giardino Donne dell’Assemblea Costituente”
Infine, la piazzola compresa tra Corso Regina Margherita e Via XX Settembre, di fronte alla Storica Caserma “le due Fontane” verrà denominata “Vigili del Fuoco”. (rag)
