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Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, una mozione presentata dal consigliere Silvio Magliano (NCD - Area popolare) che impegna Sindaco e Giunta a dare concreta attuazione, attraverso la modifica dei Regolamenti comunali interessati, al comma 1 bis, dell'articolo 19 del Decreto Legge n. 133 del 12 settembre 2014, come modificato dalla Legge di conversione n. 164 dell’11 novembre 2014.
Il provvedimento impegna l’Amministrazione a riconoscere un'aliquota ridotta dell'IMU a quei proprietari di immobili che, dopo aver stipulato un contratto di locazione, riducono il canone d’affitto al locatario per motivi di solidarietà. Il canone, cioè, deve essere ridotto da parte del proprietario a fronte di comprovate difficoltà economiche del locatario nel corrispondere la cifra originariamente pattuita da contratto per l’affitto dell’immobile.
Prima della votazione in Sala Rossa, la mozione è stata oggetto di un dibattito cui hanno partecipato i consiglieri. Di seguito, un breve resoconto.
Silvio Magliano (NCD - Area Popolare): “La legge prevede che si possa intervenire su contratti ‘4+4 e commerciali’. Sarà necessario che si definisca una tempistica dopo la quale si potrà accedere a questa misura. È evidente che lo strumento che si deve utilizzare è la proporzionalità, e che dovremo pensare a delle percentuali di riduzione che permettano una corretta riduzione dell’Imu.
Mi auguro quindi che si trovi la soluzione tecnica più corrispondente alle intenzioni della mozione: sostenere i proprietari e i conduttori che stringono un patto di solidarietà reciproca; questo permetterà un risparmio innanzitutto sulle misure sociali, come i costi afferenti all’emergenza abitativa”.
Alessandro Altamura (PD): “Il tema di riflessione principale è quale strumento usare per cambiare il quadro di riferimento. Io mi auguro di poter interloquire a livello di Anci Nazionale, siccome è necessario studiare un parametro di riferimento, che ha bisogno di essere tradotto. Io credo che lo strumento dell’Anci Piemonte sia un luogo dove si può ragionare. Voterò l’atto condividendo il merito e l’indirizzo che vogliamo dare, dando incentivi e aprendo riflessioni sulla crisi economica, che ha piegato il settore mettendo in difficoltà proprietari e affittuari”.
Guido Alunno (PD): “In realtà, rispetto al progetto “Lo.C.A.Re.” che prevede l’incrocio tra domanda e offerta, questa legge prevede il ricontrattamento degli affitti per agevolare gli inquilini, e comporta che il costo per i proprietari venga attutito dalla riduzione dell’Imu. Politicamente siamo a favore di questo strumento di sostegno alla locazione che però non sarà facile da realizzare in tempi tanto rapidi, vista la complessità di contemperare equità e correttezza degli interventi”.
Vittorio Bertola (M5S): “È positivo cercare di aiutare un meccanismo che favorisce l’abbassamento degli affitti. L’unica cosa che raccomando è di fare attenzione all’applicazione, perché non vi siano trasgressioni o accordi nascosti. Per il resto voteremo a favore della mozione”.
Al termine del dibattito, il documento è stato votato ed approvato all’unanimità.
(ML - AP) Ufficio stampa Consiglio comunale