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Comunicato stampa

BILANCIO 2016: SI’ A PROVENTI DA CONCESSIONI EDILIZIE

Il Consiglio comunale, questo pomeriggio, a Palazzo Civico, ha approvato una delibera presentata dall’assessore al Bilancio, Sergio Rolando, con la quale si autorizza l’utilizzo di risorse derivanti da permessi di costruzione per finanziare la spesa corrente, possibilità prevista dalla Legge di Stabilità 2016.
Questo, alla luce dell’incremento di tali risorse, rispetto alle previsioni.
Il provvedimento modifica, così, gli indirizzi espressi precedentemente, che limitavano l’utilizzo delle entrate da permessi di costruire agli investimenti per la realizzazione di opere di urbanizzazione.
Queste risorse, prevede la Legge di Stabilità 2016, possono essere utilizzate per una quota pari al 100% per spese di manutenzione del verde, delle strade e del patrimonio comunale e per spese di progettazione delle opere pubbliche.
La delibera ha ottenuto 24 voti a favore (Mov.5 stelle), 4 contrari (Lista Morano, Forza Italia, Lega Nord, Lista civica Morano, Lista civica Roberto Rosso.
Partito Democratico, Moderati, Lista civica per Torino e Torino in comune-La sinistra non hanno partecipato al voto.
Contestualmente, la Sala Rossa ha approvato una mozione di accompagnamento (primo firmatario Damiano Carretto), con la quale si chiede alla Giunta “di non utilizzare, in futuro, queste entrate per finanziare la spesa corrente, ove anche fosse consentito, ma a prevedere che tali oneri ricadano in tutto o in parte sui territori interessati dagli interventi”.
Le votazioni dei due atti sono state precedute dal dibattito.
Stefano Lo Russo (Partito Democratico) Questa delibera inverte un trend virtuoso del Comune. L’azione amministrativa della maggioranza, fino ad ora, non ha espresso nulla se non quello che si è trovato a gestire in eredità. Con l’atto di oggi, per le politiche di Bilancio una cosa importante la fa: effettivamente inverte un trend, quello di non usare spesa non ripetibile per finanziare spesa corrente. Con questa delibera si scardina un principio in maniera irresponsabile, autorizza la spesa corrente con risorse derivanti da permessi di costruire. Un principio che noi abbiamo combattuto. E’ una scelta politica grave che introduce un principio grave sulla tenuta progressiva dei nostri conti. Per questo il Partito Democratico, denunciando con fermezza e chiarezza che oggi viene introdotto un principio assolutamente in controtendenza e potenzialmente devastante riguardo gli equilibri di Bilancio, non parteciperà alla votazione.
Fabrizio Ricca (Lega Nord) Voto in modo contrario a questa delibera perché sono contrario a fare soldi con il cemento. Proprio grazie al cemento, si pagherà la spesa corrente, della quale peraltro non abbiamo nessuna idea. Questo provvedimento potrebbe essere illegittimo e, di conseguenza, impugnato. La mozione di accompagnamento chiede di non ripetere questa operazione. Mi chiedo, per contro, come l’Amministrazione potrebbe porre rimedio in futuro ad eventuali buchi per tagli dal livello nazionale se non si potrà ricorrere ad uno strumento come questo.
Osvaldo Napoli (Forza Italia) Come si fa ad avere oneri di urbanizzazione se non si ha l’uso del suolo? Da dove si sono tolti i soldi e gli investimenti che avevate eventualmente in mente di fare e che non fate, usando questi fondi di opere di urbanizzazione? Dovete spiegarlo, perché la gente possa capire che fate questa operazione per salvare il bilancio. Mi auguro sia vero che un provvedimento tale venga utilizzato solo quest’anno.
Roberto Rosso (Lista Civica Rosso) La maggioranza, dal suo insediamento, ha avuto sei mesi per tagliare le spese, come promesso in campagna elettorale. Non immaginavo di vedere questa maggioranza spostare i proventi da oneri di urbanizzazione sulle spese correnti. Dovreste dimostrare invece che volete seguire un’altra strada, voi che dicevate di voler fare una rivoluzione. Il vostro bilancio di questi mesi è deludente e dovrebbe esserlo ancor di più ai vostri stessi occhi. Da 15 anni questo Comune, che pure aveva già problemi finanziari, non aveva spostato oneri di urbanizzazione sulle spese correnti, neppure quando il sindaco Fassino aveva ereditato situazione disastrosa da Chiamparino. Vi invito a correggere la vostra rotta.
Alberto Morano (Lista civica Morano) Voto contro questo provvedimento perché è politicamente sbagliato, contrario ai principi di buon senso e sana amministrazione e inoltre perché ho dubbi sulla sua legittimità. Vi chiedo quindi: come finanzierete, l’anno prossimo, 18 milioni di opere di urbanizzazione, utilizzando soldi da altro capitolo o con le vincite al Lotto?
Francesco Tresso (Lista Civica per Torino) La mozione di accompagnamento a questa delibera è una foglia di fico, capisco che dobbiate approvare un bilancio che ha un’impostazione non vostra, ma io in questi cinque mesi non ho avuto una chiara visione di cosa questa maggioranza avrebbe voluto fare. Penso alla delibera su SMAT, all’insegna dell’improvvisazione, o alla “ricognizione” sul bilancio i cui tempi si sono diluiti e sulla quale non abbiamo ancora risposte. Non è possibile continuare ad appellarsi al fatto di aver ereditato una situazione pregressa. Certo, il debito della Città è consistente ma non dimentichiamo che deriva da investimenti sulle trasformazioni urbane e che è stato ridotto nel corso del mandato amministrativo precedente.
Damiano Carretto (M5S) In questi mesi ci siamo fatti carico di approvare più di una delibera che non ci piaceva. Ci siamo trovati in una soluzione difficile alla quale abbiamo dovuto fare fronte, l’alternativa sarebbe stata quella di tagliare servizi ai cittadini: e non abbiamo voluto farlo. La legge ci dà questa possibilità e noi facciamo questa scelta, dolorosa ma inevitabile. Non è una scelta facile. Le idee del M5S sono impegnative ed occorrono coraggio e lungimiranza per perseguire i nostri obiettivi. Sarà difficile dimostrare in futuro che si può governare la città senza usare le entrate degli oneri di urbanizzazione per le spese correnti. Ma approvando la mozione di accompagnamento ci riusciremo e dimostreremo che si può governare in modo diverso.

F.D'A. - C.R. Ufficio stampa Consiglio comunale


Pubblicato il 28 Novembre 2016

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