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All’interpellanza generale richiesta dai consiglieri Carretta, Lubatti, Ricca, Tresso, Magliano, Grippo, Lo Russo e Tisi su “Chiusura della Fondazione per la Cultura, se sì quando?”, ha risposto durante il Consiglio comunale odierno, l’assessora alla cultura Francesca Leon.
Assessora Francesca Leon: Sì, la Sindaca intende chiudere la Fondazione, come sapete la riorganizzazione è in atto, con l’accorpamento di funzioni, con la creazione di un ufficio manifestazioni con un funzionario dedicato agli eventi organizzati dalla Città, uno per quelli organizzati da terzi, un terzo invece si occuperà delle sponsorizzazioni. La riorganizzazione in corso, già approvata dalla Giunta, nei primi mesi del 2017 vedrà l’assegnazione degli incarichi dirigenziali e delle Posizioni Organizzative. La procedura non comporterà soluzioni di continuità né danni o interruzioni delle attività.
Fabrizio Ricca - Lega Nord: Sono molto soddisfatto per quanto ha detto, ma date le nuove amicizie della Sindaca mi permetto di dire che non mi fido. Presenterò domani una mozione con la quale vi chiederemo di impegnarvi stabilendo una tempistica precisa per garantire davvero la chiusura della fondazione e una cesura con il “sistema Torino”.
Piero Fassino – PD: Io invece non sono affatto soddisfatto, perché quello che state facendo è sbagliato. Nei suoi quatto anni d’attività la Fondazione per la Cultura ha organizzato molti dei principali eventi culturali della Città (Biennale Democrazia, Mito, Jazz Festival, Classic Festival, To Days, Natale coi Fiocchi), ed ha raccolto oltre 20 milioni di euro. Per ognuno di questi anni l’apporto della Città non è mai stato superiore ad 1,5 milioni di euro. Senza questa attività di found raising gran parte di quelle attività non sarebbe mai stata realizzata. Chiudete la Fondazione solo per spirito punitivo, non per risparmiare sul personale (in tutto cinque persone) che rientrerà comunque tra quello del Comune, non per ragioni di qualità (non avete alcuna garanzia che il personale degli uffici abbia l’esperienza necessaria per svolgere quelle funzioni), la chiudete perché ne avevate fatto una bandiera politica e, a fronte della attuale rapida omologazione della Sindaca al “sistema Torino”, vi serve una foglia di fico.
Massimo Giovara – Movimento5stelle: Sono contento di intervenire perché noto che più il tema è appassionante più le opinioni divergono tra le minoranze. Si possono avere opinioni diverse però da una parte si dice che dobbiamo accelerare, dall’altra che tutto ciò che facciamo è sbagliato.
Riguardo alla Fondazione cultura il tema in discussione non è una vendetta contro una persona. Si parla di capacità di attrarre privati e vedo gli sponsor Smat, Iren, Poste italiane, Intesa San Paolo e dico che si possono ottenere anche senza l’operato della Fondazione cultura. Il vero problema è che i vostri interventi sono sempre gli stessi e quindi sono strumentali e di questo se ne rendono conto anche i cittadini. Dire una cosa mentre si finge di dirne un’altra è un metodo opaco di cui i cittadini e noi piano piano ci stiamo rendendo conto.
Domenico Carretta – PD: Questa discussione arriva subito dopo la delibera di Giunta di programmazione delle iniziative del 2017.
Oggi è l’occasione per ribadire all’assessore di tornare sui suoi passi mantenendo la Fondazione cultura. Confidiamo in un cambio di marcia.
Ufficio stampa del consiglio comunale (S.L.)