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Comunicato stampa
IN SALA ROSSA CERIMONIA PER QUATTRO EX CONSIGLIERI COMUNALI 90ENNI
La Sala Rossa di Palazzo Civico ha ospitato oggi una cerimonia per celebrare quattro ex amministratori cittadini ultra novantenni.
Ha presieduto l’incontro il Vicepresidente del Consiglio Comunale Gioacchino Cuntrò, che ha tracciato un profilo dei quattro consiglieri emeriti: Domenico Curci, in Sala Rossa dal 1965 al 1970 (Movimento Sociale Italiano); Gastone Cottino (eletto come indipendente nel Partito Comunista Italiano nel 1985, in carica fino al 1990); Giulio Poli (in carica per due mandati – 1985 e 1990 – per il Partito Comunista Italiano); Bruno Fassi (1979-1980, indipendente nel Partito Comunista Italiano).
Ha introdotto la cerimonia Giancarlo Quagliotti, presidente dell’Associazione Consiglieri Emeriti del Comune di Torino, ha ricordato che questi uomini hanno vissuto un momento difficile per l’Italia, in cui si imponevano delle decisioni, dagli anni ’30 alla seconda Guerra Mondiale. Cottino e Poli scelsero la lotta antifascista per la Liberazione. Curci ha vissuto il devastante bombardamento di Foggia. Dopo la guerra parteciparono attivamente alla ricostruzione morale e sociale del Paese, che vide una forte crescita fino gli anni ’70 del secolo scorso: “A loro va il nostro ringraziamento per aver messo a disposizione il loro sapere per la comunità”.
È quindi intervenuto il consigliere emerito Giovanni Ferrero per ricordare l’operato di Gastone Cottino, a cui è stata oggi consegnata una pergamena commemorativa. Cottino lavorò su Lingotto, rapporti tra la Città e la Fiat, cantiere del Palagiustizia e mondo dell’Università. Ferrero ha sottolineato la particolarità di Cottino di “vedere oltre le cose, per cercare di dare risposte alle nuove generazioni e creare cambiamenti”. Si prodigò a sostegno delle piccole imprese, soprattutto agricole, e sulla questione della trasparenza dei flussi informativi e finanziari.
L’ex Sindaco Diego Novelli ha quindi evocato l’operato di Giulio Poli, vittima di un ictus e impossibilitato a venire alla cerimonia. Poli – ha raccontato Novelli – a poco più di 18 anni scelse la strada della montagna, in Trentino, contro i nazifascisti per la Liberazione. Insieme fondarono il sindacato lavoratori-studenti, questo perchè molti ragazzi lavoravano e studiavano di sera: persone che avevano perso anni di studio durante la guerra e che cercavano di recuperare. Ha infine rilevato la rettitudine e l’onestà di Giulio Poli.
Successivamente, il consigliere emerito Ennio Galasso è intervenuto su Domenico Curci, consigliere comunale e regionale per il Msi, “uomo sobrio e di grandissima serenità, sempre impegnato per il bene comune e aperto al confronto”.
Ha concluso la cerimonia l’ex assessora Maria Grazia Sestero ha reso omaggio a Bruno Fassi, “entrato nel 1979 nel Consiglio Comunale, partigiano, illustre intellettuale di sinistra eletto nelle fila del Partito Comunista, sempre attento alle tematiche dell’ambiente”. A Fassi è stata poi consegnata una pergamena da parte dell’Associazione Consiglieri Emeriti.
(M.Q. - T.D.N.) - Ufficio stampa Consiglio Comunale
