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Comunicato stampa
CSI PIEMONTE, MODIFICATA LA DATA DI SCADENZA DELLA CONVENZIONE
Il Consiglio comunale ha approvato oggi pomeriggio la delibera riguardante la modifica della Convenzione con il Csi Piemonte per l’appalto dei sistemi informativi della Città, limitandone la durata al 31 dicembre 2016.
L’assessore ai Servizi informativi, Paola Pisano, ha illustrato l’atto: “Si tratta della modifica alla data della Convenzione tra il Comune e il Csi, per quanto concerne la sua durata, limitandola al 31 dicembre 2016 con la possibilità di un’eventuale rinnovo sino al 31 dicembre 2018.
“Una decisione presa per valutare il processo di privatizzazione in corso del Consorzio; oggi non si conoscono gli esiti della trattativa è sarà necessario valutare al momento opportuno le strategie della Città”.
Più in generale, in merito all’attuale situazione del Consorzio sono intervenuti i seguenti Consiglieri comunali:
Stefano Lo Russo (PD): L’Amministrazione Appendino sta sottovalutando la questione Csi e non sembra avere una strategia sul sistema dei servizi informativi: afferma di ritenere il Csi strategico ed essenziale, ma ipotizza tagli per oltre 5 milioni di euro sul contratto di servizio, con un taglio secco del 25% e inevitabili danni operativi. Si preannuncia uno scenario catastrofico.
Non condividete l’esternalizzazione di parte dei servizi e il dialogo competitivo, ma, alla luce dell’attuale situazione economico-finanziaria, non abbiamo capito come intendete operare: ci sono in gioco il lavoro di centinaia di persone e servizi per migliaia di cittadini. Diteci cosa volete fare, quali sono le vostre strategie alternative per fornire risposte chiare e concrete.
Antonino Iaria (M5S): Abbiamo già trattato alcuni dei temi citati dal consigliere Lo Russo in Commissione e, soprattutto, non abbiamo mai parlato di tagli.
Federico Mensio (M5S): In Commissione si è discusso non di soli tagli ma anche della programmazione in merito delle scelte future che sono proprie di una Governance che è in mano alla Regione e che ne ha fatto un motivo di competizione. Noi chiediamo, quindi, a Regione e Governo cosa vogliono fare delle partecipate, compreso il Csi, perché di loro competenza.
In replica agli interventi dei Consiglieri, l’assessora Pisano ha dichiarato:
“Le future strategie del Csi saranno decise dai soci del Consorzio. In questi giorni – ha puntualizzato Pisano - si sta parlando della razionalizzazione della spesa della Città nei confronti del Consorzio.
“Come è stato spiegato venerdì scorso in Commissione si tratta di simulazioni di scenario, con un approccio sui fatti reali e gli impatti per la Città: stiamo analizzando i servizi di cui ha necessità l’Amministrazione comunale”.
R.T. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
