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La Commissione Urbanistica ha inviato per il voto in Aula la variante 311 al Piano regolatore. Alla Sala Rossa il compito di approvare in via definitiva la variante stessa, in una delle prossime sedute.
Il provvedimento riguarda le aree per attività produttive comprese tra corso Romania e strada delle Cascinette (ambito ‘2.8 corso Romania), nella periferia nord della città oltre il torrente Stura.
La variante costituisce il primo passo della riqualificazione dell’asse di corso Romania e della valorizzazione della stazione FS Stura. Dall’operazione, inoltre, la Città introiterà quale contributo di valorizzazione delle società interessate per circa 2.557.000 euro (oltre agli oneri di urbanizzazione) da destinare a opere pubbliche e di riqualificazione dell’ambito.
Il vicesindaco Guido Montanari, nell’illustrare le caratteristiche del provvedimento ha sottolineato il valore della riqualificazione delle aree per le attività produttive di corso Romania e strada delle Cascinette, che sarà reso possibile dall’approvazione della delibera: “Si tratta di una decisione già in itinere – ha spiegato Montanari - che riguarda il riordino di aree commerciali e produttive del complesso Michelin, consentendo di urbanizzare con un intervento di qualità una zona periferica della città a conferma della valenza commerciale produttiva e direzionale del contesto, non residenziale. Intervento che in corso Romania prevede la ricollocazione di una attività commerciale non alimentare, di una riduzione degli indici edificatori, il mantenimento di una quota di aree produttive. Con l’intervento il corso Romania verrà riqualificato come boulevard verde e margine Nord della Città”.
Il presidente della Commissione, Damiano Carretto (M5S), ha posto l’accento sugli aspetti occupazionali legati all’approvazione della variante: “Mi auguro che tale atto possa favorire il ricollocamento degli esuberi dei dipendenti di Auchan nella stessa area cittadina di Torino nord”.
R.T. - Ufficio stampa del Consiglio comunale