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È stata approvata dal Consiglio Comunale di Torino, alle ore 00.02 di venerdì 29 luglio, la delibera con le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2016-2021 da parte della Giunta guidata dalla Sindaca Chiara Appendino.
Il provvedimento è stato approvato con 24 voti favorevoli (tutti espressi dal Movimento 5 Stelle). I consiglieri Morano, Ricca e Rosso non hanno partecipato al voto.
In fase di dichiarazione di voto sono intervenuti il consigliere Fabrizio Ricca (Lega Nord) che ha evidenziato una mancanza di concretezza del provvedimento, specialmente per quanto riguarda la parte urbanistica, annunciando il voto contrario. Enzo Lavolta (PD) ha confermato la mancanza di fiducia nei confronti delle linee programmatiche, che sarebbero prive di una visione politica, annunciando che il gruppo del Partito Democratico non avrebbe partecipato al voto. Il capogruppo Roberto Rosso (Lista Civica Roberto Rosso) si è augurato che nel futuro la Giunta ascolti il parere delle minoranze consiliari, dal momento che la partecipazione è stata un cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle. Infine, Alberto Morano (Lista Morano) ha auspicato che nella declinazione dei singoli programmi degli assessori si possa presto vedere qualcosa di concreto.
Prima del voto finale il Consiglio Comunale aveva preso in esame 117 emendamenti di merito, approvandone 25 di cui tre della Lega Nord, 10 del gruppo Torino in Comune, sei del Movimento 5 Stelle, due di Lista Civica Roberto Rosso e quattro di Lista Civica Fassino Sindaco.
Insieme alla delibera sulle linee programmatiche è stata approvata all’unanimità, con 28 voti favorevoli, una mozione di accompagnamento presentata dalla capogruppo di Torino in Comune, Eleonora Artesio, che impegna la Sindaca e la Giunta a operare e vigilare nelle gare d’appalto del Comune o delle sue aziende partecipate, affinché sia garantita la continuità occupazionale e l’applicazione dei contratti di settore di maggior favore per i lavoratori.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L./A.P.)