Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2016 > MAGGIO
Un viaggio attraverso il passato, il presente e il futuro che caratterizzano Mirafiori, un’area strategica della città, proposto agli studenti delle scuole medie inferiori di Torino.
“Mirafiori School Park” è un progetto promosso dall’Assessora alle Politiche educative della Città di Torino. “Lo spunto nasce dalla trasformazione urbana dell’area di Mirafiori che diventa occasione di narrazione del passato prossimo di Torino e del suo più grande spazio produttivo – ha spiegato l’Assessora –. In questa narrazione la dimensione presente è rappresentata dal complesso produttivo FCA e dal Politecnico di Torino, cosi come il futuro è quello immaginato dal concorso internazionale di architettura che si è svolto lo scorso anno nei locali di TNE e nell’uso temporaneo dei grandi capannoni quali luoghi di mostre ed esibizioni culturali”.
Questa mattina, sessanta ragazze e ragazzi delle classi 3C e 3I della scuola Calamandrei di corso Benedetto Croce 17 e via Nichelino 7, accompagnati dai loro insegnanti hanno dato il via alla prima edizione di “Mirafiori School Park”.
Gli appuntamenti proseguiranno domani, mercoledì 11 con le scuole Matteotti, di corso Sicilia 40 (classe 3B) e ICS Salvemini di via Negarville, 30/6 (1 interclasse da 25 alunni) e dopodomani, giovedì 12 maggio con l’istituto Marconi di via Asigliano Vercellese 10 (classi 3A e 3B). Una proposta che sarà offerta alle scuole torinesi anche il prossimo anno scolastico.
L’itinerario, della durata di mezza giornata, ha accompagnato i giovani studenti in un’esperienza interattiva per conoscere la realtà del presente con l’impianto produttivo di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), con il polo della creatività della Cittadella del design e della mobilità sostenibile del Politecnico, e con gli spazi di TNE, Torino Nuova Economia, dove hanno potuto rapportarsi con gli elementi del passato di Mirafiori, prospettando possibili scenari di una realtà in continua trasformazione.
L’iniziativa è guidata da alcune parole chiave: le periferie come risorsa sociale e produttiva, l’immigrazione vista anche come occasione di ricchezza e di speranza offerta dall’intreccio con nuove culture, il cambiamento e la trasformazione come capacità di visione del futuro.
Gli studenti – dopo una breve presentazione sulla storia dello stabilimento di Mirafiori, effettuata in una sala all’interno della storica palazzina di corso Agnelli – hanno iniziato la visita guidata alla “città nella città”: un tour all’interno e all’esterno del comprensorio di Mirafiori per comprenderne l’estensione geografica, conoscere alcuni dei luoghi fondamentali dell’attività aziendale (lo stabilimento, costruzioni sperimentali, il centro design) e i luoghi la cui destinazione d’uso è mutata nel tempo: Mirafiori Motor Village, Mirafiori Club, Mirafiori Baby.
Al termine del percorso le classi – dopo una breve presentazione del progetto e dei suoi scopi educativi da parte dell’Assessora – suddivisi in due gruppi hanno visitato la Cittadella del design e della mobilità sostenibile del Politecnico, dove hanno incontrato i team studenteschi H2PolitO e Squadra Corse (che progettano veicoli innovativi per competizioni universitarie) e hanno potuto vedere come funzionano i laboratori sperimentali MODlab.Design, in cui si realizzano i modelli dei progetti sviluppati dagli studenti e Virtualab, per la realizzazione di modelli virtuali con apparecchiature innovative per media digitali e per la stampa tridimensionale. Infine, hanno visitato la mostra itinerante sull'immigrazione “Binario18 - #StayHumanArt”, organizzata da Legal@rte ed esposta nello spazio MRF. Si tratta di percorso espositivo artistico che consente al visitatore un viaggio attraverso le vecchie e nuove immigrazioni. (ma.co.)