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Comunicato stampa
“PIANO MOBILITA’ GTT: PROCEDURA TRASPARENTE ED ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE”
L’assessora alle Partecipate e alla Polizia Municipale, Giuliana Tedesco, ha risposto questo pomeriggio in Consiglio Comunale ad una interpellanza generale (primo firmatario Michele Curto – SEL), sull’ “accordo quadro per contenimento in Gtt”
“E’ una verità incontrovertibile che la Gtt tramite la nostra Holding FCT è di proprietà del Comune al 100%, ha esordito Tedesco e, di conseguenza, tutte le azioni intraprese da Gtt hanno riverberi sulla finanza pubblica In questo caso, la mobilità di cui si parla nell’interpellanza, espletata nel 2015, ha comportato e comporterà ancora di più negli anni successivi, risparmi economici per milioni di euro all’anno sui bilanci 2015, 2016, 2017, 2018.
“L’operazione, ha concluso l’Assessora, è stata effettuata in modo trasparente, sancita da ben due accordi sindacali e dalla formale apertura della procedura di mobilità”.
Dopo l’assessora Tedesco è intervenuto Michele Curto (SEL):
“Premetto che avrei voluto discutere direttamente con l’assessore Lubatti. Non posso che ritenermi stupito di quello che ritengo un gioco politico rispetto a GTT e pertanto chiedo a lei assessore di poter ottenere i dati relativi alle variazioni di personale in questi ultimi anni.
Questi atti noi li abbiamo attesi a lungo e questa sete di verità non ci è stata ancora soddisfatta. La GTT è un’azienda che ha un’alta differenza tra personale attivo e passivo, con conseguente surplus di quello passivo. Dal 2008 il personale totale dell’azienda è diminuito, ma gli autisti sono calati in modo molto maggiore rispetto ai dipendenti passivi. E chiaro a tutti che la situazione scappa di mano.
Quanto è costato assessore il piano degli esuberi? Quante persone hanno aderito? Da che settori? Risponde al vero che molti sono stati spostati da settori attivi per poi mandarli in pensione? Facciamo almeno l’interesse di quell’azienda, dei soldi che investiamo e dei lavoratori di GTT”.
Nella replica, l’assessora Tedesco ha smentito categoricamente la sostituzione di figure dirigenziali che sono state avviate, invece, ad un progetto di formazione che durerà sei mesi per accedere eventualmente in futuro a determinate posizioni.
Alla mobilità hanno avuto accesso funzionari, impiegati ed ausiliari (sorveglianti, fattorini).
F.D'A. - A.P. (Ufficio stampa Consiglio comunale)
