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Comunicato stampa
DONATO UN DEFIBRILLATORE AL CONSIGLIO COMUNALE
Il Consiglio Comunale di Torino ha ricevuto in dono dalla Progetti S.r.l. un defibrillatore semiautomatico DAE che è stato installato nei pressi della Sala Rossa, al secondo piano di Palazzo Civico.
L’obiettivo dello strumento medico è quello di tutelare non solo i consiglieri, ma anche i lavoratori e i cittadini che hanno accesso al Palazzo.
La donazione, formalizzata attraverso una determina dirigenziale, è avvenuta questa mattina alla presenza del presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Porcino, il presidente dell’Associazione Consiglieri emeriti del Comune di Torino, Giancarlo Quagliotti, e del direttore generale della società Progetti, Ivan Mangone.
Porcino, nel ringraziare la Progetti S.r.l., ha sottolineato come il defibrillatore rappresenti un contributo di grande valore al sistema cittadino di pronto intervento e di tutela della salute.
“Ogni anno, ha ricordato, sono 60 mila le persone che, in Italia, perdono la vita per patologie cardiache. Si tratta spesso di persone in apparenza con un buono stato di salute, non in grado di prevedere improvvisi arresti cardiaci, che in molti casi possono essere risolti con l’utilizzo di un defibrillatore utilizzabile da tutti, che consentirebbe di ridurre il 30% dei decessi”.
“Il defibrillatore installato questa mattina, ha continuato il presidente della Sala Rossa, rappresenta una tutela in più per tutti coloro che, a vario titolo, frequentano Palazzo civico ma vuole anche essere un modo per sottolineare, ancora una volta, la sensibilità del Consiglio Comunale al tema della protezione cardiaca, di tutela della salute nei luoghi di lavoro e, più in generale, di attenzione alla salute di tutti i cittadini”.
Il presidente dell’Associazione ex consiglieri ha espresso un plauso per l’iniziativa. “Torino, anche grazie a questa donazione, ha affermato, si pone all’avanguardia nel progetto di creare una città cardioprotetta, tanto più importante considerato l’innalzamento dell’età media dei torinesi. Un programma che ha già visto l’installazione di defibrillatori in ogni stazione della metro e che, sono certo, sarà esteso ad altri luoghi della città frequentati da molti cittadini”.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio Comunale
