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Convocato in seduta straordinaria, il Consiglio comunale ha approvato la delibera che istituisce il 18 marzo “Giornata cittadina della memoria delle vittime innocenti dell’attentato al Museo del Bardo”.
Il provvedimento è stato approvato all’unanimità dai 33 Consiglieri presenti.
La delibera era stata proposta dall’Ufficio di presidenza e da tutti i capigruppo.
Un dibattito ha preceduto il voto:
Giovanni Porcino – Presidente del Consiglio comunale: Ringrazio in modo non retorico i colleghi presenti oggi in Consiglio Comunale, nonostante il poco preavviso della convocazione. Oggi non ci sono buoni o cattivi, ma siamo qui per rendere un buon servizio alla comunità, esprimere la nostra vicinanza ai familiari delle vittime e deliberare insieme l'istituzione della “Giornata cittadina della memoria delle vittime innocenti dell’attentato al Museo del Bardo”.
Maurizio Marrone - Fd’I /AN: Per rispetto nei confronti delle vittime e delle loro famiglie si sarebbero dovute evitare strumentalizzazioni di ogni sorta. Ma sono sorte situazioni che vanno chiarite nella sede istituzionale preposta, ovvero questo Consiglio comunale. Da parte nostra, abbiamo perseguito sin dall’inizio un fine unitario, accettando anche di concentrare il provvedimento, al di là delle posizioni politiche in merito al problema del terrorismo su quella che era la vera necessità, ovvero istituire una ricorrenza per le vittime dell’attentato al museo del Bardo.
Dopo l’accordo raggiunto in Conferenza dei capigruppo, si sono sviluppate da parte della maggioranza iniziative divisive, comunicati stampa in cui ci si tacciava di voler fare propagande elettorale su quella tragica vicenda, fino all’iniziativa tenuta il lunedì mattina, prima del Consiglio, per presentare una proposta di legge dei parlamentari del PD sugli interventi contro la radicalizzazione islamista. I rischi di strumentalizzazione sono così diventati concreti. E non da parte dell’opposizione.
Siamo persino stati accusati di voler fare ostruzionismo su questo provvedimento, sul quale non lo avremmo mai fatto, diversamente dal caso di altre deliberazioni della Giunta.
In conclusione, oggi siamo qui per votare questa deliberazione, come dovuto, ma anche per denunciare le strumentalizzazioni messe in atto. Aggiungo che ci troviamo a riunirci in questa sala, e non nella nostra Sala Rossa, perché il Consiglio non ha voluto interferire con la preparazione della vetrina elettorale Fassino/Boldrini prevista per domani.
Spero che con questa votazione si ponga fine a questa brutta pagina del Consiglio comunale, concentrandosi sul cordoglio per le vittime.
Vittorio Bertola – Movimento 5 Stelle: Il Movimento 5 stelle esprime ancora le condoglianze alle famiglie delle vittime auspicando che possano trascorrere serenamente la ricorrenza di venerdì 18 marzo. Volevo precisare che, diversamente da quanto scritto sui giornali, il Movimento 5 stelle ha sempre sostenuto questa delibera; spero che tutte le forze politiche possano votare favorevolmente.
Maurizio Trombotto - Sel: Su questa vicenda non ho mai detto nulla fino ad oggi perché credo che l’unica cosa che si possa dire sia un’espressione di rispetto verso le vittime e di cordoglio verso parenti, amici e colleghi nonché di vicinanza verso coloro che quotidianamente svolgono il proprio lavoro garantendo i servizi di questa città. Non avrei detto nulla neanche oggi se “l’involuzione” della situazione non avesse assunto certe caratteristiche. E’ una pagina non bella, inutile procedere a ricostruzioni, ognuno di noi può riflettere, pensare, ma non può giudicare. Voltiamo pagina e giungiamo subito alla votazione ringraziando ancora tutti coloro che, senza apparire, svolgono il proprio compito, a partire da coloro che, in un momento di serenità e approfondimento culturale, per la brutalità dell’essere umano non sono più con noi.
Paola Ambrogio - F.d.I: E’ evidente che ci sia stata una leggerezza nell’iter che porterà alla votazione della delibera per l’istituzione della giornata delle vittime del Bardo. Leggerezza perché questa delibera in realtà era nata come proposta di mozione da parte della commissione Legalità, trasformata, su suggerimento della minoranza, in delibera per chiedere il coinvolgimento di tutto il Consiglio e per arrivare all’approvazione di un provvedimento condiviso.
Giuseppe Sbriglio – Con Sbriglio Insieme: Non sono intervenuto nelle polemiche di questi giorni e faccio un appello affinché il risultato del dibattito sia serio e porti a una decisione unitaria. E’ nostro dovere non riaprire le ferite di queste persone ma aiutarle a rimarginarle. Occorre che le istituzioni siano vicine alle vittime tutti i giorni con atti concreti.
Paolo Greco Lucchina – Ncd/Udc: Ho approvato l’invito del Presidente del Consiglio a non consentire possibili strumentalizzazioni e a concentrarci sul cordoglio per le vittime. L’invito però è un po’ tardivo perché le strumentalizzazioni ci sono già state. Occorre ora partecipare in modo unanime al voto.
Michele Paolino - Pd: Se si ravvedono nostre responsabilità, ce ne scusiamo con i parenti delle vittime e con le persone colpite da infinito dolore quel giorno. Con impegno, fatica, e a volte anche sbagliando, cerchiamo sempre di fare il bene dei torinesi. Siamo profondamente rammaricati per quanto è avvenuto e oggi siamo qui a ribadire che questa Città è profondamente turbata dai fatti di Tunisi e, allo stesso tempo, è profondamente vicina ai familiari delle vittime ed è profondamente impegnata nel preservare il ricordo delle vittime innocenti di una barbarie che vogliamo sconfiggere.
Andrea Tronzano - FI: “Il nostro silenzio non è assenza. Ed è’ importante che alla fine, in aula, abbia prevalso la volontà di rispettare il dolore dei parenti delle vittime. Non avremmo, però,voluto vedere una polemica così aspra”.
Enzo Liardo – Ncd/Udc: “Ringrazio il capogruppo Michele Paolino per il suo intervento che aiuta a riportare la concordia istituzionale verso il provvedimento che ci accingiamo a votare”.
Ferdinando Berthier – Mir: Ringrazio tutti i consiglieri perché il buon senso ha prevalso in un atto dovuto, contro ogni strumentalizzazione.
Dario Troiano - Moderati: Trovo un errore aver tirato in ballo in modo così pesante il presidente del Consiglio comunale con critiche immeritate. Critiche oggi, fortunatamente, ridimensionate anche grazie agli interventi dei colleghi consiglieri che mi hanno preceduto”.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)